Porca merda! Ma dove era la Moratti l'anno scorso, due anni fa, tre anni fa etc.?
E il papà deportato dove lo ha lasciato in questi anni?
Come mai questa infame persona ha ricordato la deportazione del padre solo un mese prima delle elezioni? CHE SCHIFO
E poi... ancora...è un insulto urlare "SCUOLA PUBBLICA"?
Signora Brichetto ma mi faccia il piacere!
Stia nei salotti la prossima volta, come ha fatto negli ultimi 5 anni
Prima di fare queste controcritiche sull'opportunitá di presentarsi al corteo e la coerenza su quanto spesso ha partecipato alla festa del 25 aprile in passato, sarebbe stato peró opportuno spendere qualche parolina su queste teste calde che non trovano niente di meglio da fare che fischiare un ex-deportato (spinto da sua figlia) e insultare la brigata ebraica. Lasciamo perdere l'uso strumentale che ne fará la destra (tanto quella arriverebbe ad usare strumentalmente qualsiasi cosa), ma come facciamo noi a non partire da una condanna ferma ed un ripudio per questa gente e questi metodi?
Matteo, non mi pare proprio che si sia insultato la brigata ebraica e nemmeno che si sia fischiato un deportato. I fischi erano chiaramente per la figlia, che non era lì in quanto figlia che spinge il padre in carrozzina, ma in quanto ministro del governo uscente e soprattutto in quanto candidata sindaco di milano. In ogni caso, concordo con Filippo: "scuola pubblica" NON è un insulto, ma un principio che è stato messo in discussione da questo ministro e che va difeso. Scuola pubblica per dare le stesse opportunità a tutti. Il padre deportato, la brigata ebraica,e tutto il resto non c'entrano un cazzo.
rileggendo il post mi rendo conto che sono stata poco chiara, quindi vorrei precisare: gli insulti antisemiti, le bandiere bruciate e la violenza sono chiaramente da condannare e i responsabili devono essere tagliati fuori da manifestazioni, eventi, etc. Ma l'argomento del post sono le contestazioni alla Moratti, che mi sembrano del tutto legittime, oltre che meritate. I fischi sono un'espressione non violenta di disaccordo e di critica. Il grido "scuola pubblica" specifica anche il dettaglio della critica, quindi non penso che debbano essere condannati.
Matteo, non mi risulta che la richiesta di avere una scuola pubblica in Italia come ce l'ha qualsiasi paese civile del mondo (e questo esclude volutamente paesi notoriamente privi di un minimo livello di civiltà, come gli USA) fatta dal POPOLO all'attuale Ministro della Pubblica (D)istruzione, rappresenti in alcun modo un offesa al papà deportato o a qualunque ebreo in qualunque posto del mondo... Smettela, forza, di sparare cazzate: la contestazione ci sta tutta e anzi la letizia e il suo papà devono ringraziare di essere a Milano e non in Francia dove oltre ai fischi si sarebbero beccati (a buona ragione, l'una per quello che ha fatto all'Italia, l'altro per averla messa al mondo) anche un paio di molotov e qualche sanpietrino.
Siamo sempre troppo buoni con questa gentaglia...
A ben vedere, anche Cappuccetto Rosso, attraversando il bosco con il suo cestino di viveri, commise una "inaccettabile provocazione"...
Quark (ex F., ceto culturale medio basso)
Matteo: ho fatto un lungo pezzo di cammino con la Brigata Ebraica e non ho sentito alcuna contestazione. Poi ne ho fatto un altro po' con Nedo Fiano assieme al cartello Auschwitz nel gruppo Aned e ho sentito un gran calore. Trovo molto poco obiettiva questa tua assimilazione di un gesto strumentale come quello della Moratti (che mai si è avvicinata al 25 aprile prima di oggi che corre per palazzo marino), che non ha esitato a mettere in mezzo alla calca e ai più che prevedibili fischi un povero vecchio, che rispetto molto più io di quanto faccia sua figlia.
