Grazie al cielo in vacanza vado a nord, dall'altra parte dell'oceano e, per andare in Grecia e Turchia, preferisco passare da ex Yogoslavia e Bulgaria.
Col cavolo che andrò mai in Sicilia, nè in treno nè in auto.
Dimenticavo: io uso il camper per i miei viaggi in Europa
Senza contare che anche quando non piove il treno passa da quel tratto di ferrovia ad andatura "carretto trainato da asino", evidentemente non si fidano manco loro e si cautelano cosi.
Tra parentesi, il luogo in questione dista si e no 5 km dal punto in cui dovrebbero sorgere i piloni del ponte sullo stretto.
Comunque t'è andata bene, sono rimasto 5 ore fermo per una frana nella zona di gioia qualche anno fa.
OT: volevo segnalarvi che ad oggi non è ancora stata completata la squadra costituente la giunta della provincia di Reggio Calabria (di centro sinistra) e che alla Regione (sempre centro-sinistra) sta per essere formata una nuova giunta con un assessore per ognuno dei partiti della coalizione (otto) più due esterni.
pensate che di Favazzina e della sua situazione di pericolo ambientale, se ne parlava già in questo documento del 1966...
nello stesso, si parla di interrogazioni parlamentari di ben 10 anni prima...
http://www.camera.it/_dati/leg04/lavori/stenografici/sed0567/sed0567.pdf#search=%22favazzina%20problemi%20collina%201966%22
altre notizie...
http://www.geocities.com/vinnibarila/news_05/05_05_31.html
http://www.nuovacosenza.com/cs/marzo1631.html
ehm
sulle politiche clientelari del tuo ps (non che io mi senta minimamente parte in causa , sia chiaro) vorrei far notare che secondo me l'eccesso di fermate è da addebitare alla politica aziendale di trenitalia , che è riuscita magnificamente a trasformare ,ad esempio ,in liguria una linea con dei problemi in una linea di merda .nello specifico adesso per fare 30 km sono necessarie 2 ORE per lo stesso tragitto che vent'anni fa'occorrevano in 50 minuti .
ti fanno fare la prenotazione obbligatoria e devi pagare anche il su pplemento ma fanno anche le fermate che prima erano solo dei locali per arrivare 1 ora e 10 minuti dopo .
e saranno politiche clientelari pure lì.
tra parentesi, l'attuale vostro "governatore", di cui non si deve fare il nome a scanso di disastri, fu ministro dei trasporti, cioè colui che vigila sulle fs. qualche nomina l'ha fatta, tra cui l'attuale ad del gruppo.
ma con questo non voglio insinuare niente, neanche che scajola sia ligure e sia stato potente in un recente passato (e stronzo ogni giorno).
eccetera eccetera.
beh in compenso l'aeroporto di albenga (eh si , abbiamo un aeroporto ...)ha inaugurato e subito potenziato la tratta albenga -roma .
ma non voglio insinuare niente .
Ex amministratore delegato x la sua buona uscita noi dobbiamo pagare SETTEMILIONI dico SETTEMILIONI di €. Vergogna, si spera in Cipollatta che faccia qulcosa di buono per i viaggiotori stufi di viaggi della speranza di arrivare a destinazione, non di arrivare in orario ma di arrivare
guarda, io non mi indigno sugli (e non "degli") eurostar perchè, semplicemente, non li prendo. costano troppo.
perchè tu puoi arrivare prima di me? sei più bello?
:) i tuoi soldi ti rendono degno di viaggiare più veloce di altri? insomma il soldo è una qualità, non una quantità. beh, che dire...
c'è da ridere
La prossima volta Rota...
USA LA BICIIIII. Sì sì anke con le 2 ciccette, te le metti in groppa e via! E nn mi dire ke nn ce la fai + x l'età... ;o)
infatti stavo meditando ieri l'uso extrasiciliano del mio risciò, kikkuzza.
ma non è il tempo che ho trascorso per il viaggio: è il perchè sia stato così tanto che mi meraviglia
ho già postato il link che segue nel 3d pirati intendendo un siginificato diverso da quello di libertà, ripropongo la lettura dello stesso link:
http://calabria.blogosfere.it/2006/09/ti_raccomando.html#more
ormai il punto di non ritorno è stato superato in tutti i livelli della vita quotidiana
Vogliamo parlare della politica di Trenitalia? Parliamo di come si trattano i clienti?
Allora, aprile 2003. Lunedì mattina, Napoli, ore 5.30 del mattino. Devo andare a Roma. Arrivo alla biglietteria: chiusa (è presto, mi dico). Vado alle biglietterie automatiche: fuori servizio (è presto anche per loro?). Vado dal capotreno del convoglio su cui dovrei salire comunicandogli la cosa e mi dice che non ci sono problemi, il biglietto me lo fa lui a bordo... pagando una multa!! Alle mie rimostranze mi risponde che la colpa è mia perchè non ho fatto il biglietto con i due mesi di anticipo che lo splendido sistema di bilgietteria di Trenitalia mi consente!! Cornuto e mazziato!!!
Ne potrei raccontare tante come questa, e penso che la cosa valga per molti di voi. Qualcuno ha soluzioni?
