Letto tutto il blob di Lia.
Il pagliaccio inquietante è proprio lei. Dal tutto traspare un rodimento di budella senza fine nei confronti delle manifestazioni in difesa di Israele (sia Roma che Milano). La realtà (e qui molti continuano a volerlo ignorare) e che Lia è schierata all 100% dalla parte di certa parte del mondo mussulmano (per nulla moderata) e che finge di fare critiche razionali e da "sinistra" (nelle quali molti cadono come sacchi di patate) alla società europea e occidentale.
Perchè non applica tutto il suo spirito "critico" a qualche bel paese teocratico tipo Iran?
Ritorno alle "suorine" del post famoso..lì si capiva con chiarezza (e senza ombra di dubbio) che il contrasto era tra l'ordine e la moralità della visione del mondo mussulmana ed il casino (le pance di fuori, piercing etc.) della libertà occidentale (della quale però lei approfitta continuamente).
Chi non lo ha voluto capire (in primo luogo Alberto) e continua ad equivocare..beh..sentiamo un po'..
So che adesso mi arriveranno le risposte classiche di quella caricatura di Bela Khun che risponde al nome di Tonii etc. Pazienza.
Per Olegna:
forse perche' Lia sceglie da sola gli argomenti su cui commentare.
Forse perche' si sente come me e io mi sarei scocciato di essere appellato come deficiente da una parte politica solo perche' leggo Lia e deficiente dall'altra parte politica perche leggo legnostorto.
Forse perche' la trappolina linguistica della parolina "certa" comincia a rompere le scatole.
Forse perche' quelli che guardano solo la propria realta' e la ritengono l'unica possibile, non la migliore ma proprio l'unica, sono dannosi: ovunque essi siano.
Il tutto tradotto in italiano?
Mica ho capito che dici.
Forse perche' la trappolina linguistica della parolina "certa" comincia a rompere le scatole.
Dove ho usato la parolina in questione?
Boh..
c'e' un verbo, una frase, che ricalca perfettamente il dialogo tra inquisita e inquisitore nel film La Rosa Bianca.
Lei, l'inquisita, vuole farla finita col nazismo. Lui, l'inquisitore, incredulo le controbatte: ma come, grazie al nazismo hai approfittato della pace e della liberta', della ritrovata dignita' nazionale, dell'onore dello stato, del cibo e della possibilita' di studiare... e sputi cosi' nel piatto? ma come ti permetti?
olegna: "della libertà occidentale (della quale però lei approfitta continuamente)"
APPROFITTARE...
come era ovvio aspettarsi olegna rimane saldamente ancorato ai suoi valori di legge e ordine, sudditanza e mica-tanto-cripto-nazismo.
coll'elmetto in testa olegna va alla guerra. o meglio: vuole mandarci gli altri.
Si', era sicuramente una risposta-commento un po' criptica.
Ecco dove ho letto la parola "certa"
"certa parte del mondo mussulmano"
Non a caso, tonii, in più punti nel film viene messo in bocca quello stesso argomento ai sostenitori del regime, anche allo stesso giudice nel processo farsa finale, che rinfaccia ad entrambi i fratelli il fatto di studiare e mangiare a spese dello Stato.
E' l'argomento di chi non ha argomenti, pura idiozia... critichi il sistema in cui vivi, ma nessuno ti risponde nel merito: si limitano a darti dell'ipocrita per il fatto che ci vivi, come se non fosse tuo diritto (e dovere) esprimere le tue perplessità, al fine di accrescere la coscienza critica, e sperando di contribuire a migliorarlo.
"chi eviterà di partecipare e non ci sarà sarà considerato un nemico non solo di Israele ma anche degli ebrei italiani"
Olegna picchiatore fascista come Pacifici?
A scanso di equivoci, Pacifici è già passato dalle aprole ai fati con gli assedi e le sassaiole contro vari esponenti di sinistra filopalestinesi che, per parafrasare un altro fascista, "non devono esistere".
Lia infatti, Olegna, non è molto diversa da tutto ciò contro cui si accanisce.
L'Italia che sta sempre dalla parte del più forte, vero, una piaga storica...
Tant'è che Lia sta con un calcio nel culo sempre pronto... all'indirizzo di Cazzullo.
Secondo lei non ha senso che uno alzi il culo e vada a una manifestazione invece di blobbare dal proprio divanetto, e che poi sempre invece di blobbare, vedendo le stronzate propalate nei media dopo le manifestazioni (o in alcuni casi il silenzio), cerchi di scrivere roba umanamente leggibile e di diffonderla a testimonianza di che cos'è stata una manifestazione.
Ma c'è di meglio signori: si va dall'excusatio non petita sul tema antisemitismo di cui nessuno l'accusa (casomai l'accuso di leggere troppo Cazzullo e di farsi muovere le opinioni politiche da lui) al superdonnismo, quello per cui Churchill, Roosevelt, Rabin, chiunque abbia provato a trovare una via d'uscita al problema israelo-palestinese... è un pirla (e "non ha le palle" of course).
