Con un post su Bluesky il popolare Yoda chiede: «Mi piacerebbe che un sondaggista ponesse questa semplice domanda al 40% di indecisi: “Saresti disponibile a votare PD se Elly Schlein dichiarasse la morte del campo largo e l’indisponibilità a qualsiasi forma di alleanza con il Movimento 5 Stelle?”»
Breve premessa tipo “lei non sa chi sono io” che si può tranquillamente saltare. Per mezzo secolo ho votato PD e quello che c’era prima. Nel corso degli anni ho lavorato come volontario alle Feste de l’Unità come cameriere e cuoco. Ho collaborato all’attivazione della TV via internet dei DS nel 2003. Ho storto il naso alla nascita del PD (la “fusione fredda” tra DS e Margherita). Ho continuato a votare PD fino alle ultime elezioni, perché da convinto europeista, occidentalista, atlantista mi sono sentito offeso da alcune candidature chiaramente più in linea con il populismo di M5S che con la tradizione socialdemocratica del PD. Fine della premessa.
Alla domanda del sondaggio ipotizzato da Yoda risponderei che potrei tornare a votare solo in presenza di un programma molto chiaro sui seguenti punti:
- casa, lavoro, sanità, per tutti, secondo un modello occidentale
- europeismo
- occidentalismo (sostegno all’Ucraina e ad altri Paesi nel mirino della dittatura russa)
- atlantismo
- condanna chiara e senza distinguo del terrorismo contro Israele
- presa di distanza da tutti i populismi, primo tra tutti da M5S
- censura nei confronti degli eletti PD che hanno votato contro la linea del partito in Europa (Annunziata, Strada, Tarquinio)
- dimissioni della segreteria e nuove elezioni, aperte solo agli iscritti
Inoltre gradirei l’uscita di scena di Bersani, Bettini e D’Alema, ovvero dei leader dei gruppuscoli terzomondisti, nostalgici della Pravda, antisemiti, comunque contrari a quanto sopra.