Caro Colombo,
Lei sarà certamente consapevole del potere che le deriva dal dirigere un quotidiano molto diffuso. Quel potere che lei, nel suo editoriale di domenica, ha usato e abusato come un'arma esclusivamente personale in una disputa privata. La raffigurazione che lei ha fatto del “giovane rappresentante della Federazione DS romana” (con il quale aveva discusso all'interno di una sezione) come di un agente del nemico, accostandolo ai nomi di Bush, Bondi, Schifani e quanti altri popolano la sua personale galleria degli orrori, è un esempio inquietante di mentalità totalitaria. Quella mentalità che procede per accorpamenti arbitrari ed esecrazioni progressive, condotte da posizioni di potere del tutto diseguali fino all'inevitabile gogna del contendente. È quella mentalità che in Italia ha avuto la sua migliore incarnazione nel fascismo. E che è terribilmente avvilente ritrovare nel direttore di un giornale che si chiama l'Unità.
Andrea Romano - Direttore Fondazione Italianieuropei
Andrea Romano non ci dice purtroppo le ragioni del suo agitato intervento e ciò rende la sua lettera difficile da decifrare. Perché chiamare “disputa privata” un dibattito politico in pubblico? Ma di paragrafo in paragrafo, l’argomentazione entra in una nuvola di inspiegabile rancore. Capisco solo che, a giudizio di Romano, non dovrei dirigere l’Unità. Lo dice con un tono proprietario che, al momento, non sono in grado di capire. Gli altri insulti - altrettanto esagitati e altrettanto inspiegabili - li lascio a carico del mittente.
F.C.
To: feedback@italianieuropei.it
Cc: lettere@unita.it
Intendo manifestare il mio profondo disgusto per contenuti e toni della
indecente lettera di Andrea Romano a Furio Colombo, a cui va tutta la
mia stima e gratitudine per il prezioso lavoro di informazione svolto
ogni giorno, nonostante tutto.
Romano, si vergogni!
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alberto biraghi
Grandissimo Alberto! Hai fatto bene.
Ieri sera sono andata a teatro, c'era lo spettacolo di Sabina Guzzanti. Molto bello!
In sala, tra gli altri, anche Jannacci, Dori Ghezzi e Gioele Dix.
ah, non ce l'avevi con Prodi!
ma il giocattolo di Minimo non era il Riformista?
questo andrea romano deve essere proprio un porco ma un porco bastardo (momzer kazhir) per lanciare delle acuse cosi' immonde e vomitevoli sul liberal colombo
az
sti riformisti sono cani sciolti o hanno un programma che va a braccetto con la destra?
perchè mi pare che il loro moderatsimo sia ormai un estremismo!
speriamo che dalema svanisca in una nuvola di fumo e con lui il riformista
ciao