«Mi spaventa la questione degli Arcimboldi: gli amministratori non sanno che farsene, non interpellano gli artisti della città, nemmeno il Nobel Dario Fo, né chi, dalle cooperative ai centri sociali, in periferia si impegna da anni. Potrebbe essere un esempio di decentramento, e invece è una voragine non solo economica, ma anche di presenza culturale». Sante parole dette da Renato Sarti alla presentazione della nuova stagione del suo Teatro della Cooperativa, che l'anno scorso ha visto quasi 12mila spettatori pe rlavori di grande rilievo come La nave fantasma e Nome di battaglia "Lia". mi chiedo *quanto* costino gli Arcimboldi. Fare teatro costa tanto, non è che Dario Fo possa fare chissà cosa.