Non prendiamoci in giro: una candidata a elezioni tanto importanti e imminenti non se ne va in manifestazione il 25 aprile come semplice figlia che spinge il padre reduce (soprattutto se non lo ha mai fatto prima). Semplicemente non le è concesso perché ogni sua apparizione è un gesto puramente politico. Letizia lo ha fatto e può anche darsi che sia stato un gesto vincente dal punto di vista elettorale. Ma che sia stato un gesto vergognoso dal punto di vista umano, credo che sia difficilemnte contestabile.
Non so per chi voti, ma immagino che ti sia chiaro - se hai a davvero cuore la gloriosa Brigata Ebraica - per chi non puoi parteggiare. Perché la storia è comune, ma la memoria no. La linea ideale che congiunge Milano di oggi al 25 aprile 1945 è agli antipodi di quella seguita da Letizia Moratti, come si è visto oggi.
Concludo portando a esempio di ben altra coerenza Emanuele Fiano, fresco deputato della Repubblica e figlio di un sopravvissuto di Auschwitz: Lele non ha *mai* sfruttato le sofferenze del padre per farsi strada in politica.
Altra memoria, altra dignità, altra onestà.
Altro che Moratti.
so che con gli Alleati c'erano arruolati ebrei sia in forma individuale sia in forma di brigata.
coraggiosissimi tutti, compresi quelli che combatterono Hitler apposta presentandosi con stelle di David sui mezzi e sulle divise!
Ma non ho capito che cosa sia la brigata ebraica oggi. Una frazione, ricordo, associazione di reduci di quella realtà o altro?
Sul Vivimilano ho trovato queste info, che non mi paiono poi segnali univoci sull'accaduto.
Qualcuno mi sa dire di più?
"C'è stata un po' di tensione in piazza San Babila al passaggio della brigata ebraica, che sventolava bandiere di Israele. Gli autonomi hanno iniziato a scandire slogan come «Intifada, Palestina libera, Palestina rossa, stato di Israele, stato terrorista». La polizia ha fatto passare la brigata ebraica trattenendo dietro un cordone gli autonomi, tra le grida di «Sionisti assassini». Molti però si sono dissociati applaudendo il passaggio della brigata ebraica e scandendo «Pace, pace». «Questa reazione è un fraintendimento della nostra presenza» ha detto l'ex rabbino capo Laras".
ragazzi, sono in america ora e quindi non ho potuto esserci, ma sono felice di sentire che la manifestazione é andata bene e soprattutto che attorno ai partigiani, ai deportati ed alla brigata ebraica c'era tanto calore. Certo a leggere la stampa (anche repubblica.it) come al solito si notano solo le azioni dei facinorosi.
Per altro non ho bisogno di ribadire il giudizio politico sulla Moratti. Ma é proprio perché noi siamo diversi che é meglio non abbassarsi. il 25 aprile é anche la festa della Moratti, nel senso che nel 45 si é combattuto e vinto anche per quelli che in questa democrazia non si riconoscono piú di tanto. non ricordo chi -forse Calamandrei- disse che abbiamo vinto anche per permettere ai fascisti di sedersi in parlamento e dire la loro. Credo che la Moratti avrebbe dovuto poter sfilare in un corteo che festeggia questo spirito, e provasse lei a spiegare le contraddizioni di cui si é fatta carico con il suo operato.
Caro Matteo, la Moratti ha potuto sfilare, ha potuto rilasciare le sue dichiarazioni, non è stata insultata, non è stata picchiata, non le hanno tirato le uova, non le hanno sputato addosso...le hanno urlato SCUOLA PUBBLICA....è antidemocratico?
Trovo l'uscita della Signora Brichetto una faccenda a suo modo vergognosa. Troppo troppo "semplice" trascinare l'anziano padre semi-incosciente davanti ai comunisti cattivi. La prova che la provocazione può avere mille vesti differenti. Una, quella del buonismo. Che brutto. Saluti davide
Il deputato di Forza Italia Giorgio Lainati, responsabile Comunicazione di Forza italia ha dichiarato : "le ignobili e intollerabili contestazioni che hanno costretto il ministro Moratti, peraltro figlia di un ex deportato, ad abbandonare il corteo di Milano per le celebrazioni del 25 aprile sono l'ennesima riconferma che dietro alle bandiere rosse prodiane c'è l'Italia peggiore".
