Manifesti appiccicati AGLI ALTARI per l'astensione al referendum...
Ma non era politica. C'era "la vita in gioco".
E Ruini non mischia religione e politica nemmeno lui: fa solo quest'ultima, una parola cristiana non gliel'ho mai sentita.
Bellina l'idea di capovolgere le frasi sopra, fa un certo effetto (quale? sorriso beffardo e amaro). Non sono d'accordo invece con la percezione della chiesa (intesa come luogo di culto) come segno della conquista cattolica di un determinato terreno straniero, la fede autentica ha tutto il diritto e il dovere di esprimersi in un luogo di culto, ed è vieppiù sbagliato dire che i fedeli la considerano terra appartenente al Vaticano, forse il Papa, i fedeli (la maggior parte) no
Solita solfa ragà: quando vedro il mio parroco lanciarsi contro un assembramento di minoranze etniche carico di semtex gridando "Kristòs Akbar!!" vi darò retta. Fino ad allora direi che Nosiglia ha bene detto. Augh!!
Bubbidolo spara la solita cazzata.
Bubbì, leggiti un po' di storia. Ma vabbé che la conosci e 'ste cose le dici solo per provocare... lasciamo perdere la storia, allora.
A me in chiesa avevano insegnato (preti e catechisti) che non si apre la porta ai Testimoni di Geova, che "sono pericolosi e ti portano sulla cattiva strada. Parla con tutti, protestanti, mussulmani ma non con i TdG". Ora vanno di moda i mussulmani; e i testimoni non lo sono mai passati.
Ovviamente la mia curiosità mi ha sempre portato non solo ad aprire la porta ma anche me stesso ai testimoni di geova e, mi pare, sono ancora di sana e robusta costituzione. Non ho trovato altro che gente che, a volte in maniera un po' patetica, cercava di fare, a suo modo, "evangelizzazione".
Peraltro l'evangelizzazione cattolica, lo sappiamo, ha portato a disastri... oh no! Ci stavo ricascando: mi rimettevo a parlare di storia! Lasciamo perdere: meglio non ricordare chi siamo e da dove veniamo, rischieremmo di andare in crisi.
caro oppi,
quando scrivi "è vieppiù sbagliato dire che i fedeli la considerano terra appartenente al Vaticano", mi permetto una considerazione.
e' vero che le chiese (intese come edifici) godono solo della totale esenzione fiscale e non dell'extraterritorialita'. ma e' anche vero che ci sono varie chiese in italia che de iure e de facto appartengono al vaticano e godono di tale extraterritorialita'. una e' ad esempio la basilica di assisi. un'altra e' al centro di padova, comprende molti chiostri e tutto lo spiazzo antistante la chiesa, inclusa una statua equestre di Donatello eretta dai veneziani.
Non saranno casi di extraterritorialita' pericolosi, ma lo IOR insegna che riciclaggio, massoneria e vaticano vanno sempre sottobraccio, distanti da ogni possiblita' di controllo.
Guardacaso, invertendo i termini del discorso si ritrova un'affermazione altrettanto vera... bella questa cosa, io non ci avrei mai pensato, fa riflettere.
Certo Tonii, è verissimo, la mia distinzione era tra "fedeli": intendevo dire che la percezione dell'extraterritorialità non è della gente che frequenta la parrocchia o va a messa la domenica, nemmeno ci pensano loro. Qualcun'altro sicuramente sì