Malachi Moshe Rosenfeld, uno dei quattro ragazzi colpiti ieri da terroristi palestinesi mentre tornavano in auto da una partita di basket, non ha superato le ferite ed è morto pochi minuti fa. Aveva 25 anni. La sua auto è stata colpita da una quindicina di pallottole calibro 9. Gli altri tre amici con lui sono stati feriti. Lo stesso giorno, una soldatessa israeliana di 20 anni è stata accoltellata da una terrorista palestinese.
Nelle stesse ore, in Italia, la bandiera israeliana esposta in via Dante a Milano in occasione dell’EXPO è stata imbrattata di vernice rossa. Con questi gesti gli ammiratori dei terroristi assassini insistono a voler descrivere Israele come “stato assassino”, ma in questi mesi l’unico sangue versato è solo quello israeliano.
In quattro giorni il popolo di Israele ha subìto quattro attentati terroristici. Dall’inizio del Ramadan, cioè da dieci giorni, sono stati sei gli attacchi palestinesi. Mancano ancora 17 giorni alla fine del Ramadan.