Premetto che sono un po' geloso che appena compari tu qualcuno ti scrive, ma faccio finta di nulla.
Scherzia a parte, Guido apre un problema che è anche mio. Personalmente sono molto meno radicale di quanto molti pensino, ma sono rimasto dispiaciuto dal tributo a Letizia. Non sono qui a dire che andava fischiata come al 25 aprile (io ero tra quelli che fischiavano, a differenza di Guido), un salutino di cortesia ci stava anche. Ma davvero a oggi non esiste una sola ragione perché il popolo della sinistra si sbracci per Letizia.
Mi infastidiscono non poco anche i salamelecchi di Penati, un modo cafone per evidenziare una volontà di arrivare senza traumi al confronto del 2009 tra i due (sempre che Letizia non diventi leader della destra nazionale). Ma almeno i mazzi di fiori di Penati hanno una ragion d'essere: Letizia - più scaltra di Albertini - è disponibile ad accettare assieme ai fiori anche la trattativa spartitoria con Penati che Albertini aveva sempre rifiutato. Conviene a lei e conviene a Filippo, hanno enttrambi un bel po' di interessi da gestire e farlo di comune accordo è molto più semplice.
La Moratti meglio di Albertini? Beh aspettiamo a dirlo tra qualche anno.
Con le sue idee, mi fa paura.
"Il figlio della borghesia buona deve avere un'istruzione migliore del figlio del dipendente", una che ragiona così non promette nulla di buono.
Don Milani si sta rivoltando nella tomba.
Io, come ho cercato di dire in qualche occasione in questi giorni, aspetto i fatti. Per ora siamo solo di fronte ad un cambiamento di stile - e la forma, per carità conta ma preferisco assai la sostanza -.
Penati penso che correttamente ricerchi e accetti il dialogo tra istituzioni. L'importante è che questo sia sulle "cose" cioè sulle scelte reali.
Per quel che riguarda noi, chi fa opposizione a Palazzo Marino, la situazione non cambia. Continueremo a fare quel che stiamo facendo. Semmai un Sindaco così è anche per il centrosinistra una bella sfida. Se diciamo solo dei "no" e non avanziamo proposte e progetti alternativo finiamo per essere soltanto marginali.
PS : buon lavoro, Maria.
grazie per gli auguri Pierfrancesco,aver risposto al post di guido è stato un gesto di grande sensibilità , probabilmente hai avvertito come tanti del resto, le difficoltà che il nostro partito e la sinistra tutta stanno vivendo, il rischio è lo scollamento della base che tanto si è attivata e ha lavorato per mandare Berlusconi e la sua coalizione a casa.
E' vero, devono maturare i tempi, il terreno è minato dai troppi personalismi e sono chiare le difficoltà dell' alleanze di governo , non solo quello romano naturalmente.
Ma non dobbiamo mai dimenticare il progetto che ci siamo dati, lo abbiamo costruito insieme ai compagni che disorientati rischiano di non comprendere i tatticismi e le strategie in atto, diamo loro degli argomenti, spieghiamo loro la ragione delle scelte, non lasciamoli soli a chiedersi il perchè.
maria
Anche se mi chiamo MARA voglio fare la parte vera
della "Signora Maria" che per 3 anni ha sentito i figli e i professori dei suoi figli criticare e scendere in piazza perchè la riforma della Signora Moratti era insostenibile. E non solo perchè parte del governo Berlusconi. Oggi la Signora Maria non si fida più di un personaggio sifatto. Siamo poi certi che L.M. saprà essere Sindaco in prima persona e non starà a sentire troppo le voci che vengono da chi l'ha sostenuta?
Sarà il Sindaco delle periferie o del centro città?
Allora perchè stenderle un tappeto rosso ? Solo per cortesia ?
Attenzione non facciamoci fregare ancora una volta.
Mara
A me sembra che molta gente che scrive qua sia impregnata del più becero NeoNazismo!
Perchè la Moratti non può parlare al Festival dell'Unità e confrontare le proprie idee con gli avversari?
