L'altro giorno un mio conoscente mi ha scritto: "Cara Marta, il partito democratico mi piace così poco che pensavo di iscrivermi. Cosa ne pensi?" Di getto, gli ho risposto: "A me il partito democratico fa schifo, infatti, oltre che iscrivermi mi sto occupando dei comitati promotori".
Mando questa mail e subito dopo penso che prima di abbandonarmi così allegramente alle parole sarebbe il caso di pensarci. Tento di rimediare (che è sempre peggio) e gli scrivo che in effetti stavo scherzando, che mi sto interessando di questa cosa molto importante, che deve essere la più aperta possibile e infilo una riga di “luogocomunismi”.
Il mio interlocutore, persona intelligente, mi risponde che la mia prima risposta gli era piaciuta molto di più e che l’aveva trovata convincente e coerente con quello che io vado scrivendo di qua e di la da un po’di tempo a questa parte.
Taccio per non sfigurare. Ci penso un po’e arrivo alla conclusione che il mio conoscente ha ragione. Se il progetto del Partito Democratico così come sta nascendo davvero mi piacesse fino in fondo non mi sentirei in dovere di darmi più di tanto da fare. credo perché è assurdo diceva Tertulliano. ma appunto, era assurdo.
La "necessità storica" di una "svolta" riguarda una svolta ben diversa. Peccato che certi sinistri riformisti non riescano a rendersene conto.
Più leggo e/o ascolto simili deliri e più mi convinco che quasi quasi sia meglio abbandonare il paese alla destra. Così magari qualcuno in più si sveglierà.
Certo che da PCI a PDS a DS,per poi diventare la Democrazia Cristiana(corrente di sinistra),non e' male,come percorso.
A destra e a sinistra i tempi sono cambiati,quindi cambiati uomini e idee.
Ma a sinistra il cambio e' stato totale.
E' come dire "ragazzi,30 anni fa scherzavamo",ora la pensiamo come quelli che combattevamo.
Anzi,forse facevamo finta,di combatterli...