Fino a che ero coglione mi andava anche bene, ma chi è questo esserucolo che si permette di stabilire chi è migliore e chi è peggiore?
Cercherò la sua mail e la metterò in linea, giusto per spiegargli qualche cosa.
Scrivete a lainati_g@camera.it
ROMANO PRODI
«E' sbagliato fischiare i politici di centrodestra presenti alla manifestazione: se sono qui vuole dire che riconoscono l'importanza del 25 aprile. Questa festa è di tutti gli italiani, non solo di una parte, ed è soprattutto unafesta dei giovani che allora furono decisivi, senza di loro non ci sarebbe stata una nuova Italia».
ANTONIO DI PIETRO
"Letizia Moratti è stata fischiata? E' un errore gravissimo - dice il leader dell'Italia dei Valori - Moratti è una candidatache si presenta agli elettori e chiede il voto. I candidati vanno rispettati tutti perché se non sirispettano i candidati non si rispettano gli elettori".
ALFONSO PECORARO SCANIO
"Sbaglia chi fischia la Moratti al corteo del 25 Aprile. Io la fischierei tutti i giorni tranne oggi». È il consiglio del leader dei Verdi ai numerosi giovani che nel corteo percelebrare il 25 Aprile a Milano, con cartelli e striscioni contestano la presenza dell'ex ministro della Pubblica Istruzione e oggi candidato sindaco per il centrodestra.
Maraffi, metti anche l'email di Mortadella, già che ci sei! :D
Quark (ex F., ceto culturale medio basso)
Io sto con Ingrao.
"Volgare. Inaccettabile. Ma peggio ancora: stupido. Davanti al racconto dell'assalto, sia pure verbale, a Letizia Moratti, Pietro Ingrao è durissimo. L'ha fatta, lui, la Resistenza. Entrò in clandestinità, finì sulla Sila, conobbe sua moglie Laura perché faceva la staffetta e fu con Vittorini uno dei promotori del grande comizio a Porta Venezia del 26 luglio 1943".
Io sto con Ingrao, ma solo se non dice cazzate: la Moratti non è suo padre; le colpe dei padri non ricadano sui figli, e va bene, ma neanche i figli si prendano i meriti dei padri (soprattutto in campagan elettorale).
Moratti è un'ipocrita che non esita a trascinare la sedia a rotelle con il padre per racattare voti e i nostri deputati eletti farebbero meglio a rispettare quella base che due settimae fa li ha votati e che ieri ha sentito la necessità di contestare (in maniera fin troppo civile) chi sta facendo danni alla vita culturale e civile del paese, piuttosto che chiedere rispetto per la Moratti... a meno che anche lei non rientri nei progetti di Prodi... Magari ministro dell'istruzione...
C'è una cosa che non capisco in chi approva la contestazione alla Moratti: ma se era una evidente provocazione, non è un po' sciocco caderci come dei pivelli?
Una volta si diceva (nella sinistra): non cadete nelle provocazioni, ma quella era la sinistra del Pci di Ingrao ...
Il rispetto la moratti come ministro la perso....
mi ricordo ancora la scena della della moratti
che cercava di spiegare la sua riforma nel salotto buono di bruno vespa senza contradditorio
.....certe contestazazione sono piu che meritate
in francia avrebbero scatenato un putiferio contro la moratti, in italia un mezzo bernacchio
che ricevono questi grandi arroganti del potere
vestono i panni delle povere vittime.
Non c'è nemmeno piu la liberta di contestare...
in francia una piccola riforma del lavoro ha
sollevato una nazione e ha fatto crollare quasi
il primo ministro. Qui una riforma del lavoro
liberticida non ha smosso nessuno...
la democrazia non è soltanto il poter scegliere
a chi dare il voto...magari comprarlo.
E' la possibilità della gente di ricevere rispetto e considerazione, il voto non è
una cambiale in bianco...la moratti come dice Beppe Grillo è una nostra dipendente.
concordo con Adimant.
e aggiungo: onore alla gloriosa Brigata Ebraica.
ma la moratti con quello che ha fatto e per la sua funzione sociale e' - come minimo minimo - da fischiare.
il video è eloquente: Letizia ha rimediato una figuraccia anche davanti al paparino.
