«Vittorio Sgarbi ha avuto sensibilità per la libertà di un solo individuo: la sua. Quest'uomo che per anni, protetto dall'immunità parlamentare e dal potere berlusconiano, ha insultato, ingiuriato, diffamato tutti, non solo personaggi di rilievo ma anche cittadini inermi (una professoressa, una certa Puppi, che aveva scritto "stà" con l'accento, come si usava peraltro nell'Ottocento, doveva essere, secondo il delicato e coprolalico linguaggio dell'onorevole, "Cacciata dall'Università a calci nel sedere. Calci! Nel sedere! Sedere! Calci!") arrivando alle volgarità più basse, vili, razziste (basta pensare, ma è solo un esempio, a quanto disse di Rosy Bindi, colpevole di non essere avvenente), una volta che a Napoli, nel febbraio del 1995, un automobilista si permise di rivolgergli un modestissimo "Si vergogni!", radunò gli uomini della sua scorta (pagati dallo Stato e quindi da noi contribuenti) e lo fece inseguire a sirene spiegate per tutta la città da due macchine dei carabinieri che, con le palette rosse regolamentari, alla fine fermarono l'incauto, lo costrinsero a scendere dalla macchina e lo circondarono. Questa è la sensibilità che l'onorevole Sgarbi ha per le libertà dell'individuo e per l'individuo stesso quando non si tratta di lui». Massimo Fini sulle imprese di Vittorio Sgarbi.Domanda: visto lo spessore (?) dell'individuo, e visto come tratta chi sinora gli ha offerto di tutto e di +, non sarebbe possibile una campagna bipartisan?
E se facessimo come Beppe Grillo? Mandiamo tutti un'email all'Unione per boicottare Sgarbi!
Squallida la risposta di Sgarbi a Massimo Fini.
Nel caso qualche intrepido voglia cimentarsi nella lettura si consiglia:
1) Un antiemetico o un secchio.
2) Di non avere armi o oggetti contundenti a portata di mano o nelle immediate vicinanze.
3) Un defibrillatore.
4) Senso dell'umorismo o un bottiglione di cannonau da due litri (da assumere prima durante e dopo la lettura).
Mi ripeto, (tanto per quello che conta...) se questo narciso logorroico si dovesse schierere a sinistra io non voto più.
A me Rosi Bindi non mi pare poi così male. Ha una faccetta carina, veste come chi ha ben altro da pensare, forse qualche chilozzo in più, che secondo me denuncia una certa tendenza alla convivialità, che condivido. Sarà bello lui, con quella faccia cadaverica e gli occhi da schizzato!
Sgarbi a destra o a sinistra sarebbe in ogni caso più sincero di tutti gli altri... si fa i cazzi suoi.. facendolo capire.. Gli altri cercano una più elegante incualta con vaselina, ma la sostanza non cambia. Quindi onore all'"O"norevole.
Sgarbi. Sicuramente narciso e un pò logorroico,ma se non altro dotato di un'ottima
proprietà di linguaggio e sempre, nei suoi discorsi,ricco concettualmente; ebbene, lui non finge. Non recita, non prepara le sue prosopopee, ma dice e fa ciò che vuole, senza troppo curarsi delle altrui reazioni. Può essere contestabile, ma d'altronde quale uomo non lo è?
Diciamo che l'Italia ha un patrimonio artistico che andrebbe valorizzato, ma ne abbondano i detrattori. Lui potrebbe efficacemente contribuire, seppur in piccola parte, a salvaguardarlo e ad incentivarne la fruizione.
Chi meglio di lui, indipendentemente dal tipo di schieramento politico?
'Destra' e 'Sinistra'(Hegeliane)sono definizioni date nell'epoca della rivoluzione industriale. Sono passati due secoli.
Abbiamo verificato che l'estremismo, di qualunque delle due parti, sfocia in stragi.
Ora mi chiedo: non siamo forse un pò obsoleti nel nostro ordinamento politico?
Così come nella religione, ma questo sarebbe un altro argomento.
Lo scopo dei politici non dovrebbe forse essere quello di migliorare il benessere della popolazione? Beh, adesso siamo spettatori di un tanto macchiavellico quanto ridicolo teatrino di 'boss' politici che si spintonano per affossarsi a vicenda perdendo di vista quella che dovrebbe essere la loro meta comune.
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