condivido il pensiero di prefe.
questa della causa al ministero era l'ultima boiata che gli mancasse, ora ha fatto il pieno.
non vedo analogie con la questione della 'razza'.
se fossero stati italiani credo che il sentimento sarebbe stato lo stesso, in fin dei conti la notizia fa il paio con quella di un sindaco di sinistra che era pronto a far pagare ai contribuenti la difesa di 7 stupratori, sbaglio?
grillo probabilmente, a volte, esagera col populismo, ma in questo cazzo di paese qualcuno si dovrà pur prendere le sue responsabilità, si o no ? è demagogia pensare che se quello fosse rimasto dentro, oggi due persone potevano essere ancora vive?
Non penso che sia giusto accusare grillo di una deriva leghista populista ha soloricordatoil curriculum di questi assassini,comunque mi sorprende che prefe sia rimasto deluso dal comportamento di Beppe e non dal significato del post cioè che dei delinquenti di cui uno addirittura doveva essere espulso erano a piede libero grazie a quell'essere disgustoso di Mastella.
Una caduta di stile, mi dispiace, ma tutti possono sbagliare, ogni tanto...
il seguito del post di grillo:
L’indulto gli italiani non lo volevano. E’ servito a evitare il carcere a chi, spesso molto vicino ai partiti, aveva commesso reati contro la pubblica amministrazione, reati finanziari, reati societari, reati fiscali. Il resto sono balle.
Mastella è stato messo lì per questo. E’ un inciucione bipartisan. Garantisce tutti, tranne i cittadini.
Gli effetti dell’indulto si sono visti in questi mesi. Adesso un Governo di impuniti, senza fare ammenda, senza alcuna autocritica, ci dice che vuole impedire le scarcerazioni facili. Che vuole combattere la microcriminalità.
Il procuratore della Repubblica di Treviso Antonio Fojadelli ha detto: “Certo, se l’indulto non fosse stato fino a tre anni e se non avesse compreso anche reati come omicidio e rapina...”. E ha aggiunto: “Io stesso se mi guardo intorno, lo Stato non lo vedo”.
Il primo gesto che dovrebbe fare il Consiglio dei ministri è di sfiduciare Clemente Mastella. La popolarità del Governo sarebbe enorme.
Io metto a disposizione dei familiari dei coniugi uccisi a Gorgo al Monticano i miei legali per fare causa al ministero della Giustizia. Ognuno in questo Paese deve cominciare a prendersi le sue responsabilità, a partire dai nostri dipendenti.
Ne parlavo anche nell'altro post Prefe. Questa vicenda è allucinante, un omicidio così efferato da fare impallidire perfino la strage di Duisburg.
Tu fai benaltrismo, prefe, parli di deriva leghista non rendendoti conto che commetti l'errore, gravissimo, di ritenere che la sinistra non debba condannare senza sè e senza ma questi episodi e non debba specificare la nazionalità degli assassini. Non ti rendi conto che gli italiani non sono "razzisti latenti", come ti fa comodo credere per liquidare sbrigativamente e giustificare certe cose (come ad esempio il fatto che il 90 % dei lettori di Repubblica erano d'accordo col provvedimento anti-lavavetri), ma sono terrorrizati nell'apprendere che possono succedere queste cose in casa loro.
Non capisco dove sia il problema in ciò che dice Grillo : personalmente, a me come personaggio non piace affatto, nè mi piacciono le sue idee, ma dove sarebbe la "deriva leghista" nel denunciare la nazionalità di tre criminali? Il fatto di citare Mastella, più che populismo, a me pare una delle solite provocazioni ed esagerazioni che sono nel tipico stile di Beppe Grillo.
Specificare la nazionalità, in casi come questo, è assolutamente necessario. E il fatto che siano tre stranieri pregiudicati la rende ancora più grave, certo.
E sai perchè? Perchè ci sono anche altri colpevoli indiretti, e questo rende la strage ancora più intollerabile.
Perchè tre persone con dei precedenti così gravi erano libere? Perchè lo Stato, ha permesso che con l'indulto potessero uscire di galera anche soggetti simili? Uno dei tre era stato colpito da decreto di espulsione, perchè era ancora in Italia?
