Non riesco a sperare che i poveri morti innocenti di Orlando possano almeno servire ad aprire la testa agli omofobi che in tutto il mondo insistono a concionare sui pericoli per la “famiglia naturale”. Sono loro, i moralisti ipocriti, i baciapile, i repressi che odiano ciò che sanno di essere, ad alimentare odio e diffidenza nei confronti di esseri umani che esercitano il loro diritto di essere ciò che sono e di amare chi amano.
Chiunque abbia pensato anche una sola volta a un* omosessuale come divers* oggi è un po’ complice di quella strage orrenda.