L' eurosindaco in Porsche
Maurizio Giannattasio Corriere della Sera (20 luglio, 2004)
«Verso una nuova vita? Verso la pensione direi», esclama Albertini ammirando il similcolosseo che ospita il parlamento europeo a Strasburgo. Finge un' aria dimessa al suo primo giorno da europarlamentare. Fino a pochi minuti prima era a bordo di una Porsche turbo nera da 420 cavalli che sfilava a 280 all' ora sulle autostrade tedesche. Quattro ore e mezzo Milano-Strasburgo. «A 280 all' ora, ma solo in Germania dove è permesso» tiene a precisare Albertini. Primo giorno a Strasburgo, il sindaco arriva in Porsche C' è chi arriva in aereo (da Borghezio alla Paciotti a Fatuzzo), chi sceglie il treno (come Antonio Panzeri), chi l' auto rigorosamente padana (Matteo Salvini a bordo di una Libra) e chi come il sindaco opta per il bolide di lusso gentilmente prestato dalla casa automobilistica tedesca. Vecchio pallino quello delle auto superveloci. C' è stato il ferrarino, adesso la Porsche: «Mi manca solo l' Aston Martin, magari alla prossima trasferta a Strasburgo». Strasburgo appunto. Oggi la prima seduta del parlamento. Ieri i preparativi. Più importanti della seduta inaugurale. Mica si scherza qui. La firma, le chiavi, l' ufficio, la tessera elettronica e soprattutto la diaria con i rimborsi da nababbi. Albertini è pimpante come non lo si vedeva da tempo. Emozione? Poca. «Sono stato al parlamento europeo già una volta per l' anniversario di Sant' Ambrogio». Presenza alle sedute: «Per adesso 5 giorni al mese poi vedremo». Ma dopo un mese e passa di ostinato silenzio è pronto a rompere la diga. Un mutismo che dura dal giorno del ballottaggio per la Provincia. Perché questo silenzio? «Grandi gioie e grandi dolori sono sempre muti» dice sibillino il sindaco. A ognuno il compito di interpretare e riempire di nomi e cognomi gioie e dolori. Abito nocciola, cravatta bordeaux e church marroni ai piedi Albertini offre solo un piccolo assaggio dei piatti che andrà a servire nei prossimi giorni: «Certo si può dire che agli amici porto bene, sono sempre premiati». Davanti a lui c' è Mario Mauro, candidato per la vicepresidenza del Parlamento europeo, e compagno di elezioni del primo cittadino. Dei nemici non parla. Non ce n' è bisogno. I nomi sono là, sospesi nei silenzi oracolari del sindaco: Ombretta Colli, ex presidente della Provincia, Giulio Tremonti, ex ministro dell' Economia (autore del «gran rifiuto» dell' Angelicum, il vertice in cui Silvio Berlusconi promise i 192 milioni di euro a Milano) e via indietro nel tempo fino ad arrivare all' ex presidente del Consiglio comunale, Massimo De Carolis. Memoria da elefante quella di Albertini che sta ancora di vedetta sul greto del fiume, certo che qualche altro «nemico» dovrà passare di lì. Il resto sono incontri. Quello sfiorato con la rossa Lilli Gruber avvolta nell' immancabile pashmina bianca, le pacche sulle spalle del capogruppo di Forza Italia Antonio Tajani, l' abbraccio con Mauro, la scoperta di essere in ordine alfabetico dopo Agnoletto, la chiave nella toppa dell' ufficio Torre 10 069 che si incastra, la sedia alla «Fantozzi», la stanza di Follini qualche metro più in là. Albertini si chiude in ufficio per una telefonata. Fuori passeggia Paolo Cirino Pomicino: «Uè ragazzi non c' è confronto. Molto più emozionante entrare a Montecitorio». E se lo dice lui che è un veterano c' è da crederci. Chissà se oggi Albertini si emozionerà almeno un po'?
Il solito moralista! Si può sapere cosa te ne frega? Sono perennemente infastidito da questo moralismo imperante che vedo profuso da ogni tua parola, da ogni concetto o da ogni argomento affrontato. E perchè quelli che vanno come pazzi in moto sulle statali che tanto ami invece ti piacciono? Non è la stessa cosa? Eppure ti esalti a vedere lo sfigato motociclista che a 50 anni butta via i suoi risparmi in un 1100 replica col quale si sfoga la domenica mentre la moglie stira davanti a beautifull. Spiegami perchè andare forte con una porsche dove peraltro si può andare è da censurare come comportamento e invece impennare o alzare la ruota posteriore in frenata è bella cosa. Forse ma vorrei dire sicuramente perchè non ti puoi permettere un bel porschettino da 100.000 euro e invece la moto rappresenta lo sfogo dei poveracci perchè con poche migliaia di euro puoi affrontare il brivido della velocità...? Sai che mi sa che ci ho preso aldilà di quella che sarà la tua risposta...
