Non è vero. E' vero che il mondo dell'informazione e in Itaglia a maggior ragione è strumentale alla politica scellerata che si fa, parziale e spesso razzista. Ma non è vero che lo sia io. Mi posso ammettere poco informata, ma non tutte le altre cose. Se penso al ritiro dai territori occupati penso a un bene per tutti, e soprattutto tutti i popoli e non tutte le autorità.
Carolina
ps e poi ho amici arabi e musulmani, egiziani e algerini (uno scrive per il Saggiatore, non che conti più di quello che fa il commesso, essendo tutti miei amici, ma dà l'idea che non sia un babbio). Quando li chiamo - soprattutto lo scrittore, che evidentemente soffre particolarmente le manipolazioni anche solo del linguaggio - lo faccio spesso per dire loro che sono stata a una manifestazione per la pace, per esempio, non per alimentare odio. Se mi chiamano loro, è anche per far valere il loro punto di vista, pure ricoprendomi di merda se è il caso.
Siamo amici, non complici.
Carolina
E il capovolgimento della realtà più grave comunque, quando almeno si ammette che non ci sono interessi politico personal finanziari in mezzo, non sta nelle illusioni, sta per esempio nel non conoscere manco se stessi. Io sono convinta che una parte variabile di gente che ce l'ha con Israele di fondo è quella cui stanno sul cazzo gli ebrei (e il principio di quelli cui stanno sul cazzo pure gli altri semiti, gli arabi). Che poi si dichiarino di destra o di sinistra, queste persone, poco mi cale. Non sanno distinguere i retaggi dell'oltranzismo cattolico nella nostra società, né dentro se stessi. Quindi che cazzo vogliono dire del mondo?
Ma soprattutto, senza polemica, che qualcuno mi spieghi quale contributo possono dare.
Carolina
e poi mai una volta quel tipo di gente parla di cose oggettive: per esempio, la sproporzione fra le forze in conflitto, e il peso più o meno "riequilibrante" - militarmente, non socialmente o moralmente - delle azioni non convenzionali da parte dei palestinesi.
Parlano di "assassini israeliani", in realtà sia che si tratti di spezzare un braccio, sia che si tratti di Sabra e Chatila, a loro non importa evidentemente ciò che accade in realtà.
Nessuno che dopo che ha denunciato casi deprecabili tipo del militare israeliano che aveva marchiato a fuoco un palestinese dica anche che è stato allontanato dall'esercito e processato.
Nessuno di questi mi ha mai parlato di che cosa accade agli obiettori di coscienza in Israele (a volte, la tortura).
Nemmeno che 'sta gente pensi una sola volta che ci sia dialettica fra gli ebrei - io per esempio a Tubinga ho conosciuto una coppia di polacchi ex deportati reduci da ben 5 campi di sterminio che hanno vissuto dal '48 al '71 in Israele, poi per 10 anni in Canada poiché consideravano (loro, non l'ultimo italiota) Israele come "vittima che ripeteva i crimini subiti", e dall'82 in Germania per dire, ritenevano, al mondo, che un ebreo poteva tornare ad abitarci.
L'ebreo autoctono di là, un rabbino per modo di dire ché non ha più una comunità, poeta per la maggior parte del tempo, benché "rabbino onorario", molto per i tedeschi a quanto pare.
Poi ho conosciuto ebrei giovani, sempre ai corsi di tedesco in Germania, che mi dicevano "cazzo, mi hanno sempre detto che qui non si poteva neanche venire, c'ho messo un sacco solo per spiegarlo ai miei nonni" - e andavano a studiare una lingua!!! comunque pure mio nonno non voleva per dirne una la Germania riunificata!!! :-))).
Poi altri che uscivano dai movimenti di sinistra quando manifestavano/amo contro la prima Guerra del Golfo, e questi sono sono alcuni conosciuti per così dire personalmente, perché se andiamo nei personaggi pubblici intellettuali e non trovi tante posizioni quanto ne hanno tutti gli altri popoli democratici e forse anche di più (senza inneggiare alla devolution, senza volersi dividere fra loro, senza odio, ma cazzo, che critiche pungenti, e a volte proprio di più che pungenti, feroci a dir poco).
Carolina
e parlassero pure dei movimenti arabi, del fatto che fra gli arabi esiste di tutto, dai musulmani ai cristiani ai copti agli agnostici agli atei ai pacifisti (gente che ha preferito la nazionalità "terzomondana" algerina a quella francese, qualsiasi cosa questo gli costasse qui, in Francia, in Svizzera, negli USA, nel mondo). E non sono "studenti", sono gente anche di 50 anni.
Carolina
Come già detto nel post su Sharon io sulle affermazioni d lia nn ho+voglia d dir nulla. Parla lei già abbastanza da sola.
Oh lia, saggia portatrice della verità suprema ed illuminata.
