Linea 57 della Atm di Milano, zona Sempione, 10 del mattino. Strada stretta. L’autobus resta fermo alla pensilina, movimento concitato di persone. Si forma una coda. Penso: “è successo qualcosa” e spengo il motore. Non così altri che frantumano le orecchie di tutti con clacson e imprecazioni. Alla fine il bus riparte e alla pensilina resta una ragazza in carrozzina. Sola. “Non ce ne è uno attrezzato!” e se ne va. Chi è disabile non gode ancora di alcun diritto.
Questo post di Luigi Ambrosio sul suo wall Facebook la dice lunga sulle condizioni dei trasporti pubblici milanesi.