Ieri sera il figlio dei due coniugi massacrati si è lamentato anche di questo ovviamente. Se i responsabili primi e unici del delitto sono i 3 tizi (definiti come "bestie", per la loro ferocia disumana dagli inquirenti) , ovviamente, c'è anche una parte di responsabilità di chi ha permesso, involontariamente, che ciò avvenisse. C'erano tutte le condizioni legali perchè tutto questo non avvenisse : uno dei tre sarebbe stato fisicamente espulso, gli altri sarebbero rimasti in carcere, ma qualcosa nella giustizia non ha evidentemente funzionato. Ed essendo Mastella ministro di tale giustizia, una piccola responsabilità c'è l'ha anche lui.
Non penso che Beppe sia razzista, comunque spero che risponda celermente se non a tutti quanto meno a Prefe (se ti risponde poi magari pubblica la risposta)
come sempre il problema con grillo non è l'esistenza delle questioni che solleva, ma il modo in cui le affronta.
se da una parte dice che l'indulto è servito ad evitare il carcere a previti e compagnia (è stato il prezzo dell'accordo per farlo votare ai 2/3 del parlamento), come può poi lamentarsi della scarcerazione di questi poveracci? è evidente che l'una cosa non è la causa dell'altra. lì c'è scritto "tentato omicidio", non omicidio. questa gente sarebbe uscita comunque, inciucio o non inciucio. le carceri stavano scoppiando, l'indulto non era l'unica soluzione ma la questione non era così semplice come la vorrebbe grillo.
e poi, in ogni caso, la responsabilità è politica, non penale. dunque "mettere a disposizione gli avvocati" è una cialtronata bella e buona, sempre alla ricerca della boutade, della sensazione, della visibilità ad ogni costo.
anche travaglio critica l'indulto da sempre, senza scendere a certi livelli da bocciofila. possibile che sia tanto difficile cogliere la differenza?
ragazzi.
A me Grillo piace. Mi è sempre piaciuto, ultimamente è un po' a corto di argomenti ma mi interessa molto sentirlo parlare, meno scrivere.
Solo mi sembra di notare che tenda un po' verso quei lidi verdi ultimamente. Non è solo questo post, ne avevo notati altri, solo che a lavoro non avevo tutto il tempo per andarli a cercare e metterli, inoltre il suo sito non facilita la ricerca negli archivi.
Io so che lui non è razzista, ma uno come lui deve dosare bene le parole, è l'unico mezzo di accesso a un informazione migliore per molti italiani (quelli, per intendersi che guardano beppegrillo.it ma non vanno su altri blog o altri siti a informarsi) e così facendo rischia di scatenare bassi istinti.
La lettura di quel post cosa porta?
Una critica dell'indulto?
Non pensate che buona parte di chi legge dice "ecco, guarda 'sti albanesi"?
Come dice Davide, Grillo critica l'indulto per Previti e fa 'sti esempi... ma quelli, gli assassini, entro tre anni uscivano comunque, che discorso è? Fra tre anni sarebbero state persone migliori? Sappiamo per certo che non avrebbero ucciso nessuno?
Comunque, ripeto, la mia è un'impressione. Il fatto che libero (www.libero.it) riprenda suoi post scrivendo : "Rivolta fiscale, Beppe Grillo con la lega" mi fa pensare che stia trasmettendo i suoi messaggi in maniera deviante.
In secundis.
La storia degli avvocati ai familiari è squallida.
Non si offre niente a parenti di vittime di un omicidio senza aver voce in capitolo e Grillo non ne ha!
Comunque
X SIRIUS.
Sirius condivido molto poco di ciò che dici...
"Perchè tre persone con dei precedenti così gravi erano libere?"
Perchè, nonostante i precedenti, uno era libero e l'altro aveva meno di tre anni da scontare.
Uno ha beneficiato dell'indulto, non 3. Sarebbe comunque uscito entro tre anni, lo capisci questo?
Ok ? Se non è chiaro che solo uno ha beneficiato dell'indulto è perchè il linguaggio di Grillo genera casino.
Uno aveva l'espulsione.
Uno, il basista, penso non avesse fatto mai nulla.