Sì, perché bastava chiedere a WonderLia e avremmo la pace universale, la Terra Promessa per gli Ebrei e il Messia per tutte le religioni monoteiste.
Eppoi il paradiso in terra per gli atei, pane e topa per tutti e la mamma di Bush nuda.
La sola cosa inquietante per me in Itaglia è il partito bipartisan del "siamo sinceri" e dello sputar veleno. Dei Bondi con il riporto e con i capelli (e il seno). Degli Schifani che si nascondono dentro di noi. Delle pretese estetiche dei paninari e affini.
Un impegno concreto, una promessa solenne: quando una persona ci annuncia: "Sarò sincero/a", fuggire a gambe levate!!! :-)))
Carolina
"Olegna picchiatore fascista come Pacifici? "
solo x aver espresso qualche opinione? Mah..(Olegna ti legna?)
"olegna rimane saldamente ancorato ai suoi valori di legge e ordine, sudditanza e mica-tanto-cripto-nazismo."
magari anche pedofilo, no?
Non vi pare di esagerare un pochino?
Caro Olegna, a Lia roderanno le budella, ma è in buona compagnia.
Tu hai approfittatto di un commento di Rotafixa, riportato da Alberto, per criticare un post di Lia che si chiama "Pagliacci inquietanti" e che parla della stampa italiana, e solo di riflesso delle manifestazioni in difesa di Israele.
E poi ti ricordo che questi sono blog e sono, per forza di cose, di parte, e questo fatto stupisce solo te.
Mi sovviene un dubbio: non è che sei un pagliaccio pure tu?
So di dire una cosa non proprio simpatica, ma è normale che ultimamente, sotto qualsiasi topic, circa la metà dei commenti siano incomprensibili o deliranti?
hai ragione antonio, ma se anche uno non si trova ammodo nel resto, non puoi negarlo, finirebbe per asservirsene a poco a poco.
Lia perchè della dichiarazione di Bertinotti ometti la parte in cui dice ''ma sono favorevole al solo embargo del commercio delle armi» ?
Bertinotti sarà un personaggio, i giornalisti italiani pagliacci ma pure tu in quanto a numeri da circo ne sai qualcosa.
Ascolta Carolina, cominci a comportarti come olegna?
Non leggi prima di commentare?
Qui sembra il ritrovo di quelli che: "Lia e' una stronza naziislamocomunistaterroristagiudodemoplutomassonica".
Insomma e' tutto e il contrario di tutto.
Ragazzi, lo avete letto tutto il blog di Lia o leggete solo un post alla volta e pensate di aver capito quello che vuol dire Lia, da un paio di anni a questa parte e senza tante pretese?
Cominciate ad apparire come comuni cagacazzi invece che le persone intelligenti che siete in realta'.
Dico questo perche' leggo i vostri commenti e non siete mai scesi a questi livelli di aggressione alle idee.
Pero' basta dire "Israele" e cominciate a dare dell'antisemita a tutti.
Calma un attimo: mi state facendo incazzare perche' state delegittimando delle persone che espongono una opinione, con degli insulti non motivati e non supportati da nessun dato (o per meglio dire: non li enunciate).
Olegna, ti sembra di essere un gran difesore della "LIBERTA'", commentando da Lia e sfidandola ad andare in Iran?
Vi faccio anche un'altra rimostranza: state dicendo ad Alberto, piu' o meno esplicitamente, di non frequentare Lia, che Lia e' una stronza e che siete stupiti che lui possa frequentarla.
Domanda: potete farvi gli affari vostri?
Nei blogs del Quadrumvirato Virtuale di Allah (e' una definizione scherzosa, non partite in quarta) c'era un commentatore eccezionale. Oggi non e' piu' presente perche' e' stato bannato da alcuni e in altri non commenta piu' per propria scelta.
Il suo nick e' Castruccio e anche nei suoi momenti peggiori (quelli in cui sembra un insopportabile stronzo) e' una persona da leggere, e' fastidioso, e' irritante ma la maggior parte delle volte non dice stronzate a ruota libera ma porta argomentazioni valide.
Potreste prendere esempio da lui; vi ho portato questo esempio perche' era una persona che esponeva tesi a me avverse, ma in un modo corretto e civile, al punto di farmi vedere alcuni miei errori di ragionamento (e io sono piuttosto testardo).
Stefano, ho scritto, ribadito e ripetuto pure a lei che non le do dell'antisemita.
Ho letto ciò che ha scritto, se per lei "la stampa italiana" è Cazzullo andiamo proprio bene.
Io, povera pagliaccia forse, me ne fotto di Cazzullo. Lei, grande maitre à penser, ogni minuto ci comunica di non essere antisemita.
Il mio solo punto di vista è che avesse voluto scrivere dei manifestanti avrebbe fatto meglio a partecipare a una delle manifestazioni, se i giornali hanno scritto correttamente o no di esse come fa a saperlo una che non c'era???