Ma guarda! A proposito d'illuminazione!Proprio oggi è quello ke i cristiani ortodossi definiscono il "giorno della luce" e qua in Italia se nn sbaglio è l'Epifania..giorno della befana no? Strane illuminate ed illuminanti coincidenze oggi..
(nn te la pigliare a male lia..oggi la stankezza mi fa1po' sarcastica)
;o) il punto non è tanto lei, quanto l'Itaglia. I MenocheFantastici4 sono al governo, probabilmente una come Lia li ascolta quando esternano contro l'Islam, e non si accorge del resto (ma son quasi sicura che non vota x i Miserandi4, sono solo abbastanza sicura ke li detesti, solo ke probabilmente non ha kapito kome funzionano).
Carolina
Ma tutti voi che di solito sembrate persone intelligenti, potreste spiegarmi come facciate a cambiare non appena Lia, (la terribile nazzzista, sterminatrice di ebrei, l'istruttrice dei piloti degli aerei dell'11 settembre, insomma Lia di Haramlik) dice qualcosa?
Ho il sospetto che non la leggiate.
Ho il sospetto che molti critichino quello che dice per partito preso e che siano convinti che lei non sia italiana, che sia anche mentalmente handicappata e vogliosa di membri "arabi" (chiedo scusa a Lia per questa provocazione).
Sto litigando con John Zorn sul blog di suzukimaruti (www.suzukimaruti.it) e gli sto dicendo che mi sembra un "comunista" che odia gli "arabi" perche' puzzano.
Andate a leggere quello che dice e se doveste essere pienamente d'accordo a meta' con lui fatemelo sapere in modo che io possa mettermi il cuore in pace.
Comunque puntualizzo che con John Zorn si puo' discutere, una volta passata l'incazzatura.
..."pienamente d'accordo a metà"???
eccezionale
Ma con (quasi) tutti si può discutere.
Non ti preoccupare che Lia la leggiamo.
E che a me lei non interessa tanto, non è lei il problema.
Mi interessa che 'sto Paese migliori, e basta. Quanto alla gente che crede che altri popoli "puzzino", me ne fotto assai.
Non sono di quelli, né lo sono mai stata, né lo sarò, e se proprio scopro che cose del genere le dice gente che amo - per esempio bambini della mia famiglia che l'hanno sentito a scuola o alla tv perché sicuramente almeno nella mia famiglia NO - allora sì ci parlo, senza comunque molti mezzi termini.
Esercito europeo, moralità europea, niente gente che parli di complotti qui, fanculo a tutti i revisionismi anche, qui, che nessuno voti più la Lega, e coscienza dei veri problemi.
Dopodiché si riparla di tutto, e con (quasi) chiunque, con molta calma.
Carolina
Zenzero, tesoro mio, trovo le tue difese un po' "sanguigne": lascia perdere. ;)
Seriamente: mi capita molto spesso che i miei post siano citati su altri blog, e anche che suscitino polemiche. Questo, in concreto, oggi ha suscitato un po' di malumori da Mantellini, attirato indirettamente un po' di troll da Suzuki e, tramite lui, scatenato il solito vespaio su Liberoblog.
Eppure da nessuna parte, a cominciare da blog "mainstream" come Macchianera o Manteblog fino al più piccolo dei blog con 5 lettori, mi succede di ritrovarmi in un circo di stizzosi personalismi nei commenti come su OMB.
In genere, le critiche riguardano i post, non le sconosciute persone che li scrivono.
Qui abbiamo quella che ti scrive 23 risposte e non ne capisci manco una.
Poi la scemetta a cui manca solo di farti le linguacce o "pappappero", e ti chiedi cosa mai dovresti risponderle.
Suppongo che tra un po' arriveranno le consuete ipotesi sulla mia presunta vita sessuale, quello che giura che sono catto-islamo-nazista-masso-teocratica, quello che assicura che svengo e quello che allude al pisello o a diosaccosa: un codazzo di stupidaggini che sono, puntualmente, di tipo personale e che non c'entano nulla con la sostanza dei post citati da Alberto.
Normalmente, questo lavoro lo fanno i troll. Su questo blog, ahimé, lo fanno i commentatori abituali.
A me dispiace doverlo dire, perché trovo interessante il lavoro che fa Alberto. Credo però che, a questo punto, lui sia il primo a rendersi conto che essere citata su OMB è più una sgradevolezza che un piacere.
Si trattasse di polemiche nel merito, ripeto, non ci sarebbe nessun problema.
Ma sapendo, come lui sa, che ritrovarsi citate qui vuol dire finire in mezzo a un asilo Mariuccia di allusioni personali e sgradevolezze gratuite da parte di amici suoi che io manco conosco, comprenderà il mio desiderio di farne a mano.
Non mi era mai successo di fare una simile richiesta. Però, Alberto, se io avessi commentatori così sarei la prima ad astenermi dal mettere altra gente in condizione di doversi prendere sistematici insulti personali, riferimenti alla loro vita e tutto il campionario che, negli ultimi mesi, ha accompagnato ogni mio post su OMB.
