Selva finge di avere un malore: "Così ho viaggiato in ambulanza"
ROMA — Quando i tecnici della tv La7, dov'era atteso per la diretta sul corteo anti-Bush, l'hanno visto scendere dall'ambulanza con ancora la cannula della flebo al polso, gli sono corsi incontro. Ma Gustavo Selva, senatore di An, non aveva proprio l'aria di star male: «Fatemi entrare — ha strillato — sono in ritardo!».
E l'ambulanza? E la dottoressa che pretendeva di seguirlo? Selva ha confessato tutto in diretta: «Scusate il ritardo, ero in piazza del Parlamento. Le macchine oggi non possono arrivarci. Alla fine ho preso un'ambulanza...». «Ah, ecco... un lieve malore?» ha abbozzato il conduttore Andrea Molino. «Solo una piccola bugia... un trucco da vecchio giornalista per farmi portare qui». Un giochetto che ha coinvolto un autista e due dottoresse di turno ieri presso l'ambulanza a disposizione degli onorevoli. Selva ci è arrivato con un poliziotto cui aveva chiesto inutilmente di far passare l'auto de La7 o un taxi. «E se uno si sente male?» aveva insistito. «Prende un'ambulanza». Detto, fatto: «Mi sento male, andiamo». Ma la questione si complica. L'ambulanza si dirige al vicino ospedale San Giacomo. Qui al senatore viene somministrata una flebo.
«Adesso basta, sto bene — si ribella Selva —, portatemi in via Nogaro dal mio cardiologo!». Ci vorrà qualche minuto prima che una delle dottoresse, scesa dall'ambulanza dietro a Selva, realizzi di trovarsi davanti agli studi de La7 e non dal cardiologo. Intanto il senatore è già svanito nello studio. «Una vergogna — commenterà poi Selva, interpellato di persona —, ho aspettato 35 minuti prima che l'ambulanza mi portasse a destinazione. Mi lamenterò con il prefetto e il capo della polizia: in questa città uno può anche morire...».
Poi si lamentano se li prendo a sputi e gli tirano le monetine a queste grandissime teste di c...o.Ma non è reato?
il 21 gennaio 2005 il Presidente della
Commissione Esteri Gustavo Selva ha dichiarato
sul quotidiano Libero:
"Basta con l'ipocrisia dell'intervento umanitario (...)
Abbiamo dovuto mascherare Antica Babilonia come
operazione umanitaria perché altrimenti dal Colle
non sarebbe mai arrivato il via libera".
Questo immenso cialtrone è abituato a dire minchiate a ripetizione.
gente così è capace di un colpo di Stato come bere l'acqua, e ridacchiando. per questo sbagliate a concentrare l'attenzione su faccende secondarie e pruriginose. come il giretto di Bush a Roma anziché sui fatti molto concreti segnalati da Furio Colombo. volevano portare i generali al Senato, anche io quando ho visto la diretta ho pensato manca solo che entra un feldmaresciallo con gli occhiali neri e il mitra e spara sul soffitto. altro che i peccatucci di Visco.
GRANDIOSO! è il mio nuovo idolo
prefe sta buono buonino, che stronzi si nasce non si diventa
C'è da augurargli che, il giorno in cui dovesse servigli sul serio, l'ambulanza rimanga 3 ore imbottigliata nel traffico!
Eh sì, è proprio reato il comportamento di questa merda vivente. Purtroppo però esso ha l'immunità parlamentare e quindi non se ne farà una beata minchia!!
Speriamo che quell'ambulanza non sia stata necessaria a qualcun altro che stava male per davvero.
Ma la predetta merda pensa che a coloro che gli pagano il ricco stipendio le cose vadano sempre meglio anche quando vi è una reale necessità?
Però, ripensandoci, aveva ragione di avere così fretta: era atteso ad una riunione essenziale per la vita del popolo itagliano.
Ma va a da via el cuu.
Ma davvero la gente si sta staccando dalla politica? Cavoli, non l'avrei mai detto!! Con gli Onorevoli (!?) che ci troviamo sul gobbo è davvero strano, neh?
vi rendete conto che uno poi si trova d'accordo con Calderoli?
Da Rep.it:
Un gesto sconsiderato - commenta il leghista -. E' chiaro che non si deve mai augurare del male a nessuno ma nel caso di Selva forse la legge del contrappasso non ci starebbe poi così male. Non vorrei cioè che il giorno in cui lui si dovesse sentire male sul serio, l'ambulanza che potrebbe salvarlo fosse impiegata per trasportare il politico di turno, esattamente come ha fatto lui ieri".
Davvero la faccia come il culo. Ma nella sua gang si vede pure di peggio.