E' così difficile capire che quella che Guido Pollini e ance tu Maria reputate il PEGGIOR MINISTRO della scuola è considerata dall'altro 50% degli Italiani il miglior ministro mai avuto??
Ma l'onestà intellettuale sapete cos'è?
L'obiettività non è sentimento ma ragione!
Puoi dire, caro Guido e Maria, che non vi piace che un esponente del centro destra venga invitato dagli organizzatori de festival dell'unità ma perchè prendersela con lei?
Erano i nazisti quelli che coniavano epitaffi e luoghi comuni sugli ebrei per deportaarli e gasarli! Oggi usate la stessa gogna politica per gli avversari politici i quali, quando erano al governano hanno fatto e detto le stesse cose che dite adesso. Ora loro fanno l'oposizione dicendo le stesse cose che dicevate Voi! Alla fine demonizzandol, demonizzate voi stessi. Siete sempre meno credibili!!
OT - "barbablu", mi stai rompendo le palle. Questo è l'ultimo avvertimento, quindi lascio il tuo commento becero e ti cazzio in pubblico. Ribadisco: il dissenso non solo è tollerato, ma addirittura benvenuto. Le accuse di "becero NeoNazismo" invece te le puoi ficcare dove dico io. Se vuoi discutere, fallo come si deve: evita di sparare castronerie, nazismi e quant'altro. Non sparare nel mucchio, ma rivolgiti a un interlocutore preciso, vedrai che sarai sempre rispettato da tutti, a cominciare dai gestori. Altrimenti vai a rompere le palle altrove. Ultima cosa: evita di rispondere, se proprio vuoi replicare, fallo in privato per email, non qui. Spero di essere stato chiaro.
barbablu non è affatto come tu dici, se letizia moratti rappresentasse una destra liberale, conservatrice nessuno avrebbe nulla di ridire.
ma non dimenticare che in prossimità delle elezioni di milano , letizia moratti ha stretto un patto con gli adepti milanesi del partito di alessandra mussolini che del fascismo ne hanno fatto vessillo elettorale.
o i programmi sono come caramelle , si scartano e si mangiano a piacimento, oppure qualche minimo di principio dobbiamo pretenderlo.
letizia moratti è un'ottima comunicatrice al pari di berlusconi, noi saremo un po' antiquati ma se come dice moreno un ministro dell'istruzione afferma "Il figlio della borghesia buona deve avere un'istruzione migliore del figlio del dipendente" io che sono dipendente a 850 euro al mese e ho due figlie che vanno a scuola mi tremano i polsi dalla rabbia e dalla preoccupazione.
maria
Mira ha detto:
"Il figlio della borghesia buona deve avere un'istruzione migliore del figlio del dipendente" io che sono dipendente a 850 euro al mese e ho due figlie che vanno a scuola mi tremano i polsi dalla rabbia e dalla preoccupazione."
Anch'io ho due figlie picole e mi fa paura questa scuola fatta di insegnanti impreparati, di una scuola che non sforna laurati, e quei pochi sono impreparati al lavoro!
Io tremo di rabbia non per la Moratti, ma per i Sindacati che hanno chiuso gli occhi sul nepotismo all'università, che hanno piazzato i loro nipoti, amici e amanti!
Teo per il loro futuro nel vedere che non si vogliono far fare gli esami di verifica periodici agli studenti perchè potrebbe essere un metod di valutazione dei professori!
Altro che la Moratti, fin troppo buona!!
.
Di la verità! La Moratti ti fa tremare i polsi solo perchè poteva mettere a rischio il grosso serbatoio di voti della sinistra, poteva cominciare a distruggere quel castello assistenzialista che è la scuola:
1) In italia siamo in testa nel rapporto stedenti/insegnanti ovvero abbiamo quasi il doppio di insegnanti per studente rispetto alla media europea
2) Abbiamo uno dei numeri più bassi di laureati per numero di studenti a livello mondiale
3) Nella classifica mondiale la prima università italiana è la Sapienza di Roma al centesimo posto. Prima di noi molti paese emergenti!!