Quindi, e te lo chiedo come favore personale, se trovi interessante qualche mio post sappi che i miei commenti sono a tua disposizione.
Io, a questo punto, sono più contenta se eviti di citarmi da te.
Lia, tutto, ma non sono stata tenera con quello delle allusioni sessuali. Non sono tenera (io, non so gli altri, e non mi occupo di asilo Mariuccia) con quelli che dovessero trovare 'na gran figata un evento che minaccia di non esserlo, al di là di tutto e per la gente, non per la mia o tua verginità (politica!!!) di blogger o di commentatrici. Non sono tenera con quelli che ce l'hanno con Israele perché sono antisemiti - molto perché ritengo che così sia giusto per un'europea - e italiana -, molto anche perché antisemita è uguale sia ad antiebreo che ad antiarabo, e non voglio l'ottavo milione con gli arabi e musulmani. Molto pure perché credo che sia gente che alla fine sta solo propalando cose terribili e stupide tipo il "deicidio" e potrebbe decisamente fare a meno di esternare sulla politica internazionale. Chiaro? Ti rispetto. Ti trovo troppo sopra le righe su questioni fin troppo lancinanti e complicate, tutto qui, comunque puoi pure dirmi come mi trovi tu.
Però comunque politicamente, perché almeno io ho sempre parlato di impressioni che ricavo leggendoti e non di faccende personali, di fronte alle quali sono a dir poco e dico a dir poco agnostica (figurati con altre donne).
Carolina
E comunque ripeto: a me gli arabi non fanno schifo, anzi, ci mangio, ci ballo, ci gioco, ci parlo, mi ci telefono, ci passo in alcuni casi la Vigilia del Natale cristiano. Posso essere poco informata, ma non sto negli aut aut: per me non ci sono arabi o ebrei, per me ci sono tutti i popoli del mondo, e purtroppo i loro drammi, a volte intersecati ai nostri, e che a volte (soprattutto queste in cui sono intersecati ai nostri) mi sospingono al silenzio più che a fare l'esperta di Medioriente. Silenzio che interrompo non per i tuoi scritti, ma come dire per eventi decisi altrove, o Altrove se sei credente in qualcosa, e per scongiurare l'infamia italiota che si manifesta troppo spesso, ne converrai, immagino.
Carolina
e ki kazzo è Zenzero??? in qs thread ness1 si chiama "Zenzero"!!!
Carolina
ZENZERO A RAPPORTO!!!!
Presente!
Lia, già ti cito poco proprio per non suscitare vespai sconcertanti e sconfortanti, ma autocensurarmi sarebe molto doloroso. Vediamo se si trova un compromesso?
Un dato: questa pagina è stata letta alcune centinaia di volte (quindi non moltissime) e commentata da 4 persone, anzi facciamo 3 perché il Maestro Fissato ha giusto fatto una battutella di passaggio, anzi 2 perché Zenzero è incolpevole.
Se anche l'incontenibile Carolina l'ha caricata 50 volte, ci sono un altro tot di persone che hanno letto, si sono state zitte e probabilmente sono poi arrivate dalle tue parti, che è obiettivo primo: indurre a leggere l'altra campana, la tua.
Ora, io al tuo posto me ne fotterei, ma capisco che non è nella tua natura esimerti dal mandare chi ti pare dove ti pare. Quindi trovo giusta e legittima la tua richiesta, che ovviamente rispetterò, ma non senza averti fatto questa controproposta: va bene se ti cito, ma coi commenti chiusi? Visto che su Haramlik hai attivato la moderazione, avresti l'unico problema di buttare via l'eventuale fuffa.
Che ne dici?
ellallà come 6 censorio Albi.
Nn mi sembrava d'esser stata così terribile lia.
Immaginavo nn avresti sorriso x il leggero atto d sarcasmo ma prendertela così a male mi sembra eccessivo. Carino lo scemetta. Lo rispetto, soprattutto dato ke nn mi conosci neanke.
non mi piace questo discorso
no
per niente
Per me va bene.
Spiego il perché.
In tutta la blogosfera italiana, quelli che riescono a diffondere un punto di vista diverso sulle questioni di cui stiamo parlando sono quattro. Quattro di numero: Sherif, Dacia Valent, Miguel Martinez ed io.
Non è un caso: farlo vuol dire esporsi a una serie infinita di attacchi squisitamente personali che hanno, come fine ultimo, quello di stancare, di demotivare, di spingere all'autocensura o al silenzio. Riuscirci, con uno di noi, vuol dire spegnere il 25% delle voci "contro" della blogosfera. Con maggiore o minore consapevolezza, molta gente non desidera altro.
Sherif e Dacia, che si è vista mettere in piazza persino i figli (con le donne si gioca sempre un po' più sporco) si tutelano con lo strumento della IADL. E funziona.
Miguel è oggetto di una campagna di calunnie che è arrivata persino alla stampa: solo pochi giorni fa ha dovuto mandare l'ennesima smentita, stavolta al Foglio, per spiegare che non è un addestratore di paramilitari o chissà cos'altro.