Il frammento del video su La7:
http://video.google.it/videoplay?docid=3014083269572346273&q=gustavo+selva
La versione, riveduta e corretta di Selva, rilasciata al Giornale:
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=184899&START=0&2col=
Non è molto credibile, ma nel complesso mi pare che la sua situazione sia un pochetto meno tragica di come appaia dall'articolo del Corriere
Avrà anche l'immnunità parlamentare, ma non è immune alle automobili: se qualcuno lo incontra in una strada buia, lo mettesse sotto e lo lasciasse lì agonizzante. Più di questo non merita.
la cosa più sconcertante è che questo vecchio rincoglionito pezzo di merda andava pavoneggiandosi della sua trovata....
a calci in culo ti dovevano portare negli studi de La7!! e poi a calci nel culo ti dovevano far uscire, uomo di merda!
Gustavo Selva ha già vissuto abbastanza. Calderoli, invece, ha ragione: quando l'ambulanza servirà a Bossi colpito dal secondo ictus, l'utile idiota starà andando a comprare le sigarette... :-)
Che gran testa di cazzo.
Poi si lamentano dei brigatisti...
Quanto mi daranno di pena se lo prendo a calci in culo?Io sono disposto oltretutto con la fedina sporca potrei candidarmi al parlamento.
Ma di dargli un passaggio fino a Place de la Concorde? Anche a spese mie.
se ti va Charlie ci dividiamo la pena a metà :-)
Oggi torno a casa in ambulanza, c'è sempre un traffico sulla tangenziale!!
E' una vergogna!!!
;-)
Ma dedalus, il difensore delle cause perse, non ha ancora trovato una stronzata ad effetto da scrivere per giustificare il vecchio demente?
Io l'avrei ricaricato subito sull'ambulanza per fargli una rettoscopia prolungata con la bombola dell'ossigeno.
Poi avrei postato il filmato su YouTube.
Quindi l'avrei scaricato nudo e senza soldi al Testaccio.
da Roma
S’è scatenato un putiferio contro Gustavo Selva accusato di aver usato un’ambulanza per andare in tv. Interrogazioni parlamentari e regionali, dalla Margherita s’appellano anche a Bertinotti, come non bastasse Marini, pure la ministra Turco stigmatizza mentre l’intera Unione scaglia le sue belle pietre come fosse senza peccato. Improvvisamente, il senatore di An è divenuto il simbolo dell’arroganza e del privilegio, lui e soltanto lui, tutti gli altri politici son candidi sanfranceschi. Il senatore, storico campione di «Radio belva», 81 anni e 4 bypass, è avvilito e triste, ma non rinuncia a difendersi. «Le cose non stanno così. Io non ho chiamato alcuna ambulanza, l’ambulanza era già lì e mi ci hanno accompagnato perché non mi sentivo bene», esordisce.
Vuol raccontarci la sua verità?
«Non ho fatto chiamare alcuna ambulanza, era già lì in via dell’Impresa in servizio d’emergenza anche per chi assisteva alla conferenza stampa di Bush e di Prodi. Io ero tra questi. Quando sono uscito per prendere il taxi che mi avevano chiamato, da La Sette mi hanno telefonato che non riuscivano a mandarmi alcun mezzo, perché il centro era bloccato. Mi sono arrabbiato, forse troppo, e dunque mi sono agitato. Il medico dall’ambulanza è giunto dopo 17 minuti, mi ha visitato sommariamente e mi ha fatto accompagnare all’ambulanza. Col cuore che mi ritrovo, non dovrei agitarmi, tant’è che mi hanno infilato una cannula, portandomi al San Giacomo. Insomma, nessuna bugia da parte mia».
E perché al San Giacomo non s’è lasciato ricoverare?
«Perché nel frattempo m’ero ripreso, conosco le bizze del mio cuore, normalmente è sufficiente che mi calmi».
Va be’, ma poteva almeno lasciare lì l’ambulanza, o no?
«È che nel frattempo col telefonino avevo dato appuntamento al mio cardiologo in via Novaro, proprio sotto gli studi de La Sette, volevo il suo giudizio prima di partecipare alla diretta televisiva. Ma è avvenuto anche che prima di entrare all’ospedale, una dottoressa di Palazzo Chigi s’è fatta viva dicendo che mandavano una macchina. Io mi sentivo meglio, e avevo urgenza di arrivare a La Sette
Così ho risposto che a questo punto, sirena per sirena, tanto valeva andare con l’ambulanza senza sprecare altri mezzi e arrivando prima».
E perché in tv ha detto di aver usato un «trucco da vecchio giornalista»?
«Per pudore, perché non mi andava di spiegare che m’ero agitato troppo e non m’ero sentito bene».
