ReArm Europe e il piccolo mondo antico italiano

ReArm Europe

«La storia della pandemia non ha niente a che fare con ReArm Europe, l’iniziativa sulla quale la Commissione di Ursula von der Leyen presenterà un «libro bianco» a giorni. Ma le due hanno dei punti in comune: la necessità di dotarsi di una protezione collettiva in Europa perché la minaccia è comune, il carattere straordinario e costoso dell’operazione, l’esigenza di coordinarsi e progredire in fretta anche sul piano tecnologico, il ruolo di von der Leyen come potenziale regista (la presidente della Commissione proporrà di centralizzare alcuni acquisti di ReArm Europe a Bruxelles). Ci sono però anche altri punti di contatto fra Covid e ReArm.»

L’eccellente articolo di Federico Fubini sul Corriere del 17 marzo 2025 dice tutto quello che c’è da dire sulla volontà italiana di chiudersi in un immaginario “piccolo mondo antico”. Una volontà alimentata dalla propaganda russa, alimentata dai social e dagli asset del dittatore russo sia al governo (Salvini) sia all’opposizione (Conte e parte del PD).

L’ho salvato qui in formato PDF, è da leggere assolutamente.