L'altro è quello dell'indulto.
"Specificare la nazionalità, in casi come questo, è assolutamente necessario. E il fatto che siano tre stranieri pregiudicati la rende ancora più grave, certo"
Ma che cosa dici?
Il fatto che siano pregiudicati, magari sì, il fatto che siano stranieri non rende più grave un bel cazzo...
"Perchè lo Stato, ha permesso che con l'indulto potessero uscire di galera anche soggetti simili?"
Perchè lo stato sa cosa uno ha fatto, non cosa farà. Sennò è detenzione preventiva, all'Americana...
davide
--se da una parte dice che l'indulto è servito ad evitare il carcere a previti e compagnia (è stato il prezzo dell'accordo per farlo votare ai 2/3 del parlamento), come può poi lamentarsi della scarcerazione di questi poveracci?--
appunto in tutte e due i casi si lamenta dell'indulto. non c'è contraddizione mi pare.
prefe
--La lettura di quel post cosa porta?--
cosa significa? allora dovremmo analizzare tutto il fenomeno "blog di beppegrillo" non quel post e basta.
a cosa portano i post (gli unici) di beppe grillo contro la mafia, contro la tav, contro gli inceneritori e le polveri sottili? etc.etc.etc. e tutte le altre cose non ultime le spiegazioni dei "fenomeni" o crack economici...a cosa portano?
portano a comunicare, nel bene e nel male...pochi lo sanno fare come lui e pochi lo VOGLIONO fare.
invece prefe, il tuo post parziale (grazie cristina) sul post di grillo che a qualcosa sembra portare (indulto = inciucio) a cosa vorrebbe portare?
@nopd
comunicare? pochi lo sanno fare peggio di lui, direi piuttosto. più che contraddizione, c'è confusione. qual'è il problema, l'inciucio che ha salvato previti dal carcere o la scarcerazione di migliaia di detenuti? cosa significa "mastella è stato messo lì per questo"? per cosa? ha pensato l'indulto per poter fare l'inciucio, o ha pensato l'inciucio per poter fare l'indulto? non si capisce un cazzo, come sempre è un'accusa generica, "è tutto un magna magna per metterlo nel culo ai cittadini", grillo non sa andare oltre.
qualunque sia l'argomento, qualunque sia lo scandalo, finisce sempre lì, con quelle quattro parole. è deprimente.
"il fatto che siano stranieri non rende più grave un bel cazzo..."
E invece si, se sono stranieri irregolari o clandestini. Perchè a quel punto, se non sono stati espulsi, la colpa è delle istituzioni che non hanno reso esecutivo il provvedimento, e dunque hanno una certa responsabilità se poi succede qualcosa. Poi, se uno si lamenta con la giusitizia, bè, ha ragione direi, specie in casi come questo.
Lo Stato non può sapere con certezza cosa uno farà, ma lo può immaginare ; mai sentito parlare di "soggetti socialmente pericolosi", che non vengono fatti uscire o comunque sotto sorveglianza?
Lo stato non avrebbe dovuto permettere di liberare con l'indulto persone con precedenti penali di quel tipo, e soprattutto, avrebbe dovuto fisicamente espellere quel tizio. In questa vicenda, dunque, lo Stato ha ovviamente una parte di responsabilità indiretta, senza arrivare ovviamente ad idee ridicole come quelle di denunciare il Ministro della Giustizia.
" come può poi lamentarsi della scarcerazione di questi poveracci?"
Scusa, Davide, chi sarebbero i "poveracci"? Forse ti riferisci ai due coniugi uccisi...o mi sbaglio?
grillo ha ecceduto forse
però nel suo blog si capisce meglio,
a parte la storia degli avvocati,
un governo che fa l'indulto e poi accetta che vengano perseguiti penalmente i lavavetri è ridicolo
quel tipo uscito con l'indulto comunque non credo che si sarebbe redento fra tre anni , quindi l'ha fatto ora ma avrebbe potuto commettere un delitto fra 3 anni quando sarebbe uscito comunque.
