Ed eccolo, il famoso piano di rilancio de l'Unità, dieci pagine in tutto, un tale concentrato di buon senso da sembrare lapalissiano. La lettura conferma come causa del calo di vendite quanto trapelato a proposito delle ingerenze politiche dei DS, a cui si aggiungono un corpo redazionale cresciuto inopinatamente (possibile che Colombo sia stato tanto ingenuo da non fare 2+2? Non è che questo raddoppio di redazione sia caduto dall'alto?), un'insufficiente raccolta pubblicitaria (il conflitto d'interesse non è un'opinione) e un raffreddamento (da assuefazione?) nel pubblico. mi sembra che il link al pdf non funzioni.
Boh? a me fiunziona benissimo
http://www.onemoreblog.org/documenti/piano_unita.pdf
Forza Furio.
Buono il piano, ma purtroppo non c'è nessun riferimento a politiche ambientali e di sviluppo sostenibile. Peccato, nemmeno dopo la quarta mozione del congresso si muove qualcosa in questa direzione.
Non che la mozione c'entri qualcosa con il giornale, ma avrebbe potuto (come pensavano i proponenti) suscitare qualche attenzione in più all'argomento.
ciao Darwin
Hai ragione Darwin, sono temi imprescindibili. Ma ti ricordo che l'Unità è da sempre impegnata anche su questo aspetto, magari non con spirito barricadero, certo con il rigore di un Pietro Greco e tanti collaboratori. Insomma, credo che lo spazio dedicato alle tematiche ambientali sia dato per scontato.
mi sembra un buon piano, nel complesso.
Chissà perché è stato "bocciato"...