Toh, strano che i "liberali" della Casa delle "libertà" (sempre più provvisorie) non ci abbiano pensato nei loro 5 anni di governo, si saranno distratti a forza di pensare a condoni, depenalizzazioni, leggi ad personam. :)
L'idea non e' male, ma bisognera' fare attenzione, perche' c'e' il rischio che si formino subito dei cartelli, che, invece di abbassare i prezzi, si mettano d'accordo e li alzino.
Uno dei problemi principali da noi sono gli scarsi controlli. Di solito l'antitrust non e' molto attenta..
Spiegatemi cosa si intende per liberare le energie?
I cosiddetti "liberali" della casa circondariale delle libertà hanno veramente pensato solo ai cazzi propri e dei loro compari.
Ed ancora stanno gridando al colpo di stato.
ma che vadano a fare in culo!! maledetti
Beh, ora mi iscrivo all'ordine, visto che sono più alto, più bello, più simpatico, più intelligente e più preparato della maggior parte dei miei "colleghi" e visto che ora tutto ciò posso pubblicizzarlo. :~)
Dimenticavo: sono anche più presuntuoso. Ma più parco....
Non credo a Babbo Natale
E' solo l'attuazione dell disegno ultra-liberista di Prodi esattamente come i suoi padroni del Bilderberg group gli hanno ordinato; ha sempre fatto questo in tutta la sua vita, per questo è stato allevato e per questo viene sostenuto; privatizzazioni e liberalizzazioni; un vero programma di sinistra, non c'è che dire!
E' semplicemente l'attuazione della direttiva Bolkenstein e delle tesi delle multinazionali. Cioè che l’Europa deve creare un’enorme area di “libero scambio” assieme ai Paesi ex comunisti - il vecchio progetto di Kissinger, del miliardario “comunista” Usa Hammer e della Trilateral commission - per rilanciare l’Europa dell’Est. Secondo Prodi e Soros “dobbiamo consentire che essa si integri col nostro mercato comune. Allora occorre fare spazio ai loro agricoltori, ai siderurgici, ai tessili, a quelli della meccanica semplice, in una parola a quei settori in cui l’Est è capace di produrre. In altre parole, l’Unione europea devrebbe aprire i suoi mercati a prodotti concorrenziali in virtù dei più bassi costi di produzione”. Tutte queste chicche, Romano Prodi le consegnava al quotidiano la Repubblica già nel 1994.
Tutto perfettamente in linea con le evoluzioni della politica liberal europea e con i desiderata di Bolkenstein, che con la liberalizzazione dei servizi vuole abbassare gli standard di protezione sociale ai livelli “competitivi” dei Paesi di nuovo ingresso, ex comunisti, dove le conquiste sociali, ovviamente, stanno in netto ritardo...
E vuole anche la cancellazione dei contributi europei all’agricoltura e dei fondi di solidarietà. Lo schema chiarisce il significato che il nuovo centrosinistra dà al termine “progressista”: la parte più benestante del mondo deve “progressivamente” cedere quote di mercato ai Paesi meno evoluti, rinunciando alle produzioni elementari per “finanziarizzarsi” sempre di più. Le multinazionali si occuperanno di gestire le produzioni del Terzo mondo commercializzandole nel nostro mercato. “Progressivamente” gli standard di lavoro si verranno equiparando... I nostri degenerando ed i loro evolvendo, fino ad un punto di equilibrio che crei un maggiore profitto al vertice.
Questi faranno così: prima abbassano i prezzi delle prestazioni; poi, eliminano gli ordini professionali (se gli stranieri possono entrare senza aderire agli ordini professionali locali, questi non hanno più senso); poi tolgono valore legale ai titoli di studio (stesso discorso di sopra) e per finire, ci ammollano la Bolkenstein nella sua versione originale e massima.