Io, che faccio un mestiere che non mi consente di fare il bersaglio più di tanto, mi tutelo firmandomi solo con il nick: c'è gente che è arrivata a scrivere che facevo la prostituta in Egitto, altri chiedono che io venga indagata non appena scrivo una parola su Israele. Figurati che gioia per Google, se mi firmassi con nome e cognome.
Mi tutelo, inoltre, attraverso la moderazione dei miei commenti, che ha una notevole efficacia deterrente, e limitando al massimo le mie sortite fuori dal mio blog.
Sono precauzioni che servono a proteggermi, certo, ma anche a non farmi passare la voglia di scrivere e a non disgustarmi troppo per il clima che gira. In fondo, un blog si basa esclusivamente sul piacere di farlo.
Tu dici: "già ti cito poco proprio per non suscitare vespai sconcertanti e sconfortanti". Sconfortanti lo sono di sicuro, ma sconcertanti, per chi porta avanti discorsi come il mio, non lo sono di certo: squalificare l'avversario aggredendolo sul piano personale, svilirlo puntando a temi che non c'entrano nulla con ciò che scrive, alludere alla sua vita privata e, se è donna, a quella sessuale, è proprio ciò che chi parla in modo critico di Israele si trova a dover fronteggiare di continuo.
Credo che, da fuori, sia difficile rendersene pienamente conto. Da dentro, ti assicuro che è così. Altro che sconcertante: è il pane quotidiano.
Ora: qui su OMB si è creato, da un po' di tempo, un effetto-mobbing che, come sempre avviene in questi casi, non fa e non può che peggiorare.
Tu stesso "mi citi poco" proprio per questo.
Qui è diventato normale che, pur in assenza del consueto vespaio come in questo caso, una persona che ha la password da autore per scrivere qui passi, al solo scopo di lasciare uno sputo totalmente svincolato dal merito di ciò che io ho detto, sotto un post che mi segnala.
Il risultato, alla lunga, non può essere che l'autocensura. Tua o mia.
Detto tutto ciò, a me pare che la tua idea di chiudere i commenti, se vuoi segnalare un mio post, abbia decisamente senso: è la fotografia perfetta di una situazione e di un clima che, ripeto, è generale e non tocca solo me.
Ed è un segnale d'allarme che va dato, io trovo: la comunicazione si fa sempre più sofisticata e, certo, spingere all'autocensura via mobbing è molto più sottile ed efficace che dispensare olio di ricino, come si faceva un tempo.
Mettere le carte in tavola e dare un nome alle situazioni è salutare per tutti, io trovo.
(PS per Rotafixa: ti ricordo che, l'ultima volta che sono stata citata su OMB, tu stesso sei venuto sul mio blog a dirmi di non venire a rispondere qui, ché c'era un dibattito "viziato". Non si può pretendere che io taccia in eterno, credo.)
Di passaggio chiarisco io una frase di Lia.
Se non lo facessi sarebbe di nuovo appellata come WonderLia.
"In tutta la blogosfera italiana, quelli che riescono a diffondere un punto di vista diverso sulle questioni di cui stiamo parlando sono quattro. Quattro di numero: Sherif, Dacia Valent, Miguel Martinez ed io."
Sta a significare che a fronte di altri siti che provano a informare in modo diverso su questioni riguardanti paesi di colore diverso dal nostro, i loro quattro sono quelli che hanno una visibilita', che si sono comunque conquistati rispetto per la coerenza espositiva, al di la' della concordanza di idee.
Io sono preoccupato per la sindrome da assediata di Lia, spero che mi legga qui.
La pratica di mobbing che viene applicata qui su di lei, su Dacia Valent e sugli altri da lei citati e' odiosa.
E' odiosa perche' si ha uno squilibrio di forze enorme.
Da un punto di vista analitico siamo in una situazione analoga al caso di Oriano Fallace, il commentatore che innesco' con le sue polemiche la denuncia di Dacia Valent ad un altro commentatore per minacce ai figli di Dacia.
Su Oriano Fallace venne fatta una azione legale, sulla quale non concordo per la mia difesa del principio di libera espressione ma legale nell'ambito delle leggi italiane.
Ora, tornando al mondo reale, e chiedendovi di collegare il cervello prima di digitare, vi chiedo:
cosa ne pensate?
Cosa pensate della possibilita' per Lia di essere visitata da qualche demente, in grado di leggere si' ma non in grado di capire come si vive pacificamente?
Cosa pensate dell'accusa di mobbing rivolta da Lia?
Ricordate che Oriano Fallace era parte di una rete di siti, grande e ramificata, non tanto pro-Israele bensi' anti-araba e pensate come vi sareste difesi voi, senza smettere di parlare, di fronte ad un attacco cosi' massiccio.
Ricordate, per favore, di non pensare a Lia come ad una persona antipatica, pensatela come una persona che pensa diversamente da voi, analizzate quello che dice, sostituite la parola Israele con Australia e la parola palestinesi con aborigeni.
