argomento interessantissmo e tabu', peccato lo si trovi troppo speso nelle sudice mani degli ex antisemiti diventati grandi amici di israele.
Almeno qualcuno ha avuto il coraggio di romperlo questo tabù! bravo Ostellino!
L'argomento è più che interessante. L'inefficienza e la corruzione dei vertici palestinesi sono evidenti ormai. C'è però un problema di fondo: perchè in occidente si vuole trattare solo con l'OLP? Perchè si è sempre evitato di discutere con Hamas? Perchè la causa di tutti i mali la si concentra su Hamas?
E' la storia di sempre, si da credito al nemico meno capace, si è sempre cercato di isolare Hamas dal dialogo con la scusa delle sue posizioni troppo radicali. Come si può discutere di pace quando al tavolo manca una parte importante del popolo palestinese? E' la dirigenza palestinese riconosciuta da Israele ad essere incapace, perchè a me sembra che al contrario la dirigenza di Hamas (che ha la larga maggioranza in palestina in barba ai trucchetti elettorali che l'hanno messa in minoranza) abbia le idee molto chiare sul da farsi per fermare guerra e terrorismo.
E con questo mi tiro addosso l'etichetta del terrorista di Hamas....:)
A parte gli scherzi, che piaccia o no ad Israele e agli USA Hamas è una grossa parte di popolo palestinese, escluderla ed isolarla come è stato fatto sino ad ora significa non volere la nascita di un altro partito e di un altra dirigenza che sostituisca l'OLP.
Se abbiamo bisogno di Ostellino, di un editoriale che trasuda ignoranza e che probabilmente sarebbe pubblicato con imbarazzo sulla stampa israeliana, se abbiamo bisogno dicevo di Ostellino per conoscere gli errori, i problemi di rappresentanza e corruzione che gravano sull'OLP stiamo messi malino.
ciao
Il succo è: evviva i terroristi palestinesi se ci permettono di avere una scusa per continuare ad occupare illegalmente un territorio (la Cisgiordania e Gerusalemme est, per chi facesse finta di ignorarlo).
Se per questo dobbiamo stare dalla parte di chi è finanziato dagli stati arabi meno democratici... pazienza.
Sempre per gli ignoranti in malafede, le stesse cose le denuncia Mustafa Barghouti (non Marwan), che è un democratico e non una fava imbevuta di islam, ma l'Ostellino di turno dorme e pensa alle sue colonie.
Uno dei tanti articoli di Edward Said sull'argomento:
hamas e' una creatura della cia e dei sauditi, un po' come bin laden, non dimenticatelo.
e una bella assunzione di responsabilità trasversale?? come la vedete?? certo, in percentuali diverse, ma comunque trasversale...anche considerando dopo le recenti, coraggiose ed inaspettate decisioni di Sharon.
e poi, diciamoci la verità: certi episodi - http://www.repubblica.it/2005/i/sezioni/esteri/moriente19/ultimogaza/ultimogaza.html - anche simbolicamente, non fanno bene al processo di pace e non sono il modo ideale per festeggiare lo sgombero di un territorio dopo quasi quarant'anni di occupazione militare. il problema è che un bel brindisi non se lo possono fare, che sono musulmani!! ;-)
nel mio primo commento, fate come se "dopo" non ci fosse, naturalmente...
L'articolo di Said andrebbe stampato e distribuito a tutti i palestinesi, che invece si sorbiscono le cazzate di questo o quel burattino.
Hamas ha la strada spianata (dall'inettidutine dell'OLP) verso il controllo della Palestina, cosi' come è capitato a Chavez in Venezuela dopo i ladroni amici della CIA.
C'è un editoriale di Sandro Viola su Repubblica di ieri in risposta a Ostellino. Non è in linea, vale la pena di leggerlo se lo trovate. Magari non condivisibile al 100% ma da una lezione all'ex direttore del corriere di cosa significhi fare giornalismo, oltre a rintuzzarne le grossolane argomentazioni.
ciao