Sono completamente fuori fase, pazzi scriteriati potenziali assassini. Sono tanti, troppi guidatori di furgone. Nel 2019 in Italia sono state 3.173 le persone morte a causa delle violazioni del codice della strada, di cui una parte importante commesse da loro.
I criminali in autostrada non viaggiano solo in Audi nera station wagon o SUV Maserati. Ci sono anche criminali che usano furgoni tipo Transit, Ducato o Vito. Vanno sempre troppo forte, ti arrivano a dieci centimetri dal paraurti mentre vai a 135 km/h o meno se davanti a te c’è un traffico tale da imporre la marcia in colonna e lampeggiano furiosamente.
A nessuno di costoro passa per l’anticamera del cervello che i furgoni hanno spazi di arreso superiori alle auto, che i loro riflessi forse sono appannati dal lavoro o dalla bevuta prima di partire o tornare, che rischiano di ammazzarsi (il che non sarebbe poi un gran danno per la società), ma se si ammazzano spesso uccidono anche qualcuno colpevole solo di essersi trovato a incrociare la loro strada scriteriata.
Quelli che guidano così il furgone sono ignoranti, fuori fase, pazzi e scriteriati. E comunque sono potenziali assassini. Ogni volta che me ne arriva uno dietro mentre procedo rispettando le regole devo mordermi la lingua per resistere alla tentazione di piantare una frenata e farli finire fuori strada. Poi mi tengo dentro la rabbia, mi sposto e li lascio andare a schiantarsi più avanti, sperando che non uccidano qualcun altro, sognando di essere ricchissimo per farmi costruire un’auto dotata di spruzzatore di letame liquido per inondare i loro parabrezza.
PS e resta sempre anche un altro pensiero agghiacciante: questi che guidano in questo modo poi anche votano.
- thread sul gruppo Parcheggio Selvaggio e incidenti stradali (i commenti dei troll furgonisti sono purtroppo sintomatici, tipo quello che li giustifica perché “poveretti sono sottopagati” e quell’altro “perché hanno mogli e amanti”)
- thread sul mio wall Facebook