Se sei "perennemente infastidito" mi domando che cazzo leggi a fare questo blog, con tanti altri che ce ne sono a tua misura. Magari puoi provare a seguire il link "la vita è breve" nella colonna qui a destra :-D
ben venga il mroalismo, tommy, ben venga. se moralismo vuol dire incazzarsi per chi va a 280 all'ora mettendo a repentaglio la vita tua oltre che la sua. per quanto guidi bene, per me non vai a 280 all'ora, non volgio girare in strada con uno che va 280 all'ora, perché è pericoloso, che ci vada in pista, punto e basta. spesso chi parla di "moralismi" è solo chi vuol fare tutto quello che gli pare, senza sentire ragioni. quindi, ripeto, ben venga il moralismo.
Ullallà, l'Alberto ha messo per un attimo da parte la sua nota tolleranza democratica e si è espresso utilizzando termini un tantino coloriti. Ti rispondo subito. Non ho colto l'invito nella colonna di destra perchè non sono politicamente schierato, diciamo che quando c'è da votare ho sempre di meglio da fare eheheh e quindi latito un po' le urne. Per cui non sono nè fascista nè leghista nè scaloja ecc.ecc. Forse un tantino cazzone sì, quello te lo concedo ma leggo vari blog, anche di persone di cui non condivido le opinioni e penso che ci sia sempre qualcosa da imparare. Comunque, se mi concedi ancora un po' di spazio torno a chiederti il perchè di questa manifesta dicotomia tra il fascino del rischiare la vita in moto dei tuoi amici smanettoni e la criminalità di albertini sulle autostrade tedesche. Voglio ricordare ad achab che transito spesso sulle autostrade tedesche (con una porsche ma non denunciatemi eheheh) e vedo che tutti mediamente viaggiano ad alte velocità ma non ho mai visto un incidente grave come invece mi è capitato di vedere in Italia. Aggiungo anche che sono federato CSAI, ho corso con i go kart e penso di non aver mai fatto rischiare la vita a nessuno, tanto meno di averla rischiata in prima persona.
complimenti, tommy, che ti devo dire?
Alberto, io non ho oggetti costosi come la tua chitarra bella. Ma sono lieto di aggiungere alla vendita la mia bici scassata, i miei dischi di jazz e soul, la bottiglia di amaro Braulio e anche la mia intera collezione di fumetti per sbarazzarci del porschettaro....
Comunque anch'io sono un 'perennemente'. Perennemente stupido dalla boriosa imbecillità di certi governanti
Ops, stupito...
Sì, certo, anche un po' stupido perché non uso mai il bottone di preview
Eheheh Matteo un lapsus freudiano...?!
Tommy, credo sia evidente la dicotomia: Albertini (oltre a essere il peggior sindaco della storia di Milano, ivi inclusi Formentini e Pillitteri) ha pure i poteri speciali per il traffico. E tutto fa, tranne allinearsi alla tendenza del mondo occidentale (non di Cuba quindi) di tentare di riportare nei ranghi il traffico privato, che costituisce una delle più violente prevaricazioni nei confronti delle classi più deboli. Questo pazzoide a 280 all'ora, assieme al degno compare Goggi, sta pensando di tenere "medie di 100 all'ora" (sic) sulla cerchia dei bastioni. Intendo piazza Cantore, Col di Lana, Bligny, Medaglie d'Oro, eccetera. Ci sarebbe da ridere se non fossimo tutti coinvolti.
Quanto al "porschettino" (in prestito), triste la 996, turbo e nera poi, non me la vorrai mettere con - che so - una splendida 993 degli anni '90. O per essere davvero fiki c'è una inimitabile 959 dell'85 "Von Karajan" in vendita in via Cenisio. Quelle sì che sono delle Porsche.
A parte gli scherzi, quello che mi disturba di questa storiella estiva - e pure mi offende come cittadino - non è la vettura in sé, ma la bava boriosa di questo omino, la sua anacronistica necessità di surrogare la virilità (che lui mitizza, ma che non si può comprare) con lo sfoggio maleducato di potere e denari. Penso ad Albertini sidaco, alle porcherie messe in atto da questa sua giunta e mi dico: con tante figure di valore che abbiamo a Milano (alcuni dotati di ben altre auto e ben altri beni), ci è stato appioppato questo fantoccio incolto e burino. Un regalo speciale di Silvio ai milanesi. Poi leggo i tuoi interventi e mi convinco che probabilmente è un regalo dhe ci meritiamo.