Le grida erano "scuola pubblica" unite a democratici fischi, niente contro gli ebrei o gli ex deportati.
Nemmeno negli altri punti del corteo si direbbe. Onore alla Brigata Ebraica che a quanto ho capito è stata anche contestata (o meglio davanti a essa qualcuno ha contestato la politica di Israele, malamente forse, ma quello era e non antisemitismo), ma da quasi tutti onorata.
Compreso un gruppo dissociatosi dai contestatori che ha scandito "Pace, Pace".
Che cos'ha la destra - questa destra!!! - da dire???
Carolina
la Moratti, per ciò che ha rappresentato in questi 5 anni, andava mandata a quel paese e senza appello...,
ma..., il tutto andava fatto senza che il padre di lei, venisse in alcun modo colpito dagli insulti...( non credo proprio che li meritasse), mi sembra che il fatto di avere una figlia che sfrutta il tuo tremendo passato sia già abbastanza terribile...
il fatto stesso che lei fosse intervenuta alla manifestazione dopo averla disertata per anni, non credo che sarebbe passato inosservato a coloro che la conoscono bene...(amica dei fasci)
avrebbe secondo me, dovuto prendere insulti e fischi non lì, ma nelle piazze dove si recherà per farsi eleggere...
in ogni caso..., come già detto, di fronte al passaggio della brigata ebraica..., giù il cappello..., a loro và davvero tutto l'onore...
Carolina ha sottolineato un aspetto importante che però forse rischia di passare inosservato.
C'è differenza tra l'antisemitismo (razzista) dei neo-fascisti, e le contestazioni (con gesti comunque gravi ed eccessivi come il dar fuoco alla bandiera) "politiche" contro Israele (come Stato).
Io comunque non appoggio lo stesso, non è che tra Palestinesi ed Ebrei ci sia uno che ha "decisamente" ragione, piuttosto direi che hanno entrambi maledettamente torto.
A Camp David Rabin ed Arafat avevano siglato un accordo storico, per tutta risposta Rabin è stato assassinato da un estremista ed i suoi successori non dimostreranno altrettanta "moderazione" riprendendo con "provocazioni", "occupazioni" ed isolando Arafat.
Dall'altra parte Abu Mazen riesce a raggiungere un accordo, Israele porta via (anche con la forza) molti coloni ebrei dai territori occupati, ed in tutta risposta la popolazione sceglie di essere guidata dagli estremisti di Hamas.
Mi viene una domanda: ma siamo sicuri che il nonnetto fosse davvero il padre della moratti e non un vecchietto qualsiasi preso in affitto in qualche casa di cura? :-)
Quark, non ti viene proprio in mente che il tono usato da Lainati non sia proprio dei migliori?
Giulio... ci sono tutte e due le cose... ci sono targhe da ogni parte che ricordano tipo l'Insurrezione di Varsavia che certo non fu molto aiutata dai sovietici, ma era antinazista e molto altro!
in Lituania non vogliono più vedere neanche i tedeschi, a volte anche con maggiore astio che verso i russi almeno nei casi in cui i russi non hanno compiuto niente di legato alla dittatura e/o ci convivono da trilioni di anni e comunque preferiscono andare avanti che non in una guerra civile.
A Klàipeda e soprattutto dintorni (l'ex tedesca Memel rimase con soli 8 abitanti nel '45 in seguito a bombardamento non so più se sovietico alleato, mi scuso e controllerò e quindi comunque di tedeschi ne ha solo in vacanza!) c'è una piccola comunità peraltro fatta per lo più di gente lituano-tedesca quindi che la Germania quasi non sa manco dove sia. Ed è l'unico posto al mondo dove senti dire "lo sai, i Tedeschi sono poveri" perché la gente non gli fa niente ma devono però automantenersi del tutto.
Tipo possono svolgere lavoro autonomo ma non statale e nemmeno sono favoriti in quello dipendente dal privato ed è ancora per la storia del XX secolo.
il Presidente della Lituania poi si sta facendo un mazzo per perseguire tutti gli ex collaborazionisti, di tutti e due i colori... ora ogni tanto vanno più in galera gli ex comunisti ma perché abbastanza regolarmente succede che sono di nazionalità russa, il governo Russo s'incazza e allora ai Lituani viene da essere ancora più severi.