Poi dite quello che pensate sugli aborigeni.
Uff Zenzero.
Qui non c'è alcun complotto né appellativo.
Le prime volte che discutemmo con Lia - quindi, in contraddittorio - la appellai WonderLia, è vero, ma questa, dopo alcuni mesi, no.
Questa volta non ho appellato Lia in alcun modo, ho detto che percepisco nei suoi discorsi una componente Lia e una WonderLia. Che è diverso.
Carolina
Chiedo scusa Carolina.
L'appello era molto generico e mi ero gia' accorto di quello che mi dici.
Non mi piace fare dispute personali, a meno di casi eclatanti che mi fanno incazzare.
Parlo in generale, poi qualcuno si puo' riconoscere nella eventuale descrizione del tipo umano trattato ma, ripeto, non voglio entrare nel merito personale.
Vorrei chiarire: non parlo di complotto, ho ripreso il concetto espresso da Lia: quello di mobbing psicologico, che ho vissuto sul lavoro.
Avevo pero' le spalle ben coperte, essendo il fratello del capo. Ho avuto la fortuna di sperimentare questo tipo di attacco, giusto un abbozzo a onor del vero, senza conseguenze.
E qui sul blog di Alberto ripeto una cosa:
non voglio censure fino a che questo sia possibile.
Voglio sentire fascisti, nazisti, antisemiti, antiarabi, antitutto.
Voglio sentire tutti ma voglio anche un equilibrio, in termini di forza espressiva, tra i contendenti.
Se questo equilibrio manca, vi dico che anch'io mi sento legittimato a cercare di ricomporlo, usando anche strumenti legali.
Preciso questo: questa posizione non implica che io sostenga, come conseguenza logica, la lotta armata, i metodi terroristici, le soppressioni mirate degli avversari. Stiamo parlando di confronto tra persone, persone cosi' fortunate da poter parlare, digitare, scrivere senza preoccuparsi di cosa mangiare a cena. Non buttiamo via questa possibilita'.
sì certo. e io faccio il mobbing psicologico. e lo faccio su OMB, e su gente che non è nemmeno il fratello di Biraghi ;-) andiamo! :-)
Ho comunque promesso ad Alberto di contenermi. Perché rispetto lui, il suo sito che mi piace molto e il principio del contraddittorio.
Anche se voglio essere rispettata pure io, che non riesco proprio a capire il ruolo positivo che possa avere un parteggiare acritico in un conflitto che ha poco, ma proprio poco di bello per tutti. Né che moralità abbia una cosa del genere fatta da italiani.
Dite in faccia le cose e rispondete nel merito.
Grazie.
Carolina
Beh, io cerco di non parteggiare, se possibile. Cerco di mediare.
Se devo parteggiare, lo faccio in modo critico e mi ritrovo di nuovo a mediare.
Non faccio il tifo per una qualsiasi parte, ho superato l'eta' in cui gli ormoni comandavano il cervello.
Come italiano lo faccio perche' mi sento coinvolto comunque in tutte le questioni del mondo.
Poi non mi sembri cosi' esuberante da doverti autolimitare, a parte quella compulsione a pigiare il tasto "Invio" per poi scrivere subito dopo un altro commento causa fretta.
Una cosa voglio fare nella mia vita, se possibile: andare nei Territori e vedere la situazione in prima persona, andare in Israele.
L'ordine non conta.
Mi ricordo una ragazza, giovane, che fece carte false per partecipare ad una missione UNESCO.
Doveva star via due anni, con periodi permanenza semestrali intervallati da un mese di riposo a casa.
Come detto si fece raccomandare pesantemente per partecipare, le serviva anche come esperienza sul campo per il suo corso di studi.
Venne assegnata al Mozambico; successe 4 anni fa. Resse 1 mese prima di crollare psicologicamente per il divario tra quello che pensava e la realta'.
Mi ricordo sempre di lei ogni volta che parliamo di conflitti nel mondo senza essere mai stati li'.
non è causa fretta, ma causa necessità di esplicitare. casomai più che fretta su questi temi posso avere concitazione, questo sì.
pure io voglio andare in Israele. so che ci si può rivolgere alle organizzazioni religiose con esperienza e tradizione lì, e almeno nel 2003 si andava quasi in sicurezza.
ho conosciuto uno non spericolato, pure padre di due figli piccoli, che, una volta conosciuto questo canale e che è partito, di sconvolgente rispetto a quello che pensava ha riscontrato tutto un mondo molto più vario e in qualche modo difficoltosamente più tollerante di quanto si percepisca da qui che ruotava intorno al kibbutz cristiano dove alloggiava (grazie a quel mondo ha visitato i Territori e tutta un'altra serie di luoghi e di contesti di vario tipo).
dice che è il viaggio della vita, che lo consiglia a tutti e ci credo.
