“Analisti e dietrologi se ne facciano una ragione. I cosiddetti “black bloc” non vengono da Marte, non si sono “infiltrati” nel corteo e non sono nemmeno al soldo della spectre. Ci sono, sono un problema e bisognerà tenerne conto. Erano nel corteo, dentro, nemmeno in fondo. Gli spezzoni della manifestazione hanno dovuto giocoforza tollerarli e cercare di tutelare il corteo da una reazione della polizia che a un certo punto sembrava scontata. La MayDay era contro il blocco nero? Questo movimento, questa piazza, che è pur sempre il massimo che oggi si possa esprimere, non ne aveva la forza. Né militare, né politica. Questo è un limite. Ecco perché questo primo maggio è “politicamente” disastroso.”
Un altro articolo perfetto di Luca Fazio su il manifesto.