«Con gli avversari uso la tecnica del colpo solo, one shot gun. La conseguenza è che io sono ancora qui, mentre i cadaveri che galleggiano sono tanti. Un tempo i cacciatori avevano a disposizione un colpo solo in canna: chi sbagliava aveva perso. Per essere sicuri di colpire bastava aspettare che il bersaglio fosse nel mirino. Per qesto la vendetta del ministro è tarda ma inesorabile». Questa amabile dichiarazione non è di un pregiudicato per mafia o cammorra, non di un pregiudicato pluriomicida, ma del cosiddetto "ministro della (si fa per dire) giustizia Roberto Castelli, pubblicata da l'Unità di ieri, è stata segnalata da Cri. Non ho capito, è un ammissione di siluraggio? La solita belinata? C'era un'intervista sull' Espresso, da far accapponare la pelle!
Alcuni passi dell'intervista - vergognosa - all'espresso li trovate qui.
non so perché non ha preso il link. Comunque è questo:
http://vergogna.splinder.com/1095703607#2971272