“Perché, visti i numeri e le percentuali esatte, tutto viene raccontato come se solo Salvini e Di Maio siano oggi i padroni del vapore? Una risposta forse c’è: perché nella comunicazione mediatica, nelle espressioni e nelle immagini che hanno impressionato il senso comune in questa campagna elettorale, ciò che ha fatto presa sono state 3 parole: Salvini, Di Maio, 5 Stelle. La “testa” è stata lasciata a riposo e con questa restano fuori i bisogni reali delle persone, la solitudine che le segna, la frantumazione individualistica della società, la perdita di ogni “credenza” nelle Istituzioni.”
Abbiamo eletto un Parlamento, non un premier e tantomeno un governo. Su Strade online un articolo che ogni semplice cittadino, politico, giornalista, commentatore intellettualmente onesto dovrebbe stampare e considerare prima di formulare qualunque pensiero sulla politica di questa epoca.