io li metterei nel recupero e nella messa a norma delle scuole fatiscenti dove spesso gli studenti sono costretti a studiare non in piena sicurezza. e ci sono anche i ricercatori universitari da sostenere.
Visto che 8 10 milioni di euro non sono poi così tanti e distribuiti troppo non farebbero la felicità di nessuno proporrei di aumenterei un poco gli emolumenti ed i privilegi dei cosiddetti ONOREVOLI e razze collegate; così, non essendo questi poi così tanti sarebbero tutti FELICI: (ah già, ma forse ci penseranno già da loro stessi!!!)
"Manna pre-elettorale. Con la sinistra, si è sempre alla Prima Repubblica. Si avvicinano le elezioni amministrative, c’è un extragettito – al debito pubblico penseranno le future generazioni – da gestire e, con soddisfazione di tutti, sindacati in prima fila, verrà destinato alle spese sociali, quindi sulla famiglia, accantonando i Dico, e non sulle imprese, con in più tanta demagogia sul tema dei cambiamenti climatici. C’è a riflettere sul fatto che la sinistra, fautrice in tempi andati della pianificazione economica, possa dire oggi, con Dario Franceschini, che “la prima priorità sono i cambiamenti climatici che impongono al nostro Paese di essere all'avanguardia”.
Ma perché dobbiamo essere all’avanguardia? Ci basterebbe utilizzare bene le fonti delle risorse energetiche alternative. Un servizio del Tg3 delle ore 19, di ieri sera, ha illustrato l’avvio delle gare per l’American Cup, e ha quasi di sfuggita accennato al fatto che si svolgeranno a Valencia, che a tal proposito ha costruito un porto nuovo: ma non ha detto che Valencia è in Spagna.
Siano al nazionalismo più straccione, a quello che ha fatto sparire da alcune catene di supermercati, ad esempio, i vini francesi sostituiti da quelli solo italiani. Non c’è dubbio che i nostri vini sono ottimi, ma se ciascun Paese fa così, entrano sul mercato anche i vini marginali, a dir poco meno buoni, come effetto della mancanza di concorrenza.
Torniamo alla demagogia pre-elettorale: casa,riduzione dell’Ici, sostegno per gli affitti, pensioni basse e ammortizzatori sociali.
Il ministro del Lavoro, Cesare Damiano, ha ricordato i giovani. E a tutto questo impegno, il segretario della Cgil, Guglielmo Epifani, ha dato il suo benestare: “Una indicazione saggia, condivisibile”. Basterebbe questo per bocciarla. Per l’applicazione del cuneo fiscale – le imprese si sono risollevate senza di esso, come era naturale che accadesse – Epifani ha detto che bisogna superare i problemi posti da Bruxelles. Forse le imprese dovranno rinunziarvi.
La destinazione dell’extragettito alla spesa sociale ha convinto anche il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, che ha chiesto al Governo di incentivare gli accordi tra le parti sociali di secondo livello per rendere le imprese £più aggressive e generare più salario. Ciò non costa nulla al Governo, abbasserebbe le tasse sulla maggiore produttività e non genererebbe inflazione”.
Pino Sgobio, dei Comunisti italiani, plaude: “Così facendo, il Governo, finalmente, può risponde alle attese di coloro che “ci hanno dato il sostegno elettorale e che dal centrosinistra si aspettano quell'inversione di rotta necessaria, giusta e sacrosanta”."
http://www.legnostorto.com/index.php?option=com_content&task=view&id=16223&Itemid=1
Forse all'autore del post e' sfuggito che gli 8-10 miliardi che avanzano dovrebbero andare a coprire la riduzione del debito pubblico Italiano che e' di 1500 miliardi.
io li restituirei a chi li ha pagati
quindi dedalus li restituiresti ai lavoratori dipendenti ? questo vuoi dire immagino?
Comunque la sanità ha bisogno di soldi , e parecchi
Anche ai lavoratori dipendenti, certo.
Il fatto è che il gettito fiscale serve a dare servizi ai cittadini, non a mantenere in piedi un carrozzone inutile.
La spesa pubblica inutile (circa il 50%) deve essere tagliata, il welfare sostenuto.
Quanto alla santià: quella italiana ha costi enormi e produce risultati modesti. Vogliamo metterci mano o continuare a pagare forti tasse per avere i topi che passeggiano nei corridoi del policlinico?
mauroi, padoa-schioppa dixit anco:
"e' una risorsa ancora limitata rispetto
a quanto abbiamo bisogno perche' 7,5% comunque devono andare per
rispettare impegni sul debito pubblico".
detto questo, coi quatrini checce famo?
secondo me non anbdrebbero spalmati ma utilizzati per interventi tangibili e visibili. e in controtendenza. utilizzare le leve macroeconomiche può essere saggio e non lo discuto perché non ne sono in grado, ma trovo che in questo momento la collettività abbia bisogno di capire che è possibile cambiare un paese anche attraverso l'esempio del dettaglio.
penso che prima di mettere in moto un volano economico (comunque in atto e per dinamiche che non sono sfiorate dalle azioni dei governi, semmai accompagnate) sia necessario mettere in moto un volano psicologico.
dedalo hai dimenticato: abolire le province!
magari investimenti pesanti sulle energie rinnovabili?
Io credo che un serio sostegno ai giovani che vogliono mettere su una piccola azienda possa essere molto utile per far crescere gli attuali ventenni
I giovani non li aiuti dandogli soldi, ma rendendogli piu' facile la vita se vogliono aprire un'impresa, togliendogli la burocrazia inutile. Non c'e' bisogno di nuovi soldi, ma di tagliare ancora di piu' gli sprechi e le carte da bollo.
comunque veramente bello il tuo sito rotafixa.
Ma come!? avanzano soldi in cassa e lo rendono pubblico cosi come se niente fosse? cazzo oltre che girotondolinare, sono anche dei paraculi di prima cattegoria.
Durante le elezioni, secondo gli amici di merenda non c'era una lira in cassa, ora si?
Io non ci capisco più niente.
Dicono che le donne siano tra le categorie più bugiarde, ma questi qui battono tutti i record.
Un vero uomo, uno che non racconta balle, in giro non ci sarà più?
Il nano dov'è finito? non si potrebbe ripristinarlo?
@Claudio ovviamente non intendevo usare i soldi per regalarli a chi promette di aprire una impresa, ma di investirli in un apparato che possa aiutare i giovani ad abbattere la burocrazia, a consigliar loro la strada migliore, e a fargli scegliere le spese più convenienti...
E magari, perché no, finanziare i progetti più meritevoli con alcuni concorsi...
I soldi a pioggia non sono mai serviti a nessuno.