4) Abbiamo il più alto numero di parentele nel corpo docente di tutta europa
5) Siamo l'unico paese in Europa ad non avere dei meccanismi di controllo qualitativo e produttivo degli insegnanti!! Lo aveva messo la Moratti nella sua rifora ma si sono subito affrettati a toglierlo!
riforma...ops
"Lo aveva messo la Moratti nella sua rifora ma si sono subito affrettati a toglierlo!"
Tra le tante cose messe nella riforma Moratti, che poi non si sa bene che fine abbiano fatto, c'era anche un punto che si poneva il problema se fosse, o no, il caso di insegnare la teoria dell'evoluzione di Darwin a scuola, ed una serie di sbarramenti aggiuntivi, per talune facolta' universitarie, per l'iscrizione agli albi professionali.
Per non parlare del fatto che il Ministero finiva con l'avere l'ultima parola su tutto, dalle nomine, alla destinazione dei fondi di ricerca.
Come dire, per debellare un eccesso, la soluzione ideale e' precipitarsi in quello opposto.
Mi sembra che la tua decantanta obiettivita' sia un attimo in panne.
barbablu siccome prima di andare all'università bisogna frequentare le scuole primarie e secondarie, cominciamo a chiederci cosa ne è stato del tempo pieno che garantiva la totale copertura per i bambini i cui genitori lavorano a tempo pieno, da premettere che la scuola primaria,cioè la vecchia scuola elementare, è stata oggetto di studio per la qualità e la professionalità anche da altri Paesi.
non dimentichiamo poi che secondo la nostra ex ministra, i nostri figli avrebbero dovuto già poco più che undicenni essere già in grado di scegliere cosa fare da grandi e orientarsi per la scuola professionale o per il liceo.
chi ha fatto l'avviamento professionale sa di cosa parlo, i figli della classe meno abbiente e disagiata veniva avviata ad una formazione tecnica in preparazione del lavoro e i figli della classe più abbiente licei e poi università.
un tuffo nel passato che avrebbe riaperto la frattura classista che ben conosciamo.
barbablu i tuoi figli a undici anni sanno già cosa scegliere o devi metterla tu la crocetta per loro?
riporto in pezzo di un brano trovato sul tema:
In realtà la “riforma” Moratti non fa che sancire la separazione netta dei percorsi di “istruzione e formazione” a partire dalla conclusione della Scuola primaria; e non è un caso che il “diritto”a una scelta così importante sia affidato a ragazzi e ragazze poco più che dodicenni (sì, poiché l’iscrizione alla Scuola Superiore viene richiesta addirittura entro il mese di gennaio, senza lasciare neppure il tempo di concludere la frequenza del terzo anno, frequenza che potrebbe essere determinante ai fini di una scelta comunque estremamente precoce). Per ragazzi e ragazze di quell’età spesso a decidere sono le famiglie, ossìa i condizionamenti socio-culturali… Tanto meglio !
Per ottenere questo risultato era indispensabile passare per l’abrogazione dell’obbligo elevato a 15 anni dalla legge n.9/99. Così fu fatto.
certo barbablu se i figli delle classi disagiate si scordano la possibilità di arrivarci all'università, sai quanti bei banchi vuoti saranno liberi di essere occupati , sai quante risorse economiche in più potranno essere disponibili a vantaggio dei pochi eletti?
speravi in questa selezione artificiale per trovare le soluzioni più idonee a far emergere la meritocrazia e la competenza?
un po' singolare e sbrigativo come metodo.
anzi direi anche poco intelligente.
maria
per me Letizia se può uscire con cose così è solo felice e sono i plaudenti a dover stare attenti. comunque se cittadini e non politici, a mio avviso pure i plaudenti pensano più al livello locale che a quello nazionale e credo che più che altro vogliano veder partire un qualcosa di nuovo (come anche i non plaudenti che sono più in linea con quel che sento io).
