Ma Rivendicano lo stop alla precarietà ora, ci saranno Rifondazione, Verdi, l'ala Ds di Cesare Salvi, tutti contro il ministro del Lavoro, Damiano. Sfilerà anche il sottosegretario al Lavoro, Rosa Rinaldi, insomma, oggi per il governo di Romano Prodi e la sua finanziaria sarà una giornata campale. Ma per il presidente del partito senza iscritti e molti finanziamenti, il fautore delle porte chiuse sempre e ovunque, il paladino dellarfrocco a prescindere, nessuno ha capito nulla. Dice infatti oggi a Corsera:
«Ma quella è una manifestazione a favore del governo! Non è una manifestazione contro Damiano. Bensì, una protesta contro il precariato. E chi non è contro il precariato? Siamo tutti contro il precariato». La frase illuminata dello statista di Gallipoli è archiviata nella sezione a lui dedicata, ma è chiaro che la destinazione naturale sarebbe un'altra.Cesare Salvi da Ministro del Lavoro non attuò nessuna riforma contro il precariato, era troppo impegnato a parlare di nulla da Vespa a Porta a Porta.
Ero collaboratore a progetto all'Università all'epoca e mi ricordo che il 20% del mio stipendio finiva in trattoria, perchè lavoravo fuori casa e dovevo pur mangiare.
Almeno la "riforma Biagi" o meglio riforma Maroni consentì ai collaboratori dell'Università di avere i buoni pasto.
Perfino il ministro di Centro-Destra ha fatto meglio.
Mi sembra che Damiano abbia assunto con un contratto di lavoro i finti-collaboratori del call-center del suo ministero.
E c'è qualcuno che da ancora credito a Salvi & C.?
Un demagogo della peggior specie.