Già senza ingerenze ciò (= lo squilibrio, non le catture di tutti e due i tipi di gente) non accadrebbe.
Comunque lì si fanno anche grandi campagne contro gruppi neofascisti.
Certo, grazie America, e grazie Resistenza, ma le situazioni orientali come del resto la nostra non sono così manichee come le vuoi dipingere.
Carolina
Sono profondamente allarmato per la deformazione prodotta dai media e prima ancora dai nostri più importanti politici. Non ho visto un solo filmato da cui risultino essere stati rivolti insulti alla signora Brichetto, ho sentito soltanto dei fischi e visto cartelli che contestavano l'operato del ministro. Lei stessa non mi è parsa provata e non ha denunciato insulti al suo indirizzo. I giornalisti sono corsi a dire ai politici che dovevano parlare sul palco della contestazione subita dalla Moratti, chiaramente senza specificare. I quali non sapendo bene la qualità e l'entità dell'accaduto non si sono arrischiati a tralasciare parole di condanna. (Vabbe' che di questo passo al prossimo corteo del 25 aprile sentiremo i dirigenti dell'Unione dichiarare gravissimo e da condannare nettamente un comportamento quale cantare canzoni come "Fischia il vento" in quanto offendono la dignità delle radici politiche degli avversari... ma questo è un altro discorso). Gli organi di informazione, che sembrano avallare l'impressione che pare sempre più diffusa secondo la quale i manifestanti sono all'incirca subumani (magari pure "culattoni" o extracomunitari) che non hanno voglia di lavorare e non trovano di meglio da fare che trovarsi per strada a fare un po' di casino, non solo non hanno mostrato di dare importanza alla grande partecipazione a Milano, né ai discorsi pronunciati dai vari Epifani (peraltro contestato più duramente della stessa Moratti) etc., ma hanno anteposto le contestazioni alla Moratti a qualunque evento in tutta Italia sottolineasse il valore del 25 aprile e della Resistenza. E finché chi tiene questo comportamento è l'inqualificabile lecchino forzaitaliota Clemente J. Mimun la cosa è assai grave ma mi sorprende poco purtroppo. Quando vedo lo stesso su importanti siti come repubblica.it o corriere.it (in parte perfino sul sito dell'Unità!) comincio ad allarmarmi ancor più che fino ad ora. Il sospetto lo avevo, le conferme sono arrivate puntuali. La deformazione della realtà operata dalla destra e dalle televisioni controllate dal Presidente del Consiglio si è ormai pienamente riflessa su grandissima parte dei media. Per tema di schierarsi troppo distante dagli altri organi di informazione (che rappresentano l'ormai economicamente irrinunciabile pensiero unico) ciascuno si adatta. Per un potenziale pugno di euri ci si adatta dunque non solo ad una visione e rappresentazione faziosa, ma anche alla falsificazione stessa della realtà dei fatti. Chi si discosta è considerato estremista. Un'informazione così insospettabilmente deformata confonde l'opinione di chiunque non abbia un accesso vasto ed approfondito alle fonti. Anche Internet è in parte invasa da parole scritte in buona fede, ma troppo spesso basate su una visione delle cose che risente di questo vizio di fondo. Che cosa si può fare per un'informazione migliore, anche un po' superficiale ma almeno non palesemente falsata? Una piccola cosa è stata fatta con la cacciata del governo Berlusconi, ma purtroppo una certa berlusconizzazione della politica è sotto i nostri occhi. Del resto la situazione televisiva e dei giornali rischia di non migliorare, e nel lungo termine addirittura di peggiorare (per via sia degli squilibri economico/finanziari e lobbyistici, sia della maggioranza ristretta che si presenta al Senato). Sono sempre ottimista, certo, ma in questo momento sono MOLTO, MOLTO allarmato per la condizione della coscienza del popolo italiano, e cerco riscontro in voi lettori e commentatori di questo blog milanese-insulare.
sì è assurdo. ieri ho sentito con "la coda delle orecchie" non so che cafone in tv parlare di gente che "si ubriaca, fa casino e magari canta Bella Ciao" come se fosse un commento sul 25 aprile degno di essere fatto conoscere!!! Inutile dire che mi sono alzata solo per andare a spegnere lo scatolozzo indegno, non so nemmeno chi fosse lo sciagurato, ma non m'interessa. m'interessa proprio quel livello di coscienza così urgente da innalzare.
