Dolore per chi non c'è più.Ma come si permettono i tre ostaggi liberati a fare comizi e decantare virtù che completamente sconoscono.Invito tutti i disoccupati d'Italia a farsi sequestrare in Iraq.Appena liberati, avranno onori,gloria e lavoro.Siamo il Paese dei burattini.

Quando l' ho letto la prima volta non credevo fosse davvero lui. Di tanto in tanto ci capito.. ed è proprio lui cazzo! Comunque da come scrive è un terno al lotto per la sinistra.

Scopro su Haramlik che l'ex-gorilla ed ex-ostaggio Salvatore Stefio, oggi si è fatto cavaliere templare e bloggaro. Il sito merita una visita, per gustare la straordinaria prosa del nostro, il suo pensiero e soprattutto (come nota Lisa, lettrice di Haramlik) la distribuzione delle maiuscole e - aggiungo io - delle virgolette.

Caro Alberto,

innanzi tutto, ben ritrovato, perché noi ci conosciamo fin dai tempi d'oro della Città Invisibile :)

Scusa se intervengo su un post vecchio, ma l'ho scoperto solo adesso e non me lo lascio sfuggire.

A nome del Comitato per la Liberazione delle Grandi Scimmie Antropomorfe, e del Kollettivo Piteki Rivoluzionari, mi permetto di contestare la tua definizione di GORILLA, riferita a Salvatore Stefio, in quanto superficiale e offensiva.

Vabbè che i gorilla mi interessano meno, e che bonobo e oranghi sono meglio... ma è evidente che un gorilla serio non si comporterebbe mai in tal modo.

saluti
Lisa

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Olà Lisa, ben ritrovata, sei passata dal flamenco a iballi etnici?
Non posso che ammettere la leggerezza e a nome degli Umani ragionevoli mi scuso con tutti i Gorilla Offesi per l'indegno accostamento. In effetti sentirsi dare dello Stefio è un insulto non da poco!