Carolina
Ho dato una rapida scorsa ai commenti di questa pagina e devo dire che non credo assolutamente siano espressione di veri pensieri, idee o convinzioni.
Non possono che essere modi, peraltro molto discutibili, e anche un po’ perversi devo dire, di ingannare la noia di un tempo che purtroppo non si ha maniera di impiegare diversamente, insomma, un tentativo, peraltro ben riuscito di buttare via un po’ di tempo della propria vita. Dai non può essere diversamente!!!
Non riesco proprio a capire , per usare una sua espressione, che KAZZO voglia dire Carolina.
Io stamattina ho anche mal di testa, non sono riuscita ad approfondire molto il suo pensiero, ma non posso credere che, tra le tante boutade, pensi veramente che: “Io sono convinta che una parte variabile di gente che ce l'ha con Israele di fondo è quella cui stanno sul cazzo gli ebrei (e il principio di quelli cui stanno sul cazzo pure gli altri semiti, gli arabi).
Così’ come non posso capire come Giorgia possa dire “ Carino lo scemetta. Lo rispetto, soprattutto dato ke nn mi conosci neanke”.
Insomma l’abbiamo abbastanza letta per conoscerla, e, per quanto mi riguarda, abbiamo anche sufficientemente approfondito la conoscenze, anche perché, per me che sono un po’ all’antica, il linguaggio da sms è un po’ irritante.
Dai ragazzi ci sono tante cosa da fare in giro, la vita è bella, magari siete anche giovani. Su, uscite e cercate di dare dimostrazione di Voi in un modo un po’ meno triste che infestare i blog di invenzioni per fare perdere del tempo a gente che invece lavora sul serio e crede veramente in ciò che dice.
Non è un monito è un consiglio spassionato, la vita si vive una volta sola!
Evitate dunque di trovarvi nella situazione tanto ben descritta da Leopardi nel “Passero Solitario” :
A me, se di vecchiezza
La detestata soglia
Evitar non impetro,
Quando muti questi occhi all'altrui core,
E lor fia vòto il mondo, e il dì futuro
Del dì presente più noioso e tetro,
Che parrà di tal voglia?
Che di quest'anni miei? che di me stesso?
Ahi pentirommi, e spesso,
Ma sconsolato, volgerommi indietro.
Io intanto, per non cader nella trappola, torno alla mia anatra all'arancia.
Nano, torni a ciò che vuole.
Il consiglio di non stare sempre al pc è sempre ben accetto, tuttavia quanto ho detto non sono invenzioni.
C'è un falso mito che ha fatto parte fin troppo a lungo della storia del cristianesimo (almeno cattolico), cultura di cui molti di noi sono impregnati, con minore o maggiore consapevolezza.
Si chiama "deicidio" e vede negli ebrei gli uccisori di Gesù Cristo, non proprio una bazzecola.
Ora, simili fattori culturali profondi hanno un potere enorme, sicuramente più di un paio di sovrastrutture ideologiche, e secondo me c'è una probabilità che persistano (non come convinzione, intendo come substrato - spero) anche dati i numeri e le diverse collocazioni di tanta gente che ce l'ha sempre e invariabilmente con la componente ebraica d'Israele piuttosto che con gli ebrei in varie forme.
Parlo ovviamente di questo background e non di gente che fosse o si sentisse "sul campo" per altri motivi e in altri contesti, p. es. gente che esperisce la guerra piuttosto che le leggi speciali antiterrorNismo o la discriminazione sulla propria pelle.
Nemmeno il resto è inventato.
Buon'anatra.
Carolina
Volevo solo dire1piccola cosa.
Ciò ke sono è molto diverso ed è 1parte minuscola d ciò ke rappresento qui Nano. Ogn1 ha il diritto d far passare in quantità minore o maggiore certi aspetti della sua xsonalità.
Detto ciò (x CArol e Coward e kiunque fosse interessato) io in Israele c sono andata tante volte, e nn da semplice turista ma:
Da ragazza ebrea ke ha parenti molto molto molto prossimi a Tel Aviv ke hanno riskiato d saltare in aria.
Da ragazza ebrea ke ha parenti i cui compagni sono saltati in aria.
Da ragazza ebrea ke ha vissuto in1villaggio sperduto d ebrei etiopi e russi x 1mese (x carità nn è1anno ma rispetto a ki nn c'è mai stato) viaggiandola in lungo e largo e conoscendo realtà miste come villaggi dove ebrei ed musulmani vivevano insieme ed imparavano rispettivamente l'arabo e l'ebraico;e conoscendo da vicino realtà come quelle dei Drusi.
Da ragazza ebrea ke dopo aver fatto la marcia della vita attraverso i campi d sterminio è andata in Israele a festeggiare Yom Hazmaut (giorno dell'indipendenza e della fondazione dello stato d'Israele)
x cui si lia..nonostante conosca, frequenti e sia amica d parekki arabi..Sono1po' d parte è kiaro. E come a te possono dare fastidio certi commenti ke tu definisci "personali" a me danno fastidio al3 cose ke x me sono al3ttanto "personali".