Il tutto, facendo leva sul risentimento delle masse contro i dentisti e i notai milionari. Risultato: magari pagheremo meno il dentista, però ci avranno fregato il servizio sanitario nazionale e l'istruzione pubblica; e non avremo più un ceto medio a base nazionale (forse non avremo più una nazione). Un affarone, no?
Maidi, senza offesa, ma tutta questa allarmante ed allarmistica filippica per l'abolizione dei tariffari, della prestazione notarile per la compravendita degli autoveicoli e i farmaci da banca al supermercato?
La bolkestein è una cosa, vendere le aspirine all'esselunga è un'altra.
Fortuna che c'è gente ancora lucida da capirlo.
Comunque finalmente il primo provvedimento buono di questo governo, la strada è ancora molto lunga, ma almeno iniziamo.
Gioisco soprattutto per la reintroduzione dell'Ici per i beni della chiesa destinati ad attività "non di culto".
Deo grazzzias.
Per Maidi
che emozione... non leggevo della Trilateral commission dai comunicati delle Brigate Rosse negli anni '70.
A proposito subito dopo li si definiva, noi di Deocrazia Proletaria "farneticanti".
Grazie a Prodi soprattutto per la reintroduzione dell'Ici per i beni della chiesa destinati ad attività "non di culto".
Deo gratias
La strada, finalmente, sembra quella giusta.
Potremmo aggiungere anche l'abrogazione degli ordini professionali (giornalisti inclusi) e dei prelievi obbligatori in busta paga x sindacati e organizzazioni padronali.
Certe riforme sono a costo zero (anzi: tagliano costi).
Avanti così (se alla prima protesta non assisteremo ad una marcia indietro)
Questi faranno così: prima abbassano i prezzi delle prestazioni; poi, eliminano gli ordini professionali (se gli stranieri possono entrare senza aderire agli ordini professionali locali, questi non hanno più senso); poi tolgono valore legale ai titoli di studio (stesso discorso di sopra) e per finire, ci ammollano la Bolkenstein nella sua versione originale e massima.
Esatto! E' quello che è necessario fare.
Questo maidi deve essere un dentista della quarta internazionale (oopure un commercialista della destra sociale).
Non per inneggiare a bersani, ma leggendo alcune delle cose che vengono abolite (tipo certi divieti sulla panificazione etc.) si capisce che si viveva in uno staterello medioevale.
Avanti così !
Finalmente comincio a vedere messo in pratica ciò che quel libro di 281 pagine (seppure criticabile per la forma) contiene. Il paese ha bisogno di una boccata di ossigeno, ma soprattutto di liberare energie giovani, perchè altrimenti se questi vanno all'estero, sarà difficile che tornano indietro con un differenziale di salario non indifferente. La strada intrapresa è quella e mi spiace se ancora qualcuno fa difficoltà a capire che bisogna cambiare strategia, invertire la rotta e iniziare a far pagare a quanti in questi anni si sono arricchiti. Mi spiace anche per i tassisti, ma è davvero impensabile che questo servizio non possa essere aperto a concorrenza con l'intento di abbassare i prezzi ovviamente sempre al punto famoso di NASH. E' vero c'è forse pericolo che si creino situazioni di mercato definibili di CARTELLO e i prezzi possono non diminuire, ma per l'appunto un mercato funziona bene quando la struttura è composta anche da un'autorità che controlla la correttezza dei comportamenti dei suoi attori. Bene Bersani ora approfondiamo anche il discorso controlli. Soprattutto sulle PA ... e sui loro dirigenti.
Maidi: con qualche riserva ma sono d'accordo con te. Che cosa vuol dire abolire un ordine? vuol dire anche abolire controlli e possibilità di sanzioni su chi opera. trovo sommanente stupido mettere nello stesso calderone la possiblità di vendere l'apsirina al super di quartiere che trovo giusta come l'abolizione dell'esclusività di licenza per i taxi, con l'abolizione di un ordine che ha anche funzioni di controllo. la bolkestein è l'aspirazione somma dei sogni di ogni magnate... è un discorso lungo, ma bisognerebbe guardare un po' oltre il fumo di parole come "liberalizzazione", "concorrenza"...