NOPD
"--La lettura di quel post cosa porta?--
cosa significa? allora dovremmo analizzare tutto il fenomeno "blog di beppegrillo" non quel post e basta"
Acuta osservazione!
in effetti ho parlato di una deriva che ha preso, una volta tirava fuori in un post su tre un argomento. Ora gira intorno alle stesse cose da un sacco. Il mio "cosa porta?" non intendeva che non porta a niente, intendeva che invece di far incazzare il popolo con mastella lo fa incazzare con gli albanesi, questo almeno per come scrive.
In generale un popolo incazzato non serve a nulla se non sa con chi prendersela. Una cosa è informare, una aizzare. Non tutti hanno strumenti per capire ciò che accade, Grillo ha la fortuna di poter "istruire" una massa di ignoranti (perchè con tutti quelli che lo leggono ce ne sono di sicuro)e ultimamente non approvo come la utilizza.
Il V Day ad esempio. Due punti sono troppo generici...
No condannati in terzo grado...ok...
Ma ci sono condanne e condanne. Se uno ha fatto una rissa in bar, rubato un chewing gum o pisciato sulle scarpe a un poliziotto ed è stato condannato non è come un corruttore di giudici no?
Limitare a due mandati...
Se uno è veramente un politico con le palle, un ganhdi (o come si scrive) ,anche se non penso nascerà mai... lo mandiamo via dopo 8 anni?
Fa un po' di tutta l'erba un fascio.
"cittadino arrabbiati che ci stanno fregando"
è Verissimo che ci stanno fregando, per carità, ma c'è modo e modo.
Beppe ha perfettamente ragione in ogni sillaba del suo ragionamento, come sempre. E piantatela una buona volta con sta cazzo di deriva sinistroleghista di stramerda!Come se mettere in liberta' cani e porci e stracazzi fosse di sinistra.Il rispetto della legge e la sicurezza sono diventati temi di destra, complimenti, allora facciamoci il culo a vicenda e speriamo calorosamente che dei delinquenti assassini in liberta' dopo 2 anni di galera se ne vadano in giro per strada belli come il Sole, e se ne vadano a scannare altri poveracci come sti 2 qua, oh sempre che i poveracci siano familiari di qulacun'altro, mica i nostri, eh beh certo..ma andatevene AFFANCULO!
ma santa pace, cosa chiede grillo aldilà della forma?
chiede responsabilità, quella che in questo paese non c'è e non c'è mai stata da parte della politica.
lasciamo stare i lavavetri che non c'entrano un piffero e facciamo un discorso un po' qualunquista ma reale:
la politica italiana ha voluto la bicicletta? emmò pedala, e deve pure correre prima che succedano cose peggiori.
ce li abbiamo noi tutti questi soldi per far fronte a questa immigrazione massiccia? e ancora questo non è niente, aspettiamo ucraini e turchi poi ridiamo davvero.
ce li abbiamo tutti questi soldi per assistere nuovi malati, per dare lavoro a tutti quello che lo chiedono, per mantenere, e come no, pure i detenuti ? hanno voluto fare bella figura con l'entrata in europa, con l'apertura delle frontiere, ma i conti, se li erano fatti, PRIMA? ma che non lo sapevano 'sti incapaci che la situazione italiana era già tragica di suo a livello di occupazione, di criminalità e di tanto altro?
col cazzo, però, si decurtano i loro stipendi, o, per esempio, i campi nomadi li piazzano sotto i loro begli appartamenti in centro, no no, i soldi li vogliono da noi , e a noi ci costringono a vivere nelle periferie di merda a fare a cazzotti con la vita tutti i giorni..
poi vanno a cercare, a pretendere ( sempre da noi ) solidarietà e buoni sentimenti? a me pare, francamente, troppo.
questi discorsi si devono fare, a costo di farsi il sangue amaro tutti i giorni, perchè alla fine quello che conta, e che risolve tutti i problemi è solo il denaro.
io non dico che non devono venire, gl'immigrati, ci mancherebbe altro, chiedo solo, anzi lo grido, una politica SERIA e che non faccia ricadere sui cittadini il peso di tutto, della mancanza di lavoro e di legalità, e che non debbano essere i cittadini a pagare, passando per razzisti anche quando non lo sono, una situazione che da soli non possono sostenere.