E poi Lia potrebbe anche rispondere di persona alle contestazioni che le vengono fatte, cambiare idea meno spesso, sottilizzare meno (io quando una cosa l'ho scritta, l'ho scritta, almeno non nego di averlo fatto) e avere un po' più rispetto in genere per chi la critica o per chi questiona suoi post attuali o in archivio. Firmandosi oltretutto, io pure con il mio cognome. Frequenterò Internet abbastanza tempo da sapere sia che non violo le sue regole di educazione, sia che c'è un sacco di gente che dietro la tastiera "sa tutto", è uomo o donna di mondo, ce l'ha lungo, ce l'ha duro o è di disarmante bellezza interiore ed esteriore.
Ho ammirato i post di Lia ammirevoli, e critico quanto mi pare quelli che, certamente per me, non per alcunché di Assoluto, non lo sono.
Li critico perché sono violenti.
Li critico perché la penso diversamente, e siamo in democrazia (e non governano certo quelli che piacciono a me, e penso pure a Lia).
Li critico perché certi livori, ad esempio sul fatto che il trovare una patria per gli Ebrei dopo la Shoah - a parte che se ne parlava da molto prima, a parte che Israele è di genere maschile, a parte che di livori ne ho piene le palle soprattutto se sono rivolti ad altre culture quali che siano - sia stato oggetto di decisioni a livello internazionale, mi paiono proprio una roba che allora Lia quanto meno dovrebbe dirci la sua brillante alternativa.
Ho mai detto che qualcuno non debba frequentare altri? Andiamo, io non vado a sentire gente che prima, sì, giustamente se la prende con l'intestatario del Premio Verde, e con lui altri che critiche le meritavano, e a josa.
Ma se le merita lei? Che cosa c'entra con i metodi che tu paventi? E chi, chi, chi delegittima chi altro???
Carolina
Errata corrige: che prima, sì, giustamente se la prende con l'intestatario del Premio Verde, e con lui altri che critiche le meritavano, e a josa... e dopo? E dopo se ne esce con roba come questa dei "pagliacci".
Sono disponibilissima a confrontarmi, magari su una piazza, magari con gente come ha detto - sic, mi tocca perfino citare uno come - Ferrara, "a volte è normale, a volte è strana, a volte è piacevole, a volte no, ma c'è".
Carolina
Carolina, ti chiedo scusa ma ho avuto qualche problema nel capire la tua risposta.
L'ho dovuta leggere tre volte ma alla fine ho capito il senso.
Era scritta di getto?
Non mi sembra che Lia cambi idea cosi' spesso, mi sembra che risponda abbastanza alle contestazioni che le vengono fatte ed e' vero che si riserva il diritto di non pubblicare sul suo blog i commenti che non reputa buoni.
Lia e' aggressiva, e' ogni tanto faziosa e altro ancora.
Bene, mi sta bene cosi'.
Se tu Carolina sei aggressiva, ogni tanto faziosa e altro ancora, mi sta bene cosi'.
In Lia apprezzo il fatto di smascherare da esterna alla realta' italiana, le mistificazioni della nostra stampa sulla questione medioorientale.
In te Carolina apprezzo il disincanto e il modo di affrontare i problemi; un modo che dovrebbe essere appannaggio della sinistra (senza tante divisioni).
Tornando a Lia: Cazzullo e' solo un rappresentante della stampa scandalistica, Ferruccio De Bortoli e' stato invece un maestro, piu' raffinato di Feltri ma pur sempre un sostenitore di un modo ipocrita di informare, ossia sostenere di essere imparziali e obiettivi, pubblicando nel contempo articoli scritti con la pancia, nemmeno con il cuore ma proprio con la pancia.
Difendo Lia dall'accusa infamante di essere un maitre' a penser.
Lia ha piu' volte dichiarato, scritto e urlato di parlare per se', di esprimere un punto di vista, molto emozionale, molto spesso piu' emozionale che razionale.
In un contesto civile, io non mi sento di vivere in una societa' civile, il suo comportamento sarebbe riprovevole e penso che lei si comporterebbe diversamente.
Nella attuale situazione il suo comportamento e' utile per tenersi vigili e per evitare di farsi condizionare da una informazione istituzionale inesistente.
Apprezzo Lia anche se non mi fornisce soluzioni, anche se non mi da' sempre alternative.
Mi da' una cosa importante: un ulteriore punto di vista.
Anche Alberto e' accusato spesso di criticare le scelte della sinistra istituzionale senza fornire soluzioni.
Ripeto che mi sembra una rimostranza non del tutto "giusta".
Per la questione della delegittimazione ti dico che per quel ti riguarda si tratta di una sensazione fastidiosa dovuta al tono generale di alcuni tuoi commenti, che non entravano nel merito delle affermazioni di Lia e a questa tua frase "Lia infatti, Olegna, non è molto diversa da tutto ciò contro cui si accanisce.".