Liberalizzare significa rimuovere vincoli che creano rendite e dare l'opportunità anche a giovani di entrare in ambiti per i quali hanno studiato e dato molto senza arroccarsi su posizioni ereditarie (vedi l'ordine dei notai, ma anche quelle dei taxisti e conosco figli che hanno preso il posto del padre) per far in modo che ogni individuo riesca a trovare la propria strada e fare ciò che gli piace ed è portato senza doversi per forza di cose accontentare o sentirsi obbligato. Gli effetti di questi provvedimenti li vedremo tra qualche anno. Ma è già un segnale di cambiamento di mentalità.
dedalus, che cosa significa prelievi obbligatori in busta paga x sindacati ?
Quando ho deciso di iscrivermi al sindacato sono andato e ho compilato un modulo.
Volevo fare cosa buona e giusta. Per quanti (compreso il ministro Prestigiacomo) non avessero letto l'intero testo legislativo ... segnalo questo link. Qui c'è tutto. E siamo solo all'inizio. http://www.cittadinolex.kataweb.it/article_view.jsp?idArt=41895&idCat=54
E che i taxisti si arrabbino pure!
Un grazie a Gianni Esposto: posso finalmente leggere il testo del provvedimento urgente.
Il commento di Maidi ci deve fare riflettere seriamente, anche se dissento su molte cose.
Quanto deve costare un servizio (o un manufatto che incorpora quote di lavoro) ad un consumatore? Cioè qual'è il prezzo "equo" di riferimento, al di là delle fluttuazioni di breve periodo che è corretto lasciare al mercato?
Esso deve incorporare una retribuzione "ragionevole" per l'opera prestata. Astraiamo per ora dai malvagi capitalisti: in ogni caso, quando il lavoro diventa fungibile indipendentemente dal luogo, il livello del "ragionevole" si viene a confrontare con i livelli delle aree a costo del lavoro più basso. Se posso mettere l'ufficio contabilità a Calcutta e vendere in Italia, il costo di trattamento fatture che posso incorporare nel prodotto finito scende decisamente e si collega al costo orario di un ragioniere indiano. Se anche io impresa A non ne tenessi conto, lo farebbero i miei concorrenti e mi espellerebbero dal mercato. Sarebbe corretto per la sinistra difendere (con dazi, contingenti,ecc)i posti di lavoro dei ragionieri brianzoli? Probabilmente no, anche i ragionieri indiani sono uomini, probabilmente in condizioni più deboli e sfortunate, hanno anche loro diritto al lavoro. Ma tutto ciò porta propio quelle conseguenze paventate da Maidi "gli standard di lavoro si verranno equiparando... I nostri degenerando ed i loro evolvendo, fino ad un punto di equilibrio". Cioè ci sarà un impoverimento nei sistemi economici occidentali e un certo riequilibrio a favore dei più sfortunati. Non è facile indicare una via d'uscita soddisfacente, forse non esiste, neanche cancellando dal quadro tutti i profittatori. Bisognerebbe che la crescita economica fosse tale da conentire di arricchire un po' gli uni senza impoverire gli altri, ma non sembra cosa possibile.
Detto questo, non credo che i decreti Bersani possano produrre subito i forti effetti che alcuni paventano. Anzi, plaudo al coraggio nello smantellare antichi abusi e piccole rendite, ma il problema rimane.
Concordo che ci siano alcune cose buone, ICI alla Chiesa e anche la possibilità dell'action class, ma molte cose sono fumo negli occhi.
Il passaggio di proprietà delle auto si può pagare in Comune ... ma perchè non abolivano questo balzello che negli altri paesi non c'è?
Le banche ... in cambio hanno già ottenuto l'OPA libera, senza un vero controllo preventivo da parte di Banca Italia.
Precariato: scrive un mio amico "A umma a umma è stato siglato l'accordo con l'Atesia, un call-center da 3500 precari e 500 assunti a tempo più o meno indeterminato.
