ho passato un bel mercoledì di vacanza, ieri, durante il quale ho scoperto che forse il lato paterno della mia famiglia è di origine irachena.
era stata convocata, in campagna dai miei, una riunione famigliare. quel lato della famiglia che non si vedeva da tempo, e che appartiene alla generazione precedente alla mia.
mio padre ha (aveva) 4 sorelle e un fratello, una sorella è morta anni fa, un'altra non è potuta venire perchè in macchina, sul raccordo anulare, ha visto un brutto incidente, si è spaventata ed è tornata a casa sua (la stessa gabriella che da piccoli ci accompagnava all'asilo bucando a palla ogni santo rosso che la roma di allora proponeva).
c'erano tutti gli altri, da concy di 81 anni a gaetano di 65, con un solo cugino (piergiorgio, addetto al trasporto di concy), maria teresa e antonio, marie noelle, mia sorella e il figlio, mio fratello, i miei e le mie figlie.
era tanto che non vedevo i miei vecchietti di riferimento.
gente che magna e beve tosto e cazzeggia parecchio, anche se l'età ha un po' smussato la loro fortissima vis polemica/ironica.
teneri, mi stanno divendando i miei vecchi, che restano comunque dei ragguardevoli figli di puttana.
sapete com'è, il fuoco, la brace con sopra le cose, le tagliatelle fatte in casa, il vino e ancora vino.
e inevitabilmente si va alle parti scomparse di quella famiglia, risalendo fino a nonno tano, il "loro" nonno, padre del mio. un venditore ambulante di masserizie, in sicilia, di cui ci restano un detto irriferibile, una casa sperduta nella valle dell'alcantara e un mistero: nessuno sa chi erano i suoi genitori.
maria teresa, fomentata dal vino e dal caldo, ad un certo punto se n'esce: "ma guardate che nonno veniva dall'est, me l'ha detto papa' una volta".
come dall'est, dicono tutti.
"sì, dall'iran o iraq, o forse dalla libia. suo padre era orientale".
negli anni sono state fatte diverse ricerche per sapere chi cavolo fossero i genitori del mio bisnonno, ma gli archivi del comune dove è nato mio nonno sono andati bruciati forse in guerra e non si sa. ora mimmi se n'esce co' 'sta bomba.
piano piano anche mio padre sembra ricordare una cosa simile, concy (la maggiore) non ricorda niente, gaetano manco c'era quando il nonno era già morto.
naturalmente parte del pranzo è girato intorno a questa sorta di rivelazione, i vecchietti hanno deciso di andare in sicilia a febbraio per vedere di capirci qualcosa, magari negli archivi parrocchiali.
sulle reticenze di mio nonno, personaggio abbastanza strano e riservato (e di cui porto il nome), abbiamo tutti sempre sorvolato.
per quanto mi riguarda questa notizia improvvisa mi ha un po' risistemato le cose in testa.
sì, è vero che io sono di mare, ma quello è l'imprinting ricevuto nella prima infanzia davanti al mare di giardini naxos.
è però anche vero che ho sempre avuto una particolare attrazione per i paesaggi aridi e polverosi, ampi: desertici. e che amo molto starci in mezzo. anche fisionomicamente i membri della famiglia di mio padre, me compreso, hanno tratti somatici piuttosto "turchi", molto più di quelli della famiglia di mia madre che è integralmente e secolarmente sicula, abbastanza normanna.
forse sono iracheno dunque. o persiano o libico. la cosa mi fa piacere, calandola nel contesto in cui mi trovo a vivere.
Insomma, per dirla alla Pera, sei "ammeticciato". :~)
oggi parlavo con un collega di origini dalmate delle rispettive origini familiari e ridendo notavamo che la cosiddetta "purezza etnica" e' una fandonia o e' da riservarsi a quelle comunita' endogamiche dei racconti di lovecraft.
quale siciliano non è "meticciato"?
io sono siciliana di madre e padre.basta guardarli per confondersi.mia madre bionda con occhi verdi mio padre moro con occhi neri.
cmq, scoprire le origini mi ha sempre affascinato.
chi si interessa di meticciato non può assolutamente perdere le opere di luca luigi cavalli sforza.
i minus habentes avranno plurime sorprese.
toh..., una bella notizia..., da oggi mi sento meno solo...
ehmmm, non è che ti serve un'pò di democrazia...???
ps. occhio ai calderoli e a condolcezza...
A memoria d'uomo, non si ricorda un antenato mio che venisse da una valle troppo distante da quelle dei miei nonni. La memoria d'uomo è abbastanza corta, però, quindi aspetto prima di aver stabilito di non avere una benchè minima "meticciatura" (?) tra i miei globuli.
Qualche anno fa facemmo anche noi un'adunata famigliare (oceanica), giusto in tempo per conoscere Zia Marie, seconda delle tre mogli di mio nonno paterno, classe 1886.
In effetti notai che, accanto alle tante facce inequivocabilmente "pacoline", ci sono le mie cuginette (due sorelline) che sono assolutamente arabe (è una zona dove le chiese sembrano moschee...cipolloni all'orizzonte), ma soprattutto i miei, di tratti somatici, sono diversi da tutto il parentado (sono l'unico con capelli ed occhi chiari), il che mi fa sperare ulteriormente di avere qualche antenato con qualche nome strano (non intendo Agenore o Gelsomino...).
Anche se non saprei proprio a chi dare la colpa (il merito) di essere passato da queste parti...dovendo escludere irlandesi e scozzesi che apparantemente sarebbero i primi indiziati.
Conosco due iracheni appartenenti a due religioni diverse e nessuno dei due mussulmani. Non vedo nulla di strano nell'avere sangue iracheno, slavo o cinese nelle proprie vene. Avverto solo un nauseabondo puzzo di antiamericanismo. Avresti scritto questo bel post se tuo bisnonno fosse emigrato qui dagli Stati Uniti d'America?
ovvio che sì, faustina
in quel caso sarei stato un uomo diverso, credo. magari avrei avuto un gusto spiccato per lo sciroppo d'acero o il bisonte alla brace.
credo comunque che essendo sostanzialmente siculo, un bisnonno che emigra dagli usa alla sicilia mi sembra un po' fesso, o al meglio fortemente controcorrente, soprattutto nell'800.
(possibile che non si riesca a pensare niente di carino?)
E gli antenati di faustina?
Non per scoraggiarti, ma al momento gli indizi sono piuttosto scarsini, e la possibilità di tuoi cromosomi iracheni un po' letteraria. Ti auguro che le ricerche vere possano darti ragione.
Rota, pensa se tuo bisnonno (americano) fosse arrivato in Sicilia e qui si fosse innamorato di una bella irachena (tua bisnonna)...
Se così stanno le cose, Rota, puoi fornire le coordinate al cacciabombaridere in servizio?
sarò iraqui, ma qui sotto a me non c'è il petrolio. lascia volare altrove il cacciabombolone
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