Se ne aveste la possibilità, facilmente, con un anonimo click di mouse, sparereste su un altro essere umano?
Per rispondere davvero alla domanda, andate sul sito di Wafaa Bilal, un artista iracheno che ha puntato una pistola contro se stesso alla galleria Flatfile di Chicago, invitando tutti i navigatori del web a sparargli, oppure anche a regalargli da mangiare.
Bilal, per un mese chiuso dentro la sua installazione, mangia solo quello che gli viene regalato, ma soprattutto riceve in continuazione migliaia di proiettili di vernice gialla, sparati dai navigatori del web. Incarcerato da Saddam per la sua arte politica, Bilal è un oppositore sia del tiranno che della guerra che ha già colpito, tra gli altri, la sua famiglia. Ma la sua installazione, secondo me, parla a tutti noi.
E' incredibile, sapere che col click si può davvero colpire quella persona...e farlo lo stesso.
Davvero uno splendido esperimento/forma d'arte: un messaggio veramente forte, roba per riflettere seriamente.
Sono più che d'accordo. Ne faccio un post. Grazie per la segnalazione.