 Thriller vagamente fantasy, che parte dalla magia e arriva alla fantascienza, ambientato nella Londra vittoriana, un'epoca in cui gli spettacoli di illusionismo erano gettonatissimi e i maghi si facevano una concorrenza spietata, tentando di rubarsi reciprocamente i trucchi. Robert Angier e Alfred Borden, poco più che apprendisti, si guadagnano da vivere facendo da spalla a un illusionista di gran fama. Involontariamente, uno dei due causa la morte della moglie dell'altro nel corso di un classico esperimento di fuga a mani legate dalla vasca piena d'acqua (remember Houdini?). Dal tragico episodio nasce una rivalità feroce, senza esclusione di colpi, che trascenderà col trascorrere deglio anni, fino alle estreme conseguenze.
Thriller vagamente fantasy, che parte dalla magia e arriva alla fantascienza, ambientato nella Londra vittoriana, un'epoca in cui gli spettacoli di illusionismo erano gettonatissimi e i maghi si facevano una concorrenza spietata, tentando di rubarsi reciprocamente i trucchi. Robert Angier e Alfred Borden, poco più che apprendisti, si guadagnano da vivere facendo da spalla a un illusionista di gran fama. Involontariamente, uno dei due causa la morte della moglie dell'altro nel corso di un classico esperimento di fuga a mani legate dalla vasca piena d'acqua (remember Houdini?). Dal tragico episodio nasce una rivalità feroce, senza esclusione di colpi, che trascenderà col trascorrere deglio anni, fino alle estreme conseguenze. 
Minchia ma era David Bowie veramente???
Credevo ci somigliasse soltanto...
Comunque l'ho visto proprio stasera, e sarà stata la fortuna di non azzeccare subito la sulizione, ma mi è piaciuto parecchio.
C'è anche da dire che lo scorso film visto al cinema è stato Eragon, dopo il quale avrei potuto scambiare anche Olè per un capolavoro del cinema d'avanguardia francese.
The prestige invece molto carino, recitato molto bene (l'ex Wolverine su tutti!!!).
Tu non hai sentito qualche eco delle Kristof? ;)
Il Duca riesce ad essere protagonista di un film in cui appare per cinque minuti. Solo un grande come lui poteva riuscirci. 
Se permetti ti consiglio di rivederlo senza concentrarti sulla meccanica ma sull'illusione, sui sogni infranti (uno su tutti quello di Tesla), su tutto il Cinema che racchiude. Attento però, che potresti innamorartene :)
Sei comunque ingiusto verso Christian Bale, a non nominarlo. Che non abbia una faccia non significa che non sia uno degli attori più strepitosi che le mie vecchie pupille abbiano visto da almeno dieci anni. Qui, ahimé, si mangia a colazione Hugh Hackman in venti minuti, e ce ne vuole...
A proposito di sogni infranti, suggerisco la visione del magico L'uomo che cadde sulla terra in cui il Duca dà il meglio di sé. Inarrivabile. Meglio se preceduto dall'ascolto di Aladdin Sane.
Wow!
l'ho visto ieri sera e mi è piaciuto molto molto, soprattutto la narrazione sui diversi piani che mi ha ricordato due libri che adoro: "Dracula" di Bram Stoker e "Cronaca di una morte annunciata" di Gabriel Garcia Marquez...
Su una cosa sono d'accordo con te, alberto, grandioso Michael Caine...