Comunque ora ci siamo chiariti e possiamo continuare la discussione.
A me manca un punto da chiarire ancora: guarda come ha risposto a Palmasco nel post di Alberto "Apriti cielo". Ma guarda anche come ha risposto me nel suo "Manca qualcosa".
Naturalmente sarebbero cose da chiarire con lei, se decide di confrontarsi, per il resto condivido abbastanza. Scrivevo sicuramente di getto. Per molti commenti ti ringrazio. "Maitre à penser" per me non è un'accusa, potrebbe invece esserlo l'atteggiarsi a tale per poi tirar fuori solo livori (come dici tu stesso, poco civili, ma cerchiamo di andare oltre). Quanto a Cazzullo, non è tanto scandalistico, quanto quello che interviene sempre quando è utile a qualcuno rimarcare che "destra e sinistra per me pari sono" Una posizione che per me è bieca, per quanto celata fra le righe di articoli che a volte qualche informazione la forniscono pure. Comunque è talmente bieca che non mi soffermerei (più, l'ho fatto pure io prima di rendermi conto di tale suo ruolo) su un suo pezzo per cogliere la realtà di qualsiasi cosa.
Carolina
Carolina
Comunque noto che è stupendo: aggressivo è sia chi ingiuria, sia l'ingiuriato che risponde. Dopodiché siamo tutti brillanti pacifisti.
Carolina
PS e così non potrò più rimarcare che uno stile è simile a quello di un Bondi. O di un Berlusca, convinto di "demistificare" la cultura "cumunista".
O tempora o mores.
Il regista del film su Bananas è ebreo.
Carolina
secondo me ha fatto benissimo a rispondere così a palamsco: è uno che la perseguita, a quanto pare.
detto questo, noi si sta guardando il dito
penso, non esattamente al millimetro come lia ma limitrofamente e viciniore parecchio, che qui ce stanno a prende per il culo
ma alla grande assai
e perdiamo il nostro unico tratto di esistenza di fronte ad argomenti artificiosi pensati apposta per distrarci dallo sfondo: il petrolio
l'iran c'ha le palle storte con israele da dopo lo scià (shah va bene?)
israele sta incazzato con chi gli tocca le suddette.
in tutto questo nella merda, per ora, stanno i paelstinesi
(oddìo c'ho fatto, ho nominato la trimurti. sono morto)
mi si scusino le liriche esplicite
baci a tutti
No, davvero.
Troppa roba a cui rispondere (mi manca solo di riesumare pure i post dell'anno scorso e fare la cronostoria del "chi insulta chi", e poi che altro? Mi dimetto dalla scuola per stare al pc?)
Ma poi, gessù.
Ma davvero, neh: grazie per l'attenzione ma, come diceva il tale, "il problema è un altro".
Baci a chi ha espresso sintonia: a volte mi sorge il dubbio di scrivere in aramaico, ed è un sollievo sapere che non è del tutto così.
rotafixa, non muori e il problema petrolio ma certo che esiste. dopodiché a me non interessa, una certa vis polemica uno può andare in Israele, ma può andare pure nella cattolicissima Lourdes, ma che dico, anche in un'atea scuola di marxismoleninismo cinese, solo che non se la toglie. con gli insulti, Lia, io non vado da nessuna parte a comprendere alcunché. può darsi che tu sia in cattivi rapporti con Palmasco, fattosta che a me ha indicato dei link, invece tu mi hai indicato 1) che sarebbe "una piattola" 2) che di quel che pensi tu non si discute) 3) quello di cui non discuti ma che comunque hai scritto anche in altre occasioni.
Il problema può essere sempre altro, certamente, :-) non sai quante volte l'ho sentita questa, :-) buone cose!
Carolina
Quando dico che "il problema è un altro" mi riferisco al fatto che questo post parla d'altro.
Carolina: io non amo stare lì a fare chilometriche battaglie personali con link e controlink.
Perché mi stufo presto, perché immagino che annoino (giustamente) i più e perché tutto questo è un chilometrico OT in un blog non mio.
Detto ciò, spiegami con parole semplici cosa diamine vuoi da me, ché io ancora non l'ho capito, e vedrò se posso fare qualcosa per aiutarti a ritrovare la tranquillità.
Vorrei chiarire una cosa: non ho niente di personale contro Lia (anche perchè non so chi è).
Per me è un po' un esempio (mi lancio: un simbolo) di un certo (forte) livore anti-moderno che molti scambiano per progressista, mentre in realtà nasconde una visione del mondo oscurantista, che mira alla restaurazione di "valori" già triturati dalla storia del pensiero (occidentale).
Dietro alle rivolte delle periferie francesi, oltre a reali problemi sociali e di integrazione, c'è anche questo: la profonda avversità da parte di una parte del mondo mussulmano per l'occidente peccatore ed immorale. E questo Lia, dietro la sua maggiore o minore abilità dialettica, nasconde non molto bene...
Quando dice che perseguito Lia Rotafixa dimostra un certo umorismo.