l'idea dello svincolo dai legami elettorali è affascinante, e se i plaudenti hanno in mente quel tipo di scenario può essere forse un altro motivo per il loro strano comportamento. :-)
per il resto... per me che sono di sinistra una buona casa politica deve essere ben avvertita di questioni così forti di principio e di valori di convivenza.
e poi dovrebbe essere fatta di persone con una certa indipendenza psicologica (quella di altro tipo per dirindina solo in Italia pare un plus!!!). Mi sembra che un pochino ci si lasci andare più che a inciuci, a volte ad atteggiamenti "da tifosi" anche in ambiti che sarebbero considerati di forte responsabilità e rilievo decisionale.
Letizia Moratti sarà di famiglia stra-bene, sarà "milanese doc", tutto quello che si vuole; però non si può far finta di niente sull'impostazione gentiliana della sua riforma della scuola, sulle sue relazioni familiari ed elettoralistiche con ambienti fascisti, sui suoi interessi petroliferi...
e anche solo sul fatto che con una giunta così siamo quasi l'unica città in Italia!!!
Carolina
Mira non raccontare PALLE! In tutta italia non è stata persa una sola ora!!Si sono inventate tante di quelle PAlle non per motivi didattici, ma per non toccare i posti degli insegnanti in esubero! I sindacati si sono inventati una marea di frottole sulla Legge per bloccare tutto!!
Creare le palle ad ad arte è una pratica abusata dai Sindacati che sfruttano l'ignoranza di certe "mammette" che non si prendono l'niziativa, di come ho fatto io con mia moglie, di procurarmi il testo di Legge. Non vi era una sola parola, una sola virgola che parlasse delle MINCHIATE MONTATE AD ARTE PER SPECULAZIONE POLITICHE!! Così l'anno scolastico è passato per le mie figlie con le stesse insegnanti, con lo stesso tempo pieno, con gli stessi insegnanti di sostegno, con tutte le stesse cose di sempre!!! Sono stati ahimè confermati i precari...con grave danno per le tasche dei cittadini, ecc. ecc.
Mira, ho letto che mastichi la politica, quella che io ritengo costruita ad arte per spillare denaro a questo paese, quella che ci sta portando alla bncarotta stile argentino!
Nulla in questo paese è fatto secondo buon senso, con criteri di responsabilità, ...
E' la sciocca miopia di chi pensa che fare politica sia solo dire che Berlusconi è ladro e mafioso o che dalema ha la barca a vela... La gestione del bene pubblico è altro e adesso che ne abbiamo bisogno più che in altri momenti ci ritroviamo una squadra di Governo che ha già fallito miseramente la volta precedente, con una opposizione che non vuole "riformarsi". Questa situazione ci porta alla alternanza degli inetti!
Ma voi, che vivete delle minchiate di sinistra, se vi fermaste solo un secondo ad affrontare i dogmi mediatici con cui vi hanno imposto scelte e visioni politiche, ma che lo faceste davvero crcando sulle fonti di informazioni a voi non comode e gradite, vedreste che l'altro lato della moneta non vi è dissimile. Capireste che la politica non è fede ma ragione e vigore delle idee!
Per geppo il castigato dalla natura...
...
Ma scusa... i figli degli operai che non vanno all'università sono pochissimi per motivi economici sono pochissimi. Questa è l'altra palla che vi dicono per fomentare la vecchia obsoleta e stantia guerra tra classi!! Se ci tieni ai figli degli operai fai che nella tua misera considerazione dei fatti ci sia anche quella che la nostra università è una delle peggiori d'Europa e che non sforna gente preparata al mondo del lavoro! E questo vale anche per i figli degli operai! Ma poi...alcuni di essi si laureano, diventano imprenditori, non sono più operai e manderanno i loro figli a studiare all'estero come io farò con le mie! E tu che prima li difendevi poi gli sputerai addosso!! E sai perchè? Perchè il vero castigo che la natura ti ha dato è quello di non capire che non ci sono i figli degli operai ma i figli e basta! Che uno sia ricco, che uno sia povero non cambia nulla, studierà nel più misero e inutile sistema scolastico d'Europa! Tutto perchè i sindacati hanno voluto imbottire la scuola di nullafacenti!!!
