“Probabilmente, fuori dalla Germania, nessuno ricorderà oggi il quarto di secolo che ci divide dalla ratifica dell’riunificazione della Germania, il 3 ottobre 1990. A differenza della scena del 9 novembre 1989, ovvero del crollo del Muro di Berlino, che è vissuta come una data internazionale, comunque una data in cui la dimensione internazionale “si mangia” quella nazionale, la scena del 3 ottobre è stata presto accantonata come una vicenda tutta interna. A voler fare della facile retorica si potrebbe dire che le commemorazioni sono più attraenti ed entusiasmanti quando mettono in scena l’attimo dell’esaltazione, l’atto prometeico della liberazione, piuttosto che quello dell’ultimo tassello del percorso. Eppure la scena del 3 ottobre 1990, per noi europei di oggi, è molto più significativa che non quella del 9 novembre 1989. Mentre il 9 novembre evoca la scena della liberazione, il 3 ottobre evoca quella della libertà.”
Da leggere David Bidussa su Gli Stati Generali.