Credevo che fosse qui soltanto per fare il lavoro sporco, intimorire e insultare col cuore in mano (naturalmente), e lui mi sorprende con un dono del cervello!
Credo di non avere raggiunto nemmeno i dieci commenti in questo blog, li ho usati per fare presente la scomoda situazione della scuola ebraica di Milano, costretta in una strada militarizzata: anche se forse non sembra, invece è un fatto, documentato, perfettamente in tema col post su cui sono intervenuto, quindi un arricchimento al blog.
Ho usato la maggior parte degli altri commenti per ricordare che Israele esiste grazie alla storia, al diritto, al consenso della grandissima maggioranza dei paesi del mondo, anche questo è un fatto documentato e pertinente, dunque un altro arricchimento.
Non ho soltanto affermato che Lia odia Israele e vorrebbe cancellarla dalla carta, ho linkato il suo post dove lei stessa lo scrive molto chiaramente.
Nel post di OMG, in cui si discuteva di Israele, il link è decisamente pertinente e credo anche rilevante, non dovrei dirlo io, ma è un arricchimento.
Nel blog di Lia ci sono in tutto tre commenti di Palmasco (contengono sostanzialmente l'affermazione che Israele esiste), tre commenti su un totale di diverse centinaia di suoi post , non conosco Lia e non ha avuto altri rapporti con lei: secondo me è veramente dura definire tre commenti una persecuzione, è comico o ridicolo, dipende dal punto di vista.
Se ci sono costretto comunque faccio anch'io una cosa un po' ridicola, e chiarisco volentieri che non ho mai perseguitato Lia, né avuto intenzione di farlo. Mi limito a ricordarle che Israele non può essere cancellata dalla mappa come vorrebbe.
Rotafixa, per scusarsi con me, dovrebbe togliere oltre i freni anche il sellino dalla sua bici, e farci sopra un paio di giri del Vigorelli, per sentirsi veramente la bici dentro :-)
Siccome non lo farà chiedo ad Alberto se è questo che vuole nel suo blog: prepotenze senza freni.
Un saluto, palmasco
Palmasco, detto duramente e senza compromessi: sei un pisquano.
Tu hai scritto solo tre commenti sul blog di Lia?
Tu vuoi prendere per il culo tutti qui?
Ma pensi di essere veramente cosi' figo da farmi dimenticare i tuoi commenti?
Ascolta bene: quando vuoi fare disinformazione, cercati un altro posto, se vuoi avere successo.
Rileggi bene l'ultima frase: ti ho detto di cercare un altro posto SE VUOI AVERE SUCCESSO NEL FAR CREDERE GLI ALTRI A QUELLO CHE DICI.
Non ti ho detto di non scrivere piu' qui.
Io leggo normalmente quello che scrivi, quando hai citato, in questo blog, il post di Lia in qui sosteneva di volerla cancellare Israele dalla carta, sono andato a rivederlo.
Mi avevi sollevato un dubbio: ho letto anche i commenti al post e ti confermo che hai detto una pisquanata. Lia non ha detto, in quel post, che vorrebbe cancellare Israele dalla carta.
Palmasco, chiariamo una cosa: un giorno ci incontreremo, intendo tutti i commentatori piu' assidui di OMG, nella vita reale, cosi' almeno potremo conoscerci. Potremo anche chiarirci attraverso il confronto diretto, chiarire alcune opinioni, che per fretta e scarsa padronanza della parola scritta, sono oscure.
Aspetto con ansia quel momento per vedere se avrai il coraggio di ripetere quello che hai scritto qui senza arrossire di fronte ad una contestazione diretta.
La maturita' non e' solo scrivere su una tastiera, per superare la proprio timidezza, io e te saremmo due aragoste di quel locale country-western che hai recensito efficacemente, per mia fortuna.
Maturita' e' anche sapersi confrontare in modo diretto.
E se mi vieni a dire che non hai nessuna voglia di incontrarmi, se mi dici che vuoi evitare qualsiasi consesso in cui io o Lia si sia presenti, ti dico: va bene ma allora smettila di scassare il cazzo con le tue arie da combattente per la liberta'.
Rifuggire anche un confronto di questo tipo e' da pisquano.
Mica sei in Iran (questa e' per olegna).
A proposito di olegna: ti rendi conto che stai sfiorando il ridicolo, descrivendo Lia come una guardiana della rivoluzione?
Ma ti rileggi ogni tanto?
Se adesso dovessero prudervi le mani, incazzati per le mie parole, metteteci un po' di crema e andate a leggere, se non lo avete gia' fatto Castruccio.
Prima di proferir cazzate, andate a lezione di stile.
certo, Stefano, ci vuole un certo stile per considerare Israele un mostro e poi invece rivendicare il diritto a essere incivili per aver "subito una persecuzione" Web! :-)))
Lia, io sto tranquillissima. Penso che ci rivedremo, più qui che non da te, e per quanto mi concerne starò assolutamente alla larga e neutrale dalle tue bizze e appiccicamenti con chicchessia.
