Davide Corritore, amministratore delegato di Swg, è uno che sulla politica ha idee chiare e strumenti per sostenerle. Insomma, andrebbe ascoltato con attenzione. Ieri ha detto al Corsera la cosa che tanti milanesi pensano: «Chiedere ai milanesi, che il 7 e l'8 ottobre prossimo saranno chiamati alle primarie per scegliere il leader nazionale dell'Unione, di esprimersi anche sulla necessità o meno delle primarie per il sindaco. C'è una grave crisi di scollamento dalla politica, visto che oltre il 75 per cento della popolazione non ha fiducia in entrambi gli schieramenti. La risposta deve essere di svolta: adottare le primarie come strumento per creare la nuova classe dirigente di cui abbiamo bisogno. Il sindaco non deve essere solo espressione di alcuni luoghi e di alcuni interessi, non deve essere scelto nelle segrete stanze. E se uno che aspira a questa carica non ha il coraggio di sottoporsi a una consultazione allargata, credo non sia la persona giusta per diventare la guida autorevole e morale della città». Ma.. e istituire un bel premio tafazz-fantozz da aggiungere a quello verde, no?
meritato premio a Majorino. E Corritore a questo punto dovrebbe essere inserito tra i candidati sindaco da votare...
Marta