Carolina
Carolina io spero che ci sia un cambio almeno parziale di rotta, ma se si continua così ci vorrebbe almeno l'oscuramento di tutte le televisioni per un anno, giusto per affrontare l'emergenza, per il futuro ci vuole qualcosa di incisivo, ma ancora non ho capito che cosa.
è una bella domanda: visite guidate nei luoghi meno fortunelli rispetto all'Italia/Itaglia 2006?
Carolina
propongo visite guidate da Carolina in Estonia...
si potrebbe imparare molto con poco... :-)
se non bastasse..., un giretto in Cile...
:-) in Cile sei stato, Drizzt? E' un altro viaggio che prima o poi voglio fare... Cile + Isola di Pasqua...
Carolina
Carolina...
no..., purtroppo non ci sono stato..., sigh...
ma amici italiani che vi risiedevano, mi hanno dato un'idea di quanto sia bello...
ma se serve, sono stato in Brasile, Argentina e Paraguay...
in ogni caso, l'avevo detto per la condizione politico/economica..., che è a dir poco particolare... ;-D
se ci vai, mi infilo nella valigia... :-Þ
Argentina stupenda, vero drizzt? ;)
Anch'io mi infilo nella valigia per il Cile :D
Davide...
è un paese che non ha paragoni...
ti trovi in un caleidoscopio di colori e ne resti ammaliato...
la gente è festosa e trovi un sacco di persone che quando capiscono che sei italiano, ti fanno una miriade di domande...
sembra di essere in una immensa fiera...
e poi..., la natura..., se ti piace fare il classico viaggio naturalistico sei nel posto giusto...
Buenos Aires è una città che nasconde bellezze uniche, ma ti devi far portare da qualcuno del luogo, altrimenti te le perdi...
per ultima la Patagonia... se si và in Argentina la si deve visitare... è una necessità...
:-D non mi chiamo Kashoggi eh? :-D so solo che Drizzt è un giramondo e poi tentavo una a quanto pare inutile virata di discorso! :-D
Carolina
non puoi abbandonare il discorso nel quale "ti sei" impelagata... ;-)
e cmq. noi veniamo con te in Cile... :-]
:-D se non posso uscirne, dirò che la visita guidata con Carolina non costa affatto poco :-D
tonnellate di stress a capire come mai io mi voglia cacciare in tutte le situazioni interculturali possibili e come mai io risenta (relativamente) poco delle scomodità :-D
Carolina
uhmmm..., facciamo così... ;-P
ti offro la mia "manovalanza" per la durata del viaggio..., ok..???
solo viaggio..., al vitto penso io... ;-)
fantastico!!! si accettano adesioni!!! ;-)
Carolina
Carolina...
detto tra noi...,
bel mito ti sei scelta... :-DDD
Ciao Carolina...
buona serata...,
buona serata anche agli altri in ascolto...
Io spero che la gente arrivata ad un certo punto della deriva si ritrovi per forza a doversi di nuovo orientare...
Drizzt :-DDD
Luca.. eh lo spero anch'io... un'altra cosa potrebbe essere una distribuzione di massa di specchietti retrovisori per auto... :-)
Carolina
Non faccio in tempo ad allontanarmi un pò che subito parlate di viaggi, la volete finire....? :-D
Se foste davvero di sinistra offrireste un pò delle vostre ferie a chi ne ha bisogno....:-DDD
Salvatore...
posso imprestarti 10gg. x 1 anno...
ma calcolando un interesse del 12 o 14mila % poi mi dovresti la vita... :-DDD
Anche le 35 ore potrebbero essere utili, meno lavoro, più qualcosa...boh!
Ha fatto un indecente show, portando suo padre - certamente da rispettare, quantomeno per la venderanda età - come testimonial...
Ma da gente come questa che cosa c'è da aspettarsi? Da persone che hanno ridotto l'Italia a livello di barzelletta ci aspettiamo anche dignità e coerenza?