Al limite tienici aggiornata sull'agenda mondana di Silvione, che 'ste cose incuriosiscono sempre! :-)
Carolina
Stefano di commenti sul blog di Lia ne ho scritti solo tre, confermo.
Se vuoi darmi del bugiardo dovresti almeno indicarne, tra le decine che invece ci hai letto tu, qualcuno con precisione.
Da come gridi sembrano così tanti che non dovrebbe esserti difficile.
Se invece non ti dovesse riuscire, per scusarti dovresti andare a mangiare una di quelle aragoste che senza conoscerti ti ho impedito di mangiare, commentando sul blog di Mantellini, di rapporti con te infatti non ne ho mai avuti, ne in rete né fuori.
Mi scuso con Alberto e con i lettori del suo blog per queste noiose e continue precisazioni, posso assicurare che odio perdere tempo.
Se mi danno candidamente del bugiardo credo però di avere il diritto e il dovere di farle.
Un saluto, p
Hai ragione e torto palmasco:
hai commentato 04 post di Lia, commentando piu' di una volta in qualcuno di essi.
E' una semplice ricerca del termine "palmasco" sul motore di Google.
http://www.ilcircolo.net/lia/000738.php
http://www.ilcircolo.net/lia/000343.php
http://www.ilcircolo.net/lia/000371.php
http://www.ilcircolo.net/lia/000396.php
Ho escluso i riferimenti a Lia, fatti da te ma in altri luoghi.
Io non odio impiegare tempo in questo modo; specialmente quando ci sono delle imprecisioni.
Sono pedante :-)
Niente aragosta gratis ma se trovi un posto dove la facciano veramente ma veramente bene, stile caraibico insomma anche se con prezzi europei, possiamo andarci.
Va bene Carolina.
Allora vale la pena di rifare un trucco sporco e bastardo come quello di Dacia Valent (quella sporca negra cicciona antisemita e pure barbuta).
Prendere un bel testo anti-qualcuno e poi adattarlo con termini legati al semitismo, al sionismo e all'ebraismo in genere.
Poi misurare le reazioni al post contraffatto, confrontarle con le reazioni al post originale e infine ammettere che si e' solo faziosi, che si guarda solo dalla propria parte e si ignora il resto.
E' corretto, e' la vita, basta ammetterlo.
Vale la pena anche di andare sul sito di pfaall per vedere che ci sono altre situazioni problematiche che non conosciamo e che ogni tanto si potrebbe parlare anche di quelle.
A proposito: scandalizzo qualche solone se ammetto di leggere Blondet, di trovare la maggior parte dei suoi articoli pura fuffa rancorosa, dichiaratamente e smaccatamente antiebraica (nemmeno antisemita o antisionista ma proprio antiebraica) ma di avere trovato anche qualche spunto interessante in quello che scrive?
Stefano, nun me po' frega' de meno delle tue letture, abitudini etc. Ma proprio uso un termine moderato, e romanesco. :-)
Se io sono faziosa allora non solo Lia è WonderLia, ma tu sei i Fantastici4 tutti insieme. Sarà pure faziosa una che scrive di robe che non si è manco peritata di constatare con i suoi occhi o una che legge e trova - certo, individualmente, magari solitariamente, ma sai, i complotti internazionali sono molto rari :-))) - molte cose di un puro stile Bondi?
Non solo, ma Bondi si vede anche in te adesso. Hai minimamente risposto alle mie osservazioni?
Carolina
Ciao Carolina, grazie di aver chiuso la discussione su Lia, l'ebraismo, il semitismo, il sionismo.
Mi sento libero di sostenere che sono a favore dello sterminio degli aborigeni, dei discendenti dei nativi americani, degli hutu e dei tutsi.
(Sto facendo una dichiarazione paradossale e lo dichiaro per gli immancabili imbecilli che leggono solo i titoli.)
Tanto te ne fregherai altamente, basta che io non dica mai le parole ebreo, Israele.
Ciao Carolina, rimani, con la mia benedizione, con le tue certezze, grazie di avermi appellato Bondi, ex PCI e si vede, mi mancava proprio.
Finisco dicendo che comunque sei gentile: con Lia non vai d'accordo, lo dichiari e sostieni che questa e' normale dialettica: con me non vai d'accordo e mi dai del cretino (a meno che tu non mi dimostri che darmi del Bondi e' un elogio sperticato).
Palmasco, sei benissimo che la tua crociata non la fai sul mio blog, ché io ho i commenti moderati, ma in giro per mezza blogosfera.
Una crociata estremamente villana, incredibilmente in mala fede, che mi ha fatto pensare più volte di avere a che fare con uno psicopatico e che ti ha fatto fare figure barbine rispetto a cui sei resistentissimo: cambi post e ricominci.
Ti sei finto difensore di Pfaall andando a scrivere che io manipolavo i suoi dati ed è dovuto intervenire lui in persona, per dirti che non avevi capito il solito beneamato niente.
