Quando si dice: “farla fuori dal vaso”. Giosuè Frosio, consigliere regionale della Lega, riflette sui bagni dei phone center: «Andiamo sempre a parlare di extracomunitari o quant’altro. Beh, io vi dico una cosa: sotto il profilo sanitario sono contentissimo, osti, che ci siano i vincoli non di due o di tre bagni, cinque! Sapete che loro hanno un modo diverso di rapportarsi al bagno… io non vorrei mai entrare in un bagno frequentato da un egiziano o da un arabo perché non è il mio stile di vita, fortunatamente. Con tre, uno lo riservi ad un povero cristo come me che usa ancora il bagno tradizionalmente». Frosio è il consigliere che durante la votazione della Cascinazza ammise di avere votato per un collega perché era andato in bagno. Lui, per conto suo, ci va «tradizionalmente». Chissà cosa vorrà dire. Non si capisce come faccia quando si trova lontano da casa: in Autogrill, o al bar, chissà come potrà evitare la contaminazione nell’atto stesso della minzione. Problemi suoi. Quello che emerge da queste dichiarazioni pronunciate in sede ufficiale, nell’ambito della discusssione della IV Commissione (di cui vi proponiano una trascrizione artigianale a cura del gruppo Verdi), è che il razzismo non è nemmeno più strisciante. È dichiarato. E si capisce come la questione dei bagni dei phone center, come sospettavamo da tempo, ne nasconde di più insidiose e di più vaste dimensioni. E riguardano la società tutta: dal locale (anche nel senso del gabinetto) al globale.Io davvero non so quale è il modo diverso di rapportarsi al "bagno" che hanno gli extracomunitari...
Ne capisco nemmeno quale sia il modo di rapportarsi alla "realtà" che hanno i consiglieri della lega.
Se le loro decisioni non influissero sulla vita di tanti individui, (alcuni delle quali versano in situazioni di una certa difficoltà) ci sarebbe da ridere...
il frosio non mi pare giovanissimo e quindi dovrebbe sapere cos'erano i bagni della valbrembana, dove è stato eletto, qualche anno fa. Quindi se fa affermazioni di questo tipo o è un razzista o è ben pasturato (si sa i mussulmani non bevono ma i bergamaschi si)o è un razzista ben pasturato.
perchè mai sia in consiglio comunale forse uno degli ultimi esempi di amministratore privo anche di licenza elementare (così risulta nelle biografie) è un mistero
Credo che sia opportuno un link per capire meglio i dettagli del provvedimento, suggerisco: http://www.02blog.it/post/1063/phone-center-le-nuove-regole-della-regione
Lo dico perchè a prima lettura del 3d mi era sembrato che si parlasse dell'adozione di misure minime per i phone center (tipo il doppio bagno, obbligatorio già per il decreto 626).
Poi ho capito di che si parlava, o meglio, non ho capito. Non ho capito a che servono tre bagni, una sala d'aspetto, perchè il gestore dovrebbe chiedere i documenti all'avventore, etc.
Altro che proroga, bisognerebbe seppellire di risate un simile provvedimento (se non provvede prima il TAR).