Dunque non si sente colpevole di nulla?
«Io non ho detto nessuna bugia. L’unico reato che potrei aver commesso, ma in tal caso l’ho commesso insieme agli altri che hanno accettato la mia posizione, sarebbe quello di aver utilizzato un’ambulanza dal San Giacomo. Ma ripeto, non un’ambulanza sottratta a eventuali altre emergenze».
Come risponde alle polemiche che la stanno investendo?
«I dati di fatto sono questi che ho qui raccontato. E io sono pronto a risponderne in ogni sede, politica e giudiziaria».Da il Giornale di quell'immondo figuro di Belpietro che facendo sfoggio della più grande faccia di tolla a disposizione difende l'operato del fascistone aennino.Propongo un'ispezione rettale con un nodoso bastone su Belpietro per provare a togliere quel sorrisino da ebete dal viso.
Roma: gustavo selva si è dimesso da senatore
Arriva arriva, pazientare please...
Da buon prezzemolino, tuttologo critico del tuttologo televisivo non può mancare. Perderebbe la faccia!
CONTROORDINE. GUSTAVO SELVA RITRATTA TUTTO, NEGA LE SUE DIMISSIONI, E VUOLE AVERE PURE RAGIONE.
Della serie: come volevasi dimostrare...
questa storia finirà senz'altro con l'arresto dei paramedici dell'ambulanza,commedia all'italiana
chi non ricorda il vigile con alberto sordi e vittorio de sica
Ma non avete capito niente, soliti sinistrorsi malpensanti. Gustavo Belva si è fatto trasportare in ambulanza perchè voleva seminare gli agenti segreti del Kgb (quelli colleghi di Prodi ai tempi d'oro) che lo seguono da sempre, dato che siamo nell'ultimo stato comunista rimasto in piedi. La tecnica gliela aveva suggerita Guzzanti, dopo un consulto con Scaramella: gli avevano anche suggerito di ingerire qualche piccola quantità di Polonio, tanto per avere qualcosa che giustificasse il trasporto, ma Selva si è rifiutato, e così è stato scoperto. Sospettato di averlo tradito un paramedico con baffoni, di nome Josip.
Può funzionare la sanità? I parlamentari hanno un'ambulanza tutta per loro, mica stanno ad aspettare quella pubblica che non arriva... E poi mi chiedo quali saranno i malesseri più frequenti: forse collasso da down di cocaina?
Il senatore di An: «Lo faccio per rispetto vostro: se mi assolvete sembrate la "casta". I cittadini mi invitano a restare»
ROMA - Gustavo Selva ritira le dimissioni che aveva presentato in Senato l'11 giugno dopo lo scandalo che aveva creato fingendo un malore per farsi accompagnare in uno studio televisivo con un'ambulanza e arrivare in tempo, e soprattutto vantandose in trasmissione. «Assumo su di me la responsabilità politica di ritirare le dimissioni. Lo faccio per rispetto vostro, perché se mi assolvete potrebbe sembrare la casta che si autodifende», ha detto il senatore di Alleanza nazionale. «Nella storia di questa città, 64 anni fa, un'altra ambulanza fece storia. Mi auguro di non fare la fine dell'ospite di quell'ambulanza di allora», ha detto Selva riferendosi all'arresto di Benito Mussolini, dopo il voto del Gran consiglio del fascismo del 25 luglio 1943. «Un voto in meno del centrodestra al Senato è un giorno in più per il governo Prodi», ha aggiunto Selva.
17 luglio 2007
E' oltre la "faccia come il culo". Ormai è Giano.
Ave Selva.. :-))
Carolina
Mah, forse, in questo caso, val la pena dimostrarsi superiori...
... E riconoscere a questa parodia di uomo il dovuto status di vecchio rincoglionito, che e' riuscito a mantenere intatta, nei suoi molti ed inutili anni, la freschezza della sua anima di pezzente.
Dopotutto, ad un individuo capace di ribattere alla comprensibile, e peraltro ovvia accusa di avere tenuto un "atteggiamento vergognoso, irresponsabile, indegno" (L. Turco) che "evidentemente il lessico vetero-comunista resta duro a morire anche per un ministro post-comunista", non si puo' non riconoscere la non totale padronanza delle proprie facolta'... Siano esse mentali, o semplicemente inerenti la propria dignita' di uomo meritevole di tale nome...
... Poverino!
E' un personaggio dalla dubbia moralità.
Ha ritirato le sue le sue dimissioni perché per una volta le avrebbero accettate, in barba alle convenzioni di "galanteria" del Parlamento.
Peccato, l'appello per l'accettazione delle sue dimissioni era andato bene...
e' una vergogna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!