Ma per carità Alberto, Albertini è un cretino, lungi da me l'idea di difenderlo! Vedo che hai comunque una certa cultura in fatto di porsche, a me non dispiace la 996 turbo ma davanti agli esemplari che citi mi levo il cappello. Non me ne volere ma ogni tanto mi diverto a stuzzicare le persone, ma senza malevolenza...
Dopo che l'ultima 911 (già splendida) è diventata 993 con la sospensione multi-link posteriore, la Carrera ha raggiunto il suo punto di massimo splendore, rendendo la 2 ancora più godibile della 4 (nata per mettere un Carrera anche in mani inesperte) e altrettanto stabile. Poi è venuta la 996, una sorta di Carrera per famiglia, paciosa, mollacciona e seduta. Soprattutto con un nuovo motore raffreddato a liquido che tradisce ruvidezze e gran carattere del boxer originale.
Per dire: il rapporto con l'auto fa parte della vita di ogni individuo della nostra epoca. Ma come tutti i rapporti può (deve?) evolversi. Non è davvero detto che chi si oppone alla libertà fasulla della civiltà automobilistica lo faccia solo perché non può comprarsi un bella macchina. Anzi, capita a volte che sia proprio il contrario.
Già, e adesso siamo alla 997, vista in anteprima un paio di settimane fa alla Porsche Haus...siamo comunque anni luce lontani dal 993, nonostante i fari anteriori cerchino dei richiami evidenti alla tradizione di Zuffenhausen. Comunque gran parte della modifiche che la 996 ha avuto e cha fanno storcere il naso ai puristi come noi(raffreddamento a liquido in primis) hanno una spiegazione nell'intento di contenere inquinamento acustico e ambientale!
Peccato la cosa era iniziata bene :) e al solito finisce tutto in tarallucci e vino.
Volevo fare un appunto, a volte mi chiedo se politicamente parlando si fanni critiche inerenti alla persona o al ruolo che essa ricopre? (leggi: al partito di apparteneza).
Io sono un tifoso di calcio come tanti e ho notato un fatto strano in certi tifosi @#@@# , che mettiamo il caso tutte le domeniche osannino un tal giocatore perchè è forte è bravo fa goal's a raffica, poi un anno non mi cambia mica squadra? e va dagli odiati "cugini" o gobbi (non so quale sia la peggior ipotesi hahahah, be da qual momento li in poi il tal giocatore diventa un brocco e lo fischiano a profusione ?? mi sembra una cosa poco razionale vero? (ma invece succede spesso).
Fine della parabola hemm non satellitare :)
Non vi pare che anche nella politica succeda questo?
Alberto rispondimi tu che ti ho anche conosciuto ciao e scusate per l'intromissione.
P.S.
Beatles o Rolling Stones?
Milan o inter?
Porsche o Ferrari?
io 1 - 1 - 2 :)
Volpe50, con tutto quello che ho scritto - che so - su D'Alema credo di poter essere accusato di tutto, tranne che di criticare "il partito di appartenenza". Concordo sulla parabola. In effetti D'Alema continuerebbe a starmi profondamente sui coglioni anche se passasse ad AN, idem Albertini, anche se si schierasse con Farina e Tinelli :-D
Voti:
1 (ma Honky Tonk Women è magica)
0 (frega un cazzo)
3 (voto bici)
Be devo dire che sei (siamo) tra i pochi allora che usano ancora dei criteri ben distinti sui valori umani :)
be non che a me dispiacciano i rolling ma da sbarbato ero + per i beatles , poi ho conosciuto il rock :) tutt'altra storia hahahah
V peace in love
ciao Luciano
L'INVIDIA MASCHERATA DAL MORALISMO BACCHETTONE è VOMITEVOLE.
TU GIUDICHI ALBERTINI XCHè ANDAVA A 280 ALL'ORA MA CHISSà SE TI SCANDALIZZI X LA BARCA (SI FA X DIRE )DA 2 MILIARDI DI D'ALEMA.
I PREGIUDIZI RENDONO CIECHI, CARO CERVELLONE.
E INVECE DI VEDERE LA PAGLIUZZA NEGLI OCCHI ALTRUI SE VI ACCORGESTE DELLA TRAVE NEI VOSREI RIMARRESTE FOLGORATI.