Ieri ero stanca,provata dal viaggio e dai racconti d mia cugina israeliana e son stata forse eccessivamente sarcastica..alla fine nn mi sembrava nulla d'eccessivo. Ma forse sommato a tante altre cose ke t vengon dette capisco possa risultar stancante. Mi spiace x la lia persona.
Esatto Carol..
Nn t dico ad Atene (ke nn è mica1paesello) la vicina d casa d mia cugina, ebrea israeliana, è tutt'ora convinta ke "Voi avete ucciso Gesù" parole testuali e mia cugina nn può dire a ness1 d venir da Israele. E' realtà, nn fandonie.
Giorgia, ora mi kopriranno di merda, :-))) ma lo dico: x o meglio CONTRO qs cose, deprimenti al massimo, se c'è 1 argomento su cui son d'accordo con i radicali è ISRAELE NELL'UNIONE EUROPEA.
Carolina
Lia: è chiaro che penso che postare i rimand ai tuoi pezzi con i commenti chiusi sia un segnale. Voglo che sia un segnale, quindi credo che ci metterò sempre sotto anche una frase a spiegare il perché e il percome.
Rotafi', il "pienamente d'accordo a metà" di Anonymous Coward era una citazione "calcistica" ;)
Carolina: questo tuo ultimo post è esattamente quello che ti prego di evitare. In questo thread su 30 commenti 15 sono tuoi, parecchi dei quali sono OT, quasi tutti lunghissimi.
Con tutta la simpatia e la voglia di essere democratico, devo sottolineare che questo modo di partecipare va a detrimento dell'unica ragione per cui io faccio OMB: la raccolta di tante opinioni diverse su un fatto, per dare a tutti la possibilità di riflettere sulle argomentazion di chi la pensa in modo diverso.
Stare adesso a tirare in ballo Israele nella Comunità è quasi un comportamento da troll: non c'entra niente e può scatenare altre tonnellate di flame.
Insisto: apprezzo molto il tuo contributo, ma ti prego di limitare i tuoi interventi. In questo momento su OMB scrivi molto più tu di me ;-)
Giorgia: ti rispondo, non per voglia di continuare nella polemica ma perché ritengo che questo sia un discorso importante che tu ti ostini a non capire.
Il coinvolgimento personale, in Medio Oriente, ce lo abbiamo entrambe. Quelle terre sono zeppe di persone che mi sono care ed anch'io provo sentimenti "personali" - e molti - nel rivedere i loro volti e le loro tragedie riflessi nelle storie che giungono da là.
Tuttavia, questo non mi spinge a venire sotto i tuoi post, o sotto quelli di chiunque altro, senz'altro fine che quello di lasciare un più o meno arguto sputacchio di spregio, nemmeno se sono stanca o di cattivo umore.
Anche se - te lo assicuro - non mi mancano né gli strumenti né gli spunti per farlo.
Lo troverei incivile, e ti esorto a pensare a come reagiresti tu, se io lo facessi giusto perché sei filoisraeliana. Mi additeresti come "antisemita", come minimo.
Per contro, a te pare del tutto naturale rivolgerti a me senza nessun argomento e senza altro scopo che quello di lasciare lì il solito insulto totalmente avulso da ciò che io scrivo, diretto semplicemente a me come persona. E perché? Evidentemente, perché, dal tuo punto di vista, rispondere a "quella pro-palestinese di Lia" solo ed esclusivamente in modo personalistico e squalificante non è niente di che, è ordinaria amministrazione. Normale.
La totale mancanza di rispetto verso chi è portatore di posizioni diverse dalle tue è scontata, ovvia, forse motivo di vanto, in te come in altri: se stavolta non lo avessi montato io, il vespaio, tu probabilmente saresti ancora lì compiaciuta per la battutina di oggi, per quella di domani, per tutte le prossime.
E, bada bene, il punto non è che io reagisco perché "forse sommato a tante altre cose ke t vengon dette" stavolta ne ho abbastanza.
Il punto è che TU ti senti autorizzata a venire a sputare sotto un mio post PROPRIO perché qui si è creato un clima in cui, insulto più o insulto meno, che sarà mai. Ormai è un'abitudine.
Niente di che, come dici tu.
Decisamente esemplificativa del clima mefitico a cui è sottosto chiunque abbia posizioni simili alle mie, questa tua percezione di innocenza, questo tuo dire che offendi la gente "perché sei stanca".
Quando va bene, noi ci dovremmo tenere le battutine, i sarcasmi, i riferimenti personali, le allusioni e gli sghignazzi. E senza fiatare, ché sennò "alimentiamo i troll" o siamo poco spiritosi. Quando va male, poi, arrivano le minacce alla famiglia, le calunnie, i sospetti di filoterrorismo, gli appelli ad indagarci e quant'altro.
Efficace, certo.