Per Carolina ...
Non ho capito di quale indipendenza psicologica parli:
1) quella che ti porta a dire che chiunque non sia della tua parte politica non può essere ministro della scuola
2) Che quelli di destra non possano volere una scuola fatta con criteri che privilegino la responsabilità, il rispetto delle istituzioni perchè fascisti e filo gentiliani (unico modello scolastico che abbia funzionato in qusto paese)
3) Che una che nasce in una famiglia stra-bene, di gente che ha interessi anche nel petrolio sia comunque da condannare a priori?
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Ma cosa è la tua indipendenza psicologica? Un movimento religioso, una associacione a delinquere di stampo politico, cosa è insomma?
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Ti da fastidio che qualcuno nasca in una famiglia agiata? Pensi che le colpe dei padri e delle madri ricadano sui figli?
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Chi indipendenza è questa? Che casa (politica) delle amenità è la tua? Te lo dico io.. è una casa che si sgretola nel domandarsi se sia giusto o no invitare a parlare la Moratti perchè la pensa in modo completamente opposto da te, è la casa della sopraffazione perchè impone le sue scelte quando in campagna elettorale vi aveva detto altro, è la casa del non futuro perchè la sua immobolità decisionale e stutturale ci farà perdere altro tempo prezioso!
E' la casa del vecchio che si sta sgretolando sotto il peso di un sistema sociale non più sostenibile a fronte dei cambiamenti dell'economia mondiale...altre cose sono quisquiglie!!
A me sembra che qui ci sia gente che parla tra sé e sé (visto che tira fuori argomenti OT, ad esempio "i sindacati" in ogni thread, e si risponde e si altera pure). Il problema è che lo fa ad alta voce!
Questo è fuori di testa, e sta facendo uscire pure me, a seguirlo tra i vari thread.
Mira: posso anche capire le strategie della sinistra, e non dubito (sulla fiducia...in te!) che gli obiettivi siano giusti.
Quello che mi sconcerta è la reazione dei presenti, della base. Mi sarei aspettato magari i fiori di Penati, non il tributo della folla. A meno che quest'ultima non sia talmente conscia di quale sia la strategia da perseguire, al punto da.. Ma ne dubito, non per scarsa considerazione nei partecipanti all'incontro.
Una contrapposizione del genere, tra le mosse più "ragionate" dei rappresentanti politici e le reazioni "di pancia" della gente, non mi avrebbe colpito. Ma così...
Oppi non preoccuparti, sarà qualcosa tipo le nuove frontiere di sragionpolitica dopo la sconfitta alle politiche... :-)
Carolina
oppi io non ero presente , come sai abito a torino, ma di solito so come funzionano i festival dell'unità.
prima di tutto sono festival pubblici e a tema.
bisogna sapere quale fosse il tema della serata, gli argomenti trattati.
poi , a meno che (la reazione a caldo mostrata ad es.a proposito dell'indulto in altri festival un mese fa) non ci siano situazioni di grande incredulità, la base ds non è paragonabile ai partecipanti che ti potresti trovare in una manifestazione.
di solito , ripeto a parte qualche eccezione, sa ascoltare e magari applaude anche coloro che sono ritenuti estranei al concetto di sinistra ,perchè riconosce il ruolo politico e in questo caso istituzionale dell'avversario.
e' un ospite in casa tua e lo accogli degnamente.
questo non vuol dire che si è passivi o conniventi dell'ospite, si è semplicemente corretti.
se ci fossero sempre contestazioni, nessuno mai, se non fosse accolto degnamente accetterebbe di partecipare più ad un contradditto-rio pubblico e finirebbe il ruolo della festa che non è solo salamelle , concerti , ma anche cultura e dibattito.
anni e anni di esperienza hanno consolidato tale comportamento.
quando si parla di orgoglio della base si fa riferimento anche a questa capacità di saper ingoiare il rospo , ma credimi , è solo apparenza,in genere i conti si tirano dopo, allora sì che poi viene fuori il rospo fino ad allora trattenuto.
maria
premesso che non ho mai amato la moratti(ne' san patrignano ne' tutta la famiglia di cui fa parte) vorrei però una risposta esauriente al seguente quesito: che ha la "riforma moratti" (che io non condivido) di diverso da quella di berlinguer (che neanche condivido)?