non è una questione solo di criminalità ma di tutto, dell'assistenza medica che costa, del lavoro che NON C'E', hai voglia a raccontà barzellette, i ragazzi diplomati e laureati guadagnano poco piu' di un lavavetri.
questo è il quadro, squallido, terrificante, che un manipolo di incapaci miliardari ci costringono a guardare tutti i giorni.
la politica italiana ha voluto la bicicletta?
a me risulta che voglia fortissimamente la macchina
IL TESTO COMPLETO DELLA PROPOSTA DI LEGGE
I sottoscritti cittadini italiani elettori, ai sensi dell'art. 71 della Costituzione della Repubblica e degli artt. 48 e seguenti della L. 25 maggio 1970 n. 352, presentano la seguente legge di iniziativa popolare annunciata nella gazzetta Ufficiale n. 159 del 11 luglio 2007:
RIFORMA DELLA LEGGE ELETTORALE DELLA CAMERA E DEL SENATO RIGUARDANTE I CRITERI DI CANDIDABILITA' ED ELEGGIBILITA', I CASI DI REVOCA E DECADENZA DEL MANDATO E LE MODALITA' DI ESPRESSIONE DELLA PREFERENZA DA PARTE DEGLI ELETTORI
Articolo 1. Ulteriori cause di ineleggibilità
1. All'articolo 7 del decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361 è aggiunto il seguente comma:
"Non sono eleggibili coloro che sono stati eletti per due volte all'ufficio di membro del Parlamento".
2. Dopo l'articolo 10 del decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361 è aggiunto il seguente articolo:
"10-bis. Non possono essere candidati alle elezioni coloro che sono stati condannati con sentenza definitiva per reato non colposo ovvero a pena detentiva superiore a mesi 10 e giorni 20 di reclusione per reato colposo.
La sentenza che applica la pena su richiesta delle parti, ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, è equiparata alla sentenza di condanna.
L'ineleggibilità prevista dal presente articolo è perpetua."
3. All'articolo 5 del decreto legislativo 20 dicembre 1993, n. 533, le parole "9 e 10" sono sostituite con le seguenti: "9, 10 e 10-bis".
-------------------------------------- -----------------------
Articolo 2. Sospensione e decadenza dall'ufficio di parlamentare.
1. Sono sospesi dall'ufficio, con delibera della Camera di appartenenza, i membri che hanno riportato, anche precedentemente alla proclamazione dell'elezione, una condanna non definitiva per reato non colposo ovvero a pena detentiva superiore a mesi 10 e giorni 20 di reclusione per reato colposo. La sospensione cessa automaticamente in caso di successiva assoluzione dell'imputato.
2. Le cause di ineleggibilità indicate negli articoli 7, 8, 9 10 e 10-bis del decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, sopravvenute o rilevate successivamente alla proclamazione dell'eletto, comportano, rispettivamente, la decadenza o l'annullamento della convalida dell'elezione con delibera della Camera di appartenenza.
3. La sentenza di condanna che produce gli effetti indicati nei commi 1 e 2, pronunciata nei confronti di un membro del Parlamento, è comunicata dal Pubblico Ministero al Presidente della Repubblica.
4. Il Presidente della Repubblica, con messaggio motivato, invita la Camera di appartenenza del parlamentare a deliberare ai sensi dei commi 1 e 2.
5. Il Presidente della Repubblica può, ai sensi dell'art. 88 della Costituzione della Repubblica, sciogliere la Camera che omette di deliberare entro trenta giorni dal ricevimento del messaggio di cui al comma precedente.
6. Le sentenze di condanna pubblicate prima dell'entrata in vigore della presente legge, che producono gli effetti indicati nei commi 1 e 2, sono comunicate dal Pubblico Ministero presso il giudice che le ha pronunciate al Presidente della Repubblica entro trenta giorni dall'entrata in vigore della presente legge.
---------------------------------
Articolo 3. Introduzione del voto di preferenza per le elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica
1. Il comma 2 dell'articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361 è sostituito dai seguenti commi:
" 2. Ogni elettore dispone di un voto di lista e di un voto di preferenza per determinare l'ordine dei candidati compresi nella lista votata.
