La fanfaronata di Salvini su Trump è deliziosa. Però i sarcasmi delle opposizioni sono insopportabili. Però questa ennesima faccenda di ordinaria cialtroneria italiana (e leghista) mette in luce un’altra ordinaria cialtroneria italiana trasversale agli schieramenti di Lorsignori.
E’ il vizio di guardare la trave nell’occhio altrui e non considerare quella nel proprio. Lorsignori parte fanno sempre i brillanti sulle magagne altrui, spacciandosi per puri e perfetti. Questa volta è la peone parlamentare Simona Malpezzi: “Donald Trump dice che non ha incontrato Matteo Salvini e che non c’è nessun terreno comune da esplorare. Accidenti che schiaffo [snip] Qui si oscilla tra l’irrilevanza e il ridicolo”.
E’ il nuovo ORFINISMO™, dal nome del suo (mediocre, saccente, inutile, troppo pagato) fondatore Matteo Orfini.
Dilaga, trasversale agli schieramenti, oltre ogni senso comune. Nei comizi, nelle interviste, nei dibattiti, invece di parlare di progetti, fanno i brillanti su quegli altri, come se loro di magagne non ne avessero.
I commenti sulla pagliacciata di Salvini con Trump sono su La Stampa.