A capo di questa società ci sono l'amico di Prodi, quello che gli ha procurato la sede a SS. Apostoli e poi un ex-dirigente dei metalmeccanici Cisl.
A controfirmare per i sindacati c'era una esponente della CGIL.
Ora qualcuno mi dovrebbe spiegare in che consiste il contratto a progetto per 3500 operatori del call-center. Qual è il progetto che si realizza rispondendo al telefono? A quando un contratto a progetto per gli stacca-biglietti del teatro o del cinema?
Poi mi dovrebbe spiegare perchè gli unici ad opporsi (a cosa fatte) sono stati sindacalisti e politici di Rifondazione Comunista, naturalmente "oscurati" dalla stampa che conta.
Purtroppo è una cosa seria. Si vuole abrogare la Legge Biagi e poi la si applica a man bassa su lavori che non richiedono nessuna qualifica particolare, nemmeno l'apprendistato dovrebbe essere ammesso per questi lavori."
Maidi, fai confusione, sei partito con una sparata sui "massimi sistemi" un po' ad capocchiam ora riapprodi sul poblema della Legge Biagi.
Io dico solo questo: nel programma di governo c'è una revisione della legge 30, vediamo come sarà fatta e quando.
Ad avercelo avuto negli ultimi 5 anni un governo che non facesse sfaceli ma per iniziare piccole cose "sensate" di cui si sentiva bisogno da decenni.
Lasciamoli lavorare, c'è tempo, se non lo butteranno via.
La frequnetazione di OMB si rivela talvolta molto proficua e consente di accedere a scenari economico-politici impensabili per l'uomo comune.
Per ultimo, mi viene dato di sapere (sono un po' tardo vero ?) di Bilderberg Group (costituito nel 1954 negli USA) di Commissione Trilaterale (Idem nel 1970), di direttiva Bolkenstein, dal nome del commissario UE ultraliberista della Commissione Prodi, che minerebbe le fondamenta del Welfare.
Insomma, i governi nazionali sarebbero i 'pupi', i 'pupari' che muovono le fila dell'economia nazionale e trans-nazionale sarebbero questi che, con espressione ricorrente (è diventata come il prezzemolo in ogni minestra) vengono definiti i 'Poteri forti'.
MINCHIA !!!
C'è di che restare sbigottiti.
Il Bilderberg Group si è riunito anche di recente, e la direttiva Bolkenstein consiglio a tutti di andarsela a leggere con attenzione, almeno per sapere la fregatura che ci aspetta.
per maidi:
sai quale sarebbe l'unica soluzione per ovviare a tutti i problemi che tu hai esposto?
l'autarchia!
ci provò già mussolini a imporla come espediente alla crisi economica incalzante e in risposta alle sanzioni di ginevra dopo la tentata colonizzazione dell'africa.
singolare! autarchia in italia ma espansionismo bellico per i paesi africani!
un progetto che nascondeva il tentativo di approvvigionarsi con le armi di quanto l'italia non era in grado di procurarsi.
fu fermato solo dalla sconfitta della 2a guerra mondiale.
maidi l'italia non ha materie prime e non può vivere di quanto produce se non vuole ritornare a vivere di pane e formaggio .
deve restare in un mercato di libero scambio per poter garantire quel benessere così tanto faticosamente guadagnato.
mussolini stesso cercò con la violenza di andarsi a prendere quento serviva, oggi democraticamente si cerca di farlo con l'euro, con le quote di partecipazione, con il libero scambio nel mercato europeo.
chi è di sinistra come me, ha il dovere di arginare il più possibile la speculazione e lo sfruttamento della mano d'opera , soprattutto quella minorile.
questo è ciò che la sinistra ha il dovere di garantire ed è la scommessa che abbiamo fatto votandola.
maria
"per fare una politca di destra ci vuole un governo di sinistra"
lucchini ex presdiente di confindustria ed ex re del tondino
mau, visto che il sig. dedalus non si degna di risponderle, lo chiarisco io.