3. Il voto di lista si esprime tracciando, con la matita, un segno, comunque apposto, sul rettangolo contenente il contrassegno della lista prescelta.
4. Il voto di preferenza si esprime indicando, a fianco del contrassegno di lista, il candidato prescelto. "
2. L'articolo 14 del decreto legislativo 20 dicembre 1993, n. 533, è sostituito dal seguente:
"1. Ogni elettore dispone di un voto di lista e di un voto di preferenza per determinare l'ordine dei candidati compresi nella lista votata.
3. Il voto di lista si esprime tracciando, con la matita, un segno, comunque apposto, sul rettangolo contenente il contrassegno della lista prescelta.
4. Il voto di preferenza si esprime indicando, a fianco del contrassegno di lista, il candidato prescelto. "
----------------------------------
Articolo 4. Disciplina del voto di preferenza per le elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.
1. Sulle schede, i contrassegni delle liste sono riprodotti di seguito, in linea verticale, ciascuno in unico quadrante. I contrassegni delle liste collegate appartenenti alla stessa coalizione sono riprodotti di seguito, in linea verticale, in un unico quadrante. Accanto ad ogni contrassegno è tracciata una linea orizzontale per l'espressione del voto di preferenza.
2. Il voto di preferenza si esprime scrivendo con la matita, nell'apposita riga tracciata a fianco del contrassegno della lista votata, il nome e cognome o solo il cognome del candidato preferito compreso nella lista medesima. L'indicazione deve contenere il nome e cognome quando vi sia la possibilità di confusione fra candidati della stessa lista votata. L'elettore può manifestare la preferenza esclusivamente per candidati della lista da lui votata. Sono nulle le preferenze che non designano il candidato con la chiarezza necessaria a distinguerlo da ogni altro candidato della medesima lista. Se l'elettore non ha segnato alcun contrassegno di lista ma ha scritto una preferenza, s'intende che abbia votato la lista alla quale appartiene il candidato prescelto se la preferenza è indicata a fianco del contrassegno di lista al quale il candidato prescelto appartiene. Diversamente, il voto è nullo. Se l'elettore ha segnato più contrassegni di lista del medesimo quadrante e ha indicato una preferenza, il voto è attribuito alla lista cui appartiene il candidato prescelto se appartenente ad una dele liste votate. Diversamente, il voto è nullo.
3. Durante le operazioni di scrutinio, si tiene conto dei voti di preferenza ai fini della determinazione della cifra individuale di ogni candidato. La cifra individuale di ogni candidato è data dalla somma dei voti di preferenza validamente espressi.
4. La proclamazione degli eletti, nei limiti dei seggi ai quali ciascuna lista ha diritto, avviene secondo la maggiore cifra individuale di ogni candidato appartenente alla lista medesima. A parità di cifra individuale, è proclamato eletto il candidato di più giovane età.
------------------------
Articolo 5. Entrata in vigore.
1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
http://beppegrillo.meetup.com/13/messages/boards/view/viewthread?thread=3461831
SIRIUS
""il fatto che siano stranieri non rende più grave un bel cazzo..."
E invece si, se sono stranieri irregolari o clandestini. Perchè a quel punto, se non sono stati espulsi.........."
Non erano ciò che dici.
Vedi perchè dico che genera confusione?
prima dicevi che erano usciti con l'indulto, invece era solo uno.
Ora che erano stati espulsi... invece è solo uno.
Non sono assolutamente d'accordo con l'interpretazione di prefe del post di Grillo.
Il senso ultimo, EVIDENTE, di quanto dice è che è stupido e sbagliato accanirsi contro due albanesi, visto che il responsabile della loro libertà è l'italianissimo Mastella.
Specificare la nazionalità è utile visto che l'opinione pubblica è molto più severa nei confronti degli immigrati: dovrebbe esserlo nei confronti dei ceppalonici!
Se volete leggerlo diversamente, liberi di farlo.
Che Beppe sia populista è cosa nota da anni, ma dargli pure del razzista mi sembra quantomeno scorretto.
X MAURO
"Non sono assolutamente d'accordo con l'interpretazione di prefe del post di Grillo."
"dargli pure del razzista mi sembra quantomeno scorretto."