La mia impressione è che sia la stessa riforma (ma berlinguer non è mai passato come una specie di vampiro) magari meno concordata con le corporazioni degli insegnanti.
barbablu se le tue figlie hanno potuto mantenere la normalità dell'anno scolastico, ringrazia quel sindacato da te tanto vituperato, le "mammette" che sono scese in piazza con i loro bambini, e gli studenti che hanno assediato per giorni e giorni il ministero della pubblica istruzione e la dedizione che molti insegnanti hanno verso i nostri ragazzi, io ne conosco molti.
maria
No mira, è esattamente il contrario! Non hai letto quello che ho scritto!
IL SINDACATO E' SCESO IN PIAZZA A CONTESTARE QUELLO CHE NELLA LEGGE NON C'ERA SCRITTO! L'APPLICAZIONE DELLA LEGGE, MOLTO BLANDA E RIDICOLA PER I BISOGNI DEL PAESE, NON AVREBBE MAI PORTATO A TAGLI O A REALI RISTRUTURAZIONI MA SOLO A LEGGERI ASSESTAMENTI IN RELAZIONE HAI VERI PROBLEMI.
Come tutti i genitori dobbiamo fare colletta per comprare gessi e carta igenica, vernice per ridipingere le aule, carta per le fotocopiatrici, ecc.
Sai perchè mancano quei soldi? Prechè col passare del tempo si è erosa la parte di bilancio dedicata a queste cose per assumere, assumere e assumere ancora! La scuole è diventata un ammortizzatore sociale anzichè uno strumento di garanzia dello sviluppo della nostra nazione!
Qualcuno dirà...diamo più soldi alla scuola...giammai...assumerebbero ancora personale per motivi elettorali!
In Italia per colpa in primis della sinistra , ma subito a ruota gli esponenti della destra sociale, le cose sono sempre andate così!
Poco fa anche Bersani ha ammesso questa situazione in TV . Non so signori, ma se vi vanno bene le cose così è perchè del futuro dei vostri figli non vi interessa!!
purtroppo adesso non posso più risponderti barbablu e vorrei farlo anche a dedalus, lo farò stasera.
maria
Ok, bye
Sulla Moratti ministra il giudizio è negativo, non si sono affrontati i problemi veri della scuola:
1. mancanza di formazione/selezione dovuta all'eliminazione di qualunque verifica della qualifica formativa data dalla scuola (chi non raggiunge una qualifica minima non deve avere un diploma che attesta una qualifica che non c'è), questo anche per venire incontro al genitore-pretenzioso che vede il genio nel proprio figlio asino;
2. precarizzazione e disencintivazione dell'impegno formativo da parte degli insegnanti;
3. eliminazione dei privilegi delle scuole private (pagate con denaro pubblico) e che sono dei diplomifici (2 anni in uno a chi non riusciva a fare 1 anno in 2 nelle scuole pubbliche, ce lo ricordiamo?)
Ma sono problemi che pure la riforma Berlinguer aveva contribuito a rendere più gravi.
però la riforma Berlinguer non mi risulta che volgesse a discriminare la gente per ordine d'istruzione, e a partire dall'età di passaggio elementari - medie dei ragazzi. o mi sbaglio?
Carolina
Oggi l'utente "barbablu" è stato escluso dalla possibilità di commentare, perché - nonostante numerosi avvisi - non ha ritenuto di accettare quanto gli veniva richiesto (principalmente evitare gli insulti).
