«Piero, ma metti qualche ragazzo, metti le donne. Fregatene della nomenklatura, quelli un posto ce l'hanno già». Così Goffredo Bettini a Piero Fassino, l'altra sera. Purtroppo non è stato ascoltato e il Comitato promotore del Pd sembra proprio quella fusione fredda dei gruppi dirigenti, quella sommatoria di Ds e Dl dei piani alti che da mesi ormai sentiamo esorcizzare più o meno da tutti. E' tutto così prevedibile che viene quasi da piangere. Perché non coinvolgere semplici cittadini, elettori delle primarie, sorteggiati in Friuli e in Sicilia, ad Aosta e a Taranto, qualche amministratore locale sconosciuto, un po' di giovani? E le donne, non dovevano essere la metà? E dovevano essere proprio 45 (che numero è, oltretutto)? E ci dovevano proprio stare Rovati e la sua carta intestata? @ pippo nel blog di marta meo ho postato questo che penso vada bene inserito anche qui da te:
marta perdona l’intrusione ma tutto sommato tu appartieni ad una generazione più fortunata della mia, ho sempre pensato che è stata una sfiga tremenda essere nati dopo coloro che hanno fatto o hanno ventilato fare il famoso ‘68, quelli della mia generazione sono stati schiacciati dal macigno ideologico dell’essere arrivati dopo e nel non aver saputo portare avanti le loro idee, in verità patiscono di memoria corta perchè le vere conquiste sociali si fecero sull’onda del ‘77 quando molti di coloro che tu vedi oggi ai vertici già sedevano al fianco dei potentati di allora e difficilmente si spesero per la legge sul divorzio, per l’emancipazione femminile, per il nuovo diritto di famiglia, per la legalizzazione dell’aborto.
Quegli anni io li ho vissuti e me li ricordo benissimo, già allora ci davano contro e non ci aiutavano ad esternare il nostro disagio, non ci concedevano alcuna visibilità, non a caso molti ragazzi /e immaturi e facilmente manipolabili finirono nel terrorismo e nell’estremismo, non trovando gli spazi giusti all’interno dei partiti maggiori di opposizione o di governo furono attratti dall'eversione.
la tua è una generazione che può e deve reclamare voce ed attenzione, è ora che edipo esca dal suo complesso e si riprenda i suoi spazi meritatamente dovuti.
in bocca al lupo.
maria
E alla faccia (la nostra).
Pd: Prodi, sara' partito dei giovani
"Nel comitato le donne sono piu' che in ogni altra forza"
(ANSA)-ROMA, 24 MAG- Romano Prodi torna a parlare del Partito Democratico, al GR Rai, sottolineando che non avra' "tessere evanescenti", ma sara' "fatto di persone". Il premier risponde a una domanda sulla scarsa presenza di giovani e donne nel comitato dei 45. "Le donne sono molte di piu' di qualsiasi partito italiano -ha detto- Non basta, ma la direzione e' giusta. Questo comitato ha il compito di stabilire le regole per dar vita all'assemblea del partito. Ed e' in quella assemblea che dobbiamo avere tanti giovani".