Anche a me sembrerebbe scorretto farlo
Mauro ,
Non sono d'accordo io con la tua interpretazione del mio post!
Qui sotto mi cito perchè faccio più in fretta, ma io non penso assolutamente che Grillo sia razzista , anzi! Deve pensare a chi legge...molti lo sono. Non è certo un blog di "intellettuali" beppegrillo.it...
citazione
"Io so che lui non è razzista, ma uno come lui deve dosare bene le parole, è l'unico mezzo di accesso a un informazione migliore per molti italiani (quelli, per intendersi che guardano beppegrillo.it ma non vanno su altri blog o altri siti a informarsi) e così facendo rischia di scatenare bassi istinti."
No aspetta prefe, mi sa che non hai capito cosa intendevo. Intendevo dire con "se non sono stati espulsi", riferiti non a questi qui in particolare, ma in generale a tutti quei clandestini ufficialmente espulsi ma di fatto ancora residenti in Italia che commettono crimini, e in quel caso la responsabilità indiretta è anche dello Stato che non provvede a verificare che l'espulsione fisica avvenga davvero.
Cmq, mi sa che stiamo facendo un pò di confusione : l'albanese uscito con l'indulto è LO STESSO espulso sulla carta, se leggi bene sopra. In ogni caso, non avrebbe assolutamente trovarsi nella villa di quei due.
"Il senso ultimo, EVIDENTE, di quanto dice è che è stupido e sbagliato accanirsi contro due albanesi, visto che il responsabile della loro libertà è l'italianissimo Mastella"
Ah si? Bè, se è questo il senso ultimo, allora Grillo è completamente fuori di testa. Ma scherziamo? Due persone sono state massacrate in maniera animalesca da tre immigrati, e non ci dovrebbe accanire su di loro, ma su Mastella??
Mastella ha una responsabilità indiretta certo, ma neanche lontanamente paragonabile alla colpa di aver materialmente ucciso delle persone, che è tutta dei tre criminali. Non esageriamo con le colpe adesso, sennò va a finire che quei tre sono delle vittime del cattivo Mastella...
Ovvio Sirius, nessuno intendeva mettere sullo stesso piano Mastella e i due assassini: loro sono responsabili dell'orribile gesto, ma è solo grazie a Mastella che erano a piede libero!
Quando ho detto che non ci si deve accanirsi intendevo: ormai sono di nuovo in galera, sconteranno la loro pena. Peccato che non ci sarebbero dovuti uscire.
Trovo discutibile e per molti versi di cattivo gusto l'intervento di Grillo per le seguenti ragioni:
1)a chi perde un familiare in prima battuta esprimo vicinanza, affetto o qualsiasi altro gesto che possa alleviare il dolore;
2)l'indicazione della nazionalità mi pare discutibile. Lo potrei comprendere se e solo se fosse una politica generalizzata applicata anche ai nostri connazionali;
3)l'indulto non ha fatto uscire di prigione tutti. Ha fatto uscire molte persone che al massimo avevano 3 anni ancora da scontare. Non so come fosse la situazione giudiziaria nel caso del beneficiario dell'indulto, ma nell'ipotesi che questi avesse già scontato 7 anni di detenzione, direi che (se sarà condannato) questi non sono serviti a niente. A volte, più che reclamare ogni 3*2 questa litania della certezza della pena, gli italiani dovrebbero chiedere che questa sia produttiva, anche nel loro stesso interesse. Dovremmo incominciare a pensare che il carcere è la misura estrema per i reati più gravi (come, appunto, il tentato omicidio) mentre per i cosiddetti reati bagatellari ben altre devono essere le sanzioni (es.:lavori socialmente utili). A meno che si voglia invocare per tutti i reati la pena minima dell'ergastolo.....e chi si è visto si è visto.
Grazie e buona giornata
davide e prefe
davide
--qual'è il problema, l'inciucio che ha salvato previti dal carcere o la scarcerazione di migliaia di detenuti? cosa significa "mastella è stato messo lì per questo"? per cosa? ha pensato l'indulto per poter fare l'inciucio, o ha pensato l'inciucio per poter fare l'indulto? non si capisce un cazzo,--
il problema è l'indulto.
quanto al dire che beppegrillo affronta gli argomenti in modo superficiale, o populista se preferite, a chi legge il blog di beppegrillo pare proprio l'opposto, cita sempre le fonti, si informa e collabora con esperti specializzati negli argomenti dei quali comunica con la gente, e per usare le parole di prefe --Ora gira intorno alle stesse cose da un sacco.--
questo girare sempre intorno alle stesse cose è indice di serietà ed approfondimento non vi pare? se un problema non si risolve, occorre continuare ad informare ed affrontare quel problema irrisolto...per esempio le polveri sottili...beppegrillo torna spesso sull'argomento e fa bene.
prefe, forse non ho letto bene, e forse per te beppegrillo risulterà superficiale, ma il significato del tuo post me lo hai spiegato? perchè come lo hai scritto porta a pensare che beppegrillo sia razzista, ma se uno legge tutto il post di beppegrillo ed anche quelli precedenti (per esempio quando denuncia lo sfruttamento degli africani in puglia per la raccolta dei pomodori, e tante altre denuncie)capisce che non è razzismo ma l'analisi di un fatto provocato da una legge sbagliata.
cliccate sul nopd rosso e leggete un post di beppegrillo sul razzismo all'italiana populista? forse, ma a me pare a questo punto che il post di prefe lo sia di più (senza offesa), di sicuro sembra molto superficiale.
ribadisco di non capire perchè prefe abbia voluto postare questa cosa.
quanto a gandhi, prefe scrive: --Se uno è veramente un politico con le palle, un ganhdi (o come si scrive) ,anche se non penso nascerà mai... lo mandiamo via dopo 8 anni?--
gandhi non fu primo ministro, e fece vita politica tutta la vita ma non solo vita politica perchè soprattutto fu esempio di vita e lo è ancora ora,
tanto che influenzò la storia del suo paese, come forse volevi affermare...ma nella proposta di legge popolare che possiamo firmare l'8 settembre non c'è scritto che non si possa fare politica dopo 8 anni...non si può essere rieletti ad incarichi parlamentari...infatti gandhi fece eleggere primo ministro Jawaharlal Nehru, pur continuando a fare politica attiva fino alla sua morte.
l'8 settembre si fa una iniziativa di democrazia diretta, al di là dell'idea e delle capacità di beppegrillo, che se "non sa comunicare" come dice davide comunque sa portare centinaia di migliaia di persone (senza strutture di partito finanziate dai cittadini, contro il volere degli stessi) a firmare una proposta di legge.
questo è un fatto. non so dirvi se trattasi di superficiale demagogismo populista, ma se esci di casa vai al banchetto e firmi...è un fatto.
comunicazione è solo quella che fa OMB? non credo che lo pensiate, o quella che fa "indymedia"?....o "comedonchisciotte"...?o altri luoghi di "contro"-informazione? a voi così sembra?
poi possiamo continuare a scrivere su OMB e va bene, ma forse va bene anche andare al circolo e discutere di calcio o giocare a carte cosa dite?
forse sono un razzista non corretto politicamente, semplicemente mi metto nei panni di chi in una nazione deve vivere, allevare figli, gestire una famiglia, sperare nel domani
la vita non è facile, tante sono le avversità, gli imprevisti, le sgomitate con i propri vicini nella corsa al benessere o almeno alla tranquillità
per i giovani la visione della vita è molto più rosea, ma per un trentenne con famiglia o un quarantenne, tartassati da mille vicissitudini e consci della difficoltà di realizzare speranze ed ambizioni, la vita è una compagna che da cui non sempre riusciamo a trarre i benefici ambiti
allora tutto ciò che è di ostacolo o di limitazione alla nostra sicurezza lo combattiamo senza concedere sconti, egoisticamente pensiamo solo a noi, sappiamo che le nostre debolezze possono esserci fatali, possono aumentare il nostro già notevole fardello
quando poi si tratta di extracomunitari il ns atteggiamento è ancora più inflessibile, sappiamo che possiamo colpirli, eliminarli più facilmente perchè privi della nazionalità
ed allora dagli all' extracomunitario, un concorrente in meno in questo mondo pieno di lottatori (come noi) per un