Tra l'altro, invito tutte le anime belle che si dolgono per come lo tratto ad andarsi a leggere il post in questione:
http://palmasco.blogs.com/palmasco/2005/03/cheap_baby_in_c.html
Andate, andate a guardare.
Ovviamente, tre giorni dopo eri lì a scrivere post contro Pfaall, da meschina creatura quale sei.
Poi sei andato da quelli di Sacripante, rivista online che mi aveva chiesto di tenere una rubrica dall'Egitto, a scrivere nientedimeno che: "La presenza di Lia di Haramlik m'inquieta non poco
[...] stiamo qui a sperare che non scriva anche da voi che si augura
la soppressione d'Israele, e se invece lo farà discuteremo dopo che
l'incidente è avvenuto, se avverrà. [...] Ma capisci che quando mi
dici che contano le scritture e non le persone mi zittisci, ma non mi
convinci. [...] Ed io che vi oppongo? Le mie sensazioni che siete
responsabili di quello che pubblicate, e delle persone alle quali
offrite la vostra vetrina? Vi oppongo la possibilità che Lia ripeta da
voi i fanatismi che ha scritto da lei, bocciati dalla storia e dai
tribunali?"
Quella volta, mi hai fatto talmente vomitare che me ne sono andata da sola, da Sacripante, scrivendo a Herzog un'email in cui gli dicevo:
"La verità è che non conosco, nella vita reale, persone come 'sto
Palmasco: faccio un mestiere che mi protegge molto da questo genere di
dinamiche e, a dire il vero, me lo sono scelto apposta. Credo che la
portata del mio disgusto (che, ahimè, è notevole) sia dovuta anche a
questo."
E di questo si trattava, di disgusto. Talmente profondo da sentirmi sporcata anche solo dall'idea che tu ti mettessi, occhiuto e maligno, a leggere le mie cronachelle dal Cairo sulla rivista di Herzog.
http://palmasco.blogs.com/palmasco/2005/02/monologo_su_di_.html
E ancora.
Sei andato a scrivere che io avevo tenuto una condotta professionalmente riprovevole dinanzi a uno studente "venuto a consultarmi sulla sua intenzione di darsi alla lotta armata", manipolando un mio post che ha fatto il giro della blogosfera, a suo tempo, e che a nessuno è mai venuto in mente di interpretare come hai fatto tu.
Un'affermazione di una tale gravità che avrebbe meritato una denuncia, altro che la mia pazienza.
E mi rompo le palle a cercare il link, francamente, ma se è necessario lo faccio.
E così via.
E qui?
Non sei spuntato chiedere a Biraghi se per caso avessi avuto una "svista", nel citarmi?
Poi ci si stupisce se ti tratto male.
Considerando lo schifo che mi fai e quanto ti trovo orripilante, sono anche fin troppo gentile.
elogi sperticati, Stefano? :-)))
ma tu hai bisogno degli altrui elogi per vivere? Io della tua aggressività nei confronti miei, e di intere culture, anche politiche, sinceramente mi compiaccio e basta dopo un po' che ti ho letto! :-)
Quanto a Bondi l'ex PCI è il problema minore visto anche che è ex. :-)))
Guarda dov'è ora, il suo "stile" e le dichiarazioni che fa. E' un po' quello il punto, no?
Ah e poi non sei un cretino, i cretini sono concreti mentre tu approvi la presenza "discreta" di Israele in Italia - chissà che cosa voglia dire, ma poco importa, sul serio. :-)))
Approvi l'immagine di un'Italia "contorta" che io depreco, in cui non mi riconosco, contro cui scendo in piazza - e leggi con chi eh? Tutti.
E quanto a leggere i titoli, beh, perché Alberto non ha abilitato la funzione dei titoli ai nostri commenti, altrimenti riusciresti a dire balle anche su essi!
Carolina
Anch'io trovo deprimente e incivile che nel 2005 sia ancora necessario difendere Israele e gli ebrei da italiani che non si vergognano di augurarsene ancora la soppressione.
Però trovo che sia necessario farlo e lo faccio volentieri, intanto perché lo considero giusto, e poi perché mi vergogno profondamente che a Milano gli studenti della scuola ebraica vadano a scuola in una strada militarizzata, e gli ebrei a pregare al tempio in un'altra strada militarizzata.
Due fatti che mi hanno convinto che certe parole, pronunciate dagli italiani, non sono innocue e, per i precedenti che abbiamo, sono più gravi di quelle degli altri.
In Israele vivono persone per cui ho molto affetto. Soltanto qualche stupido scriteriato può scrivere a cuor leggero che "Israele andrebbe spostata o tolta dalla carta", un pensiero che mi fa orrore anche quando lo sento sulla bocca di ebrei.
Quando penso a quelle persone mi sento spinto a reagire ancora di più.