E, infatti, a portare avanti posizioni simili alle mie sono in pochissimi. Non perché siano poco condivise - dal punto di osservazione del mio blog, ti assicuro, vedo che sono condivise eccome - ma per legittimo quieto vivere, perché è faticoso, perché il clima intimidatorio, da mobbing, propiziato e sostenuto da atteggiamenti come i tuoi, scoraggiano la maggior parte della gente e inducono, appunto, all'autocensura.
Io non ho intenzione di cadere in questa trappola: la trovo estremamente pericolosa e ne vedo fin troppo bene gli effetti, a grande e a piccola scala.
Credo nelle cose che dico e difendo il mio diritto a dirle senza farmi intimidire o rompermi l'anima.
Se, per poterlo fare in tranquillità, devo barricarmi nel mio blog, pazienza.
E se Alberto, per potermi citare, deve chiudere i commenti, pazienza di nuovo: è semplicemente il risultato di una situazione sgradevolissima ed evidente a tutti, su cui la riflessione, per chi si ritiene una persona civile, è indispensabile e doverosa.
mi permetto di intervenire , anche se sembra una discussione privata ma il tono dei commenti non mi sembra tale da incentivare alberto a chiuderli , (sì giorgia è stata impertinente , ma si è firmata , l'altra è carol , non ho letto tutto ma non è mai stata maleducata ), quindi non capisco ...
oppure alberto ha censurato qualcosa ...
Non lo so.
Devo aver fatto incazzare Alberto per qualche motivo a me ignoto, ma è solo un'ipotesi, come peraltro sarebbe solo un'ipotesi quella dell'ingresso di Israele nell'UE come parte di un processo di pace e come assunzione di responsabilità e di sovranità continentali (comunque è un'ipotesi ufficiale e di un partito che un po' di dignità storica e culturale ce l'ha sebbene di solito io non ne condivida quasi alcunché, ed è già un'ipotesi e né un peana né un miserere né soprattutto un rutto legaiolo).
Ora io in qs thread non posterò più. Ho scritto al grande Al che quando avrà tempo vedrà se leggermi/rispondermi o meno e che cosa.
Ora mi risulta, come unico fatto oggettivo, che ci sia gente che s'è lamentata con lui dei miei commenti che, per l'appunto, maleducati non sembrano nemmeno a me.
Il resto sono sempre ipotesi: immagino sia antipatica la situazione del moderatore. Immagino però sia pure poco simpatica gente che corre dal moderatore-mamma (o babbo) a lamentarsi di cose per l'appunto assolutamente educate invece di contestarle, se avesse voluto riga per riga e da subito.
Carolina
Antonella, Alberto nn ha censurato niente. Tutto ciò ke ho detto è lì kiaro e firmato a completa visibilità d tutti.
lia t ho già detto ke mi dispiace+sopra ma tu con la scusa d "non voler alimentare la polemica" lo stai ancora facendo.
+d dirti ke mi spiace e darti 1qke spiegazione x il mio comportamento1po' impertinente nn so ke altro dire. Genuflettermi x' 6 1po' xmalosa mi sembra eccessivo no? Ok mo' mi pikki ;o)
dai dai skerzavo.. Son stata 1po' impertinente e mi spiace.
Finiamola qui ok?
Antonella: qui si sono semplicemente tirate le somme di una situazione che va avanti da mesi.
Giorgia: nulla potrebbe interessarmi meno di una polemica con te. Pensavo solo che non ti fossero chiari i termini della questione e ho cercato di spiegarteli.
Per me si chiude qua.
?????????????????????????? si è fatto il punto su un cazzo proprio. Giorgia, spero proprio per la pace in Israele e Palestina.
Carolina
'a carolì, e falla finita
diocàn
ma ce la fai a non commentare per forza?
Il post è chiuso. E' evidente che il messaggio non è stato compreso. OMB non vuole essere (e non sarà) un luogo di battibecco. Quello che mi preme è proporre fatti e opinioni che ciascuno possa arricchire con un suo commento - in relazione al proprio punto di vista, alla propria sensibilità, alla propria esperienza - per dare a chi legge spunti diversi di riflessione. Se questo spirito viene a mancare, non ha senso lasciare spazio ai commenti.
In questo senso ritengo che molti post di Lia (sui quali non sempre concordo) siano preziosi: per la qualità dei testi - che meriterebbero di essere usati come libro di lettura a scuola - e soprattutto perché riescono a dare immagini del mondo diverse e originali, condite da una sensibilità che sa mettere i brividi a chi li legge senza preconcetti. Ovvero: meritano assoluto rispetto, anche nel totale dissenso, per la sincerità e l'intensità con cui sono scritti.
Non accetto che il dissenso degeneri nel battibecco, quindi mi vedo costretto a chiudere materialmente la questione. Faccio notare - con tristezza - che fino a oggi questo mi era successo con i SUV e con Di Canio. Spero che il gesto sia presa come spunto per riflettere su quanto la Rete possa essere utile e su quanto poco basti per sputtanarla a livello di DeFilippi.