P.S.: sulla Napoli-Roma ormai gli interregionali di fatto non esistono più (i pochi che ci sono partono e arrivano solo su stazioni secondarie). Dunque se io non ho fretta e voglio spendere poco, l'unica soluzione è andare a Roma in bici. Per il resto c'è l'alta velocità: invece di arrivare a Roma in 1 ora e 45 minuti (Eurostar) ci arrivo in 1 ora e 30 minuti!!
Eccezionale: migliaia dei nostri milioni spesi per far guadagnare a quattro coglioncini un quarto d'ora un paio di volte a settimana!!!!
C'è sicuramente un genio ad orchestrare tutto questo, ne sono certo!
adimant guarda che qua si sta impazzendo coi treni .
è come se fosse un servizio in dismissione
cercano di dissuadere le persone ad usufruirne ,
ho amici che si fanno i famosi 30 km di cui parlavo ieri in due ore ma per andare a lavorare tutti i giorni , e il più delle volte devono correre a prendere l'auto perchè il treno è in ritardo di un 'ora o è stato addirittura soppresso .
Esatto, Antonella_c, però se vuoi puoi risparmiare 15 minuti sulla tratta Napoli-Roma (ovviamente pagando molto): è veramente utile al cittadino italiano medio!!!
Antonella. rapallo -sestri ponente in 1 ora e 50 di media, alle 7 del mattino, tutte le mattine. quanti km di ferrovia sono? ho fatto la pendolare su quei treni per 11 anni, prima di capire che era meglio ( per il mio sistema nervoso) cambiare città e mucarla lì...
non so più bene cosa stia succedendo nelle ferrovie (una volta era un settore che seguivo da vicino per lavoro, poi il mio rinomato gran culo mi ha risparmiato anche quest'angheria) ma la sensazione che descrive anto_c (dismissione) l'ho avuta sempre.
sembrano quasi un peso per chi le ha in mano. affrontano fatti e problemi quasi con spirito penitenziale (parlo dei vertici), a fronte del quale chiedono moltissimi soldi.
eppure, nell'epoca della paura di volare, il treno andrebbe rilanciato come mezzo non solo veloce, ma utile. occupa poco spazio e tutto dedicato, non interferisce granché se non nei nodi urbani con il tessuto del paese, ha un impatto limitato in termini energetici e praticamente zero in termini di inquinamento attivo. e in cina addirittura hanno costruito una nuova ferrovia per collegare il tibet con pechino, un'opera di ingegneria notevolissima (oltre i 4.000 metri di altitudine).
boh. 'na banda de matti, 'sto paese. ma sì, costruiamo seconde case al mare e l'economia va.
daniela lo so è la stessa linea che io ho fatto per tutti gli anni dell'università (in direzione opposta) .per non parlare ei collegamenti col piemonte , savona alba tre treni e un pullman delle ferrovie per una linea bloccata da anni per frana .
il treno è sempre stato il mio mezzo preferito per tutti i motivi detti da rota e anche perchè mi piace proprio la sensazione che dava di viaggiare e al tempo stesso di pausa (poter leggere distrarsi socializzare con i compagni di viaggio).
ora è diventato un incubo .
Bhe...per le ferrovie ormai e' solo questione di immagine..non immaginate nemmeno quanti consulenti hanno negli uffici..e controllori che controllano chi controlla chi lavora...gira ad es. il famigerato "cliente misterioso" un alto dirigente, che controlla e prende i tempi, ci sono le "signorine" (sempre e solo carine) che fanno interviste ai viaggiatori per creare l'"indice di gradimento", e cazzate di questo tipo..il tutto viene poi esaminato da consulenze varie per estrapolarne poi delle strategie di marketing che funzionino...mah!!
Io direi, meno soldi a ste cose e piu incentivi a chi lavora davvero...una volta..non so se vi e' mai capitato di vederle, giravano sui binari delle locomotive-officina, le matise, queste controllavano i binari e la massicciata almeno una volta a settimana, c'erano le squadre di operai su che ad ogni problema intervenivano prontamente...tutto questo aveva un costo...quindi era da "ottimizzare" questo tipo di lavoro, e "sinergizzarsi" con altre aziende per offrire la massima sicurezza possibile...come e' stato risolto?
controlli quasi inesistenti perche le squadre di operai non ci sono piu...pero' hanno sinergizzato...con le assicurazioni..cioe' anziche evitare disastri, le ferrovie preferiscono pagare le assicurazioni che rimborsi eventuali vittime (ma tanto..anche in caso di incidenti..guarda caso..e' sempre il macchinista il colpevole)..le stazioni, le stanno chiudendo tutte, perche verrano comandate elettronicamente a distanza da pochi nodi nevralgici sul territorio italiano (es. da bari si controllera' tutta la tratta da lecce a bologna)..e tutto senza nessun ferroviere sul posto...poi accade che in una stazione limitrofa vadano a rubare un km. di cavi in rame (lo pagano bene sapete..) e tutto va in vacca..naturlamente evito di citare tutte le mangiatoie che a vari livelli ci sono..ma sono facilmente immaginabili...la ferrovia..e' alla frutta..ma non fa nulla!!
abbiamo le linee piu sicure d'europa!