L'iscrizione ad un sindacato viene girata dallo stesso al datore di lavoro, che ha la funzione di sostituto d'imposta (ciò accade per tutti i lavoratori dipendenti, pubblici e privati), il quale provvede al prelievo della quota sindacale sulla retribuzioone del dipendente, versandola mensilmente a quella organizzazione sindacale, alla quale il suo dipendente si è iscritto, fino a revoca di tale iscrizione.
Le sono stato di una qualche utilità ?
Più che un applauso, a Bersani, vanno un paio di fischi!
Per la parte che riguarda gli Avvocati, il vostro caro amico, sta cercando di trasformare la classe forense in una massa di sciacalli, sul modello americano/anglosassone. Se passerà questa riforma (nonostante gli scioperi preannunciati), vedrete milioni di giovani al pronto soccorso in attesa di un ferito da incidente stradale. Vedrete tanti piccoli laureati e neo-avvocati ancor più sfruttati in mega-iper-studi legali superassociati e finanziati da imprenditori privati. Vedrete una giustizia ancor più lenta, perché 'affossata' da milioni di cause fatte per guadagnare un pò di più (nonostante l'esiguo numero di Giudici e la preannunciata volontà del Governo di voler sopprimere gli Uffici Giudiziari periferici). Vedrete ancora pubblicità di Avvocati e studi (con relative tariffe) sui giornali, in televisione, alla radio. Squallido. A pensare che per questo motivo in America gli avvocati sono più bersagliati di Totti (e non solo per le barzellette) E' vergognoso.. gli avvocati in Italia, hanno ancora una morale: salvaguardiamola!
Abbiamo ancora un codice deontologico: tuteliamolo. Abbiamo ancora dei limiti per agire in giudizio. Abbiamo ancora un pò di professionalità.
Questa riforma mira a liberalizzare tutelando le classi più forti, i grandi Studi, gli Associati & Partners.
Vedrete...
La liberalizzazione deve cominciare dal basso ed a favore delle classi più deboli. Non si può colpire la categoria degli avvocati, ignorando il fatto che solo pochi studi legali sono veramente ricchi. Gli altri piccoli avvocati si battono per pochi euro. Liberalizziamo tutelando loro e togliendo potere ai + ricchi. Che comunisti siete? Un provvedimento di questo tipo me lo sarei aspettato dalla destra.
BUROCRATIZZARE.Invece di combattere l'abusivismo,si rende la vita più difficile agli operatori sanitari onesti ed ai loro pazienti.Bravo Bersani,tanto per Lei non cambia nulla.Anzi,ne riparliamo fra un anno,di quanto Lei e la stupida politica dei legacci avranno fatto guadagnare di più lo stato(scommetto che sarà un fallimento)e le banche rosse(loro si che avranno un beneficio dall'aumento del numero dei conti correnti).Mi pare vergognoso come un governo,una specie di armata Brancaleone,abbia posto come priorità assoluta il dare la grazia a degli assassini(evidentemente rossi)strafregandosene delle vere urgenze di un paese, che porterà al baratro.
ora che facciamo?
Proposta: 5 anni di casino perché il candidato sindaco dell'Unione alle amministrative milanesi del 2011 sia Pierluigi Bersani.
Carolina
Bersani è stato bravo, ma siamo solo all'inizio.
peraltro ci ha pensato veltroni a vanificare, per quello che riguarda roma, il decreto sulla liberalizzazione dei taxi, accettando un compromesso che praticamente non cambia nulla.
Ma è arrivato il momento degli ordini professionali e dei sindacati (padronali e operai) che campano sulle quote di servizio automatiche.
E andrei oltre: abolizione delle camere di commercio, privatizzazione di tutte le società dei servizi costituite dai comuni (che vivono in regime di monopolio), abolizione delle solite (perchè lo dico sempre) province..etc...etc..