Segnala Arrigo un'agghiacciante intervista su BBC News in cui Runsfeld dichiara che gli Stati Uniti aderiscono alla Convenzione di Ginevra e che la loro legge proibisce la tortura. "Come spiega la detenzione infinita di Guantanamo - chiede l'intervistatore - che secondo mopti è una vera tortura psicologica?". Risposta: "That word is used by some people in a way that is fair from their standpoint, but doesn't fit a dictionary definition of the word that one would normally accept" ("il termine è usato da queste persone coerentemente col loro punto di vista, ma non corrisponde alla definizione che ne viene data nei dizionari"). Dato che Rumsfeld rimanda al dizionario... il Cambridge dice testualmente:
torture, n., [U]
the act of causing great physical or mental pain in order to persuade someone to do something or to give information, or as an act of cruelty to a person or animal[...]
torture, v. [T]
1 to cause great physical or mental pain to someone intentionally:
"It is claimed that the officers tortured a man to death in 1983 in a city police station."
2 to cause mental pain: [R] "He tortured himself for years with the thought that he could have stopped the boy from running into the road."
A me basta, a Rummy no?
Questo parla solo per dare fastidio, non riesco a pensare a nessuno che potrebbe dire:" si, bè, è vero." Tranne quella giornalista italiana che vive negli Stati Uniti.