CIAO
GIANNI
Oltre che non essere capace di scrivere (non SI URLA, è da maleducati), manco sai leggere. Altrimenti avresti letto poche righe più su e ti saresti accorto che sì, la barca di D'Alema mi fa schifo. Quanto al "vostri" (immagino che sia quello il significato di "VOSREI"), non capisco proprio a chi ti riferisci.
Ovvero: "se invece" di arrivare in un posto e scrivere la prima cazzata che ti passa per la testa avessi provato a capire dove sei capitato, forse anziché una cazzata avresti scritto una cosa intelligente. O anche nulla, che non si sbaglia mai.
Inizialmente ero riluttante a sprecar tempo x risponderti, poi ha prevalso la volontà di chiarire un paio di cose, così, tanto x non lasciare nulla di intentato.
Innanzitutto, caro professorino così educato e così x bene, quando abbiamo letto la tua risposta
ci siamo sbellicati dalle risate: ma se rosichi così tanto allora ho proprio colto nel segno!
é del tutto evidente che "vosri" sia un errore di battitura: l'hanno capito tutti tranne te e questo la dice lunga sul tuo quoziente intellettivo e sulla pochezza delle tue argomentazioni. Non ti offendere ma ci
dai l'impressione di assomigliare moltissimo al protagonista di Forrest gump.
6 così schiacciato dall'ideologia e così imbruttito dalle tue frustrazioni che non ti accorgi nemmeno di esser scemo.
X ultimo se c'è una persona che non urla mai, dico mai, quello sono proprio io: hai cannato anche qua.
Sicchè se ci risparmiassi i tuoi commenti faresti una gradita cortesia a tutti i lettori.
Did you get it?
E, x finire, dato che non voglio rubare ulteriormente spazio a questo forum non ti risponderò più.
ciao cervellone
Gianni
Vedo che hai imparato a non scrivere in maiuscolo. Bravo!
Se mi rispondi ironicamente allora non 6 cattivo come mi è sembrato: in questo caso ritiro "scemo" e x me non è successo nulla.
Gianni
Caro Gianni, ma come dovrebbe ssere apostrofato uno che ciancia dell' "impunità" di D'Alema quando pochi cm. sopra il suo naso c'è un atto di disprezzo proprio contro D'Alema ??? Un'aquila no di sicuro........
conosco modi più dignitosi di manifestare l'invidia
Giobbi, per favore leggi qua, grazie.
http://www.onemoreblog.org/appello4.html
Perche´tutto questo casino?Io vivo in Germania da 25 anni e guido tutti i giorni sull´autostrada,a velocita´sui 180 km/h,perche´non mi posso permettere una Porsche,bensi´solo una modesta Nissan;spesso vengo superato da auto piu´veloci,il tasso di sinistrosita´qui´ e´molto inferiore a quello dei paesi con limiti di velocita´sulle autostrade,il mio bilancio personale in 35 anni di guida (ho guidato per 10 anni in Italia) in fatto incidenti e´zero!Quindi perche´questa discussione del cazzo?Imparate a guidare e non rompete i coglioni a coloro che sanno portare la macchina!
"ma Honky Tonk Women è magica"
e Paint it black dove la mettiamo??? :-)
cmq per tutti gli amanti delle corse con i catorci di lamiera a propulsione petrolifera un solo auspicio:
+platani
:-)
Poco "galante" l'exploit finale, ma, mio caro Dr. Bruno, condivido le tue logiche.
Ora mi rivolgo a tutti...
A mio avviso la libertà esula dal classismo, più o meno celato da pretestuose motivazioni di buon senso, non sono di sinistra, per cui mi sento un ospite del vostro blog, non sono credente, ma come in maniera a mio avviso inadeguata ha citato Angelini, guardiamoci ognuno le proprie travi... Forse la vera alternativa politica e sociale non sta nella vittoria di uno o l'altro schieramento, ma nell'abbandono di posizioni faziose o di invidia, nel confronto. Sono convinto che in ogni schieramento ci sia del buono da salvare, ci siano persone comuni che in buona fede pensano di collaborare fattivamente affinchè le cose migliorino e credono che quella posizione politica più li rappresenti... Forse sarebbe meglio che queste iniziassero a parlarsi, le trincee non hanno mai risolto nulla, ed il clima di guerra che spesso si instaura tra gli schieramenti contribuisce non poco a far perdere di vista quello che a mio avviso dovrebbe essere il vero obiettivo: l'evoluzione ed il miglioramento, al fine del bene comune. Grazie per l'ospitalità
Che razza di esempio dà un europarlamentare (ed ex sindaco) che sfila a 280 km/h sulle strade pubbliche? E poi tutta questa segretezza... Per me qualche problema Albertini ce l'ha.