La sola ragione per cui mi trovo a contrastare Lia più spesso del normale è perché torna di frequente a strumentalizzare gli eccessi d'Israele per provare a scatenare certi sentimenti antisemiti e anti Israele che da noi non si sono mai spenti.
Niente di personale, anche se certe sue reazioni esagerate come qui sopra, o come certe mail di minacce che m'ha scritto, o come certe minacce che m'ha mandato su questo stesso blog, che a quanto leggo incantano i suoi ammiratori, a me per qualche strano motivo, ormai fanno molta meno simpatia.
Non so... questo sembrava un post contro certa propaganda antislamica, è diventato invece una sequenza di banalità sul mio conto, che mi costringono a rispondere di continuo.
Spero di non averne più bisogno.
Un saluto, palmasco
Palmasco,
non c'è da difendere loro, c'è da difendere civiltà e democrazia da quelli che la sviliscono e poi dichiarano che sia addirittura "da esportazione".
Gli Ebrei italiani si difendono a meraviglia.
Di Milano, strano perché ci vivo, ma sapevo abbastanza poco a parte qualche singola frequentazione (insomma, di alcuni aspetti collettividi questa particolare comunità mi son fatta un'idea nel 2005!).
Ma per casi della vita ho frequentato per circa sei anni persone nell'entourage della comunità ebraica romana.
Persone che per motivi di sopravvivenza, in qualche caso ne dall'ebraismo state sradicate, e persone loro sposate che si battono continuamente per il rispetto della tradizione, se non della pratica ebraica.
Oppure gente ebrea con consorti non si sa che cosa, ma impegnata personalmente.
E poi Ebrei tout court.
Bene, ti assicuro, si va dal volontariato culturale per farti conoscere la loro realtà... alle botte.
E mica nel senso di non essere pacifisti.
Nel senso che a un certo punto c'erano come direbbe Giorgia delle teste di kaz che andavano in pieni anni '80 o '90 a lerciare le vetrine di negozi realmente o presuntamente tenuti da ebrei con svastiche e altre orrendezze e pure a minacciare, angariare etc. (il caso limite era stato uno che nemmeno negli sketch di Maurizio Milani lo trovi, non lo cito nemmeno, ma una roba da vergognarsi).
Beh alcuni giovani della comunità ebraica di Roma si erano organizzati, fra quello che segue i corsi di tai-chi e quello che semplicemente era convinto di dover fargliela capire anche perché la cosa non smetteva, erano "graffiti" quelli ufficialmente, c'è il reato di apologia di fascismo ammesso che sia realmente perseguita ma quello di apologia di nazismo no.
E con un po' di lezioni di autodifesa furono in grado di entrare in una sede dei responsabili - del FdG mica dell'Unione degli Studenti ma che cazzo si crede la gente! - e pestarli ben bene.
Altro che "Pacifici picchiatore fascista", non l'hanno più fatto, sul serio, non c'hanno neanche più provato.
Sembrava un film con Terence Hill a quanto mi hanno raccontato. :-)))
E io che odio alzare le mani, io che sono una su cui nessuno le ha mai alzate, io che sicuramente il 3 novembre non ero in piazza a chiedere ulteriori casini da parte dei blindati israeliani contro giornalisti, pacifisti e quant'altro... io li approvo.
Carolina
carolina stai sparando cazzate.
esiste un'organizzazione informale di autodifesa degli ebrei romani da circa 20 anni.
ci siamo trovati in piazza, fianco a fianco un mare di volte, negli anni.
l'episodio di cui parli, senza saperne molto, risale a quando un grosso gruppo di ebrei romani e compagni per rispondere all'oscena provocazione delle stelle gialle sui negozi di viale libia (stelle stampate negli usa e distribuite dalla NSDAP-AO di cui negli anni '80 si dice fosse referente italiano il ministro alemanno) assalto' e distrusse la sede di meridiano zero di via domodossola.
e questa e' storia, no fregnacce!
gli esempi son come mi sono raccontati, il concetto è quello che si difendono benissimo e non mi pare una cazzata, Berja!
Carolina
Quelle che tu chiami "email di minaccia", Palmasco, è un'unica email in cui ti diffidavo dallo scrivere che un mio studente mi avesse "consultato sulla sua intenzione di darsi alla lotta armata".
E' un concetto che ribadisco.
Il fatto che tu consideri "minacce" il mio diritto a non essere calunniata da uno che, evidentemente, non sa quello che dice, è indicativo del tuo senso della realtà.
Bel modo di difendere Israele, poi, mentire, sparare cazzate, fare ossessive crociate personali, strumentalizzare e distorcere le parole altrui etc.
Io mi vergognerei di "difese" tanto viscide e sporche, Palmasco.
Francamente.
rimane il fatto che io alla prossima mi metto su sia la bandiera israeliana, sia quella palestinese, non per difendere alcuno, ma per pura e semplice simpatia. e se mi pestano da due parti (io dubito), mi pestino; a parte che forse restituisco pure, sarebbe almeno un bel modo di smascherare certi individui.
Carolina