Non vorrei dire, ma, parlando d'insulti, non mi pare sia barbalù quello più attivo..diciamola meglio:era quello che insultava di più nell'ambito di quelli che la pensavano in modo diverso..
..."per assumere, assumere e assumere ancora! La scuole è diventata un ammortizzatore sociale anzichè uno strumento di garanzia dello sviluppo della nostra nazione!..."
barbablu è stato bannato
e non voglio infierire , però sta frase ...
col precariato ai massimi livelli e le uniche assunzioni certe quelle dei preti ...
Carolina, se mi dai una laurea priva di contenuti, che vale quanto un pezzo di carta igienica (scusa il francesismo) e la vera discriminante per avere determinate "competenze" sono i costosi master a pagamento, ecco che ottieni lo stesso effetto della riforma Moratti.
infatti la riforma berlinguer anche se non scadente quanto la riforma moratti, non mantenne le aspettative promesse, mettere le mani nella scuola è quanto più urgente da fare, siamo fermi alla riforma gentile e non riusciamo a schiodarci se non con leggi e legine che sono come i temporali d'estate, sembra che rinfreschino ma poi magari fanno più danni di prima.
maria
il vero problema forse non sono le lauree prive di contenuti però, quando sai che i laureati sono il 7% degli italiani, ma solo una piccolissima percentuale della forza lavoro impiegata in industria e terziario... che per il 66% prediligono i diplomati e per un altro 23% quelli con le scuole medie.
che cos'è? tutti i laureati hanno titoli insufficienti? forse le varie riforme non hanno guardato a questioni di fondo, tipo come possono migliorare comunque con i propri obiettivi... perché gli obiettivi di Confindustria che ha prodotto questi dati, checché possano dire gli aziendalisti, non li raggiungi nemmeno se metti la gente al tornio dai quattro anni in su secondo me (e altro che Master... che poi quelli con una situazione dell'impiego migliore la gente li ammortizza).
in ogni caso la Moratti è quella più vicina al modello Gentile come mentalità: classista, retrograda su un'infinità anche proprio di nozioni scientifiche, e ha simpatie politiche che sono precisamente "quelle"... ma qui aspettiamo illuminazioni divine perché i politici di sinistra ammettano l'evidenza...
Carolina
La discussione si è spostata sulla Signora Moratti ex Ministro dell'Istruzione. A me piacerebbe sapere cosa pensano i milanesi della Signora Moratti Sindaco anche se da poco.
Se però il governo deve dar conto di quello che fà nei primi 100 giorni penson che questo valga anche per il sindaco che ora è eletto direttamente dai cittadini.
Chi l'ha votata vede qualche cambiamento in città??
Chi non l'ha votata fà qualcosa per convincere gli altri che forse era meglio il candidato della sinistra??
Carolina: il modello Gentile è quello che ha innalzato l'età scolastica obbligatoria e permesso alle classi meno abbienti di accedervi o sbaglio? Spero te la rilegga meglio.
l'obbligo è alzato, ma al prezzo di un crescente controllo statale sulla popolazione. inoltre la riforma gentile è quella che ha spostato tutte le risorse sui licei (in particolare in classico) e trattato di serie b tutti quelli che oggi farebbero istituti tecnici o professionali... c'erano ben due canali d'istruzione senza alcuno sbocco... risultati in numeri: calo degli iscritti alle scuole secondarie ed alle facoltà scientifiche fu sensibilissimo già dal 1926/27 e si ebbe un notevole incremento degli studenti provenienti da famiglie di impiegati (dal 10 al 24%), mentre la percentuale dei figli di operai decrebbe dal 5 al 3%... dal sito dell'Itis Marzotto dove gli studenti han compiuto una ricerca storica approfondita e molto chiara sul regime fascista...
nel quale si voleva contenere e non aumentare la popolazione scolastica...
poi la stessa riforma, considerata "la più fascista di tutte" da Mussolini stesso, ha improntato l'insegnamento della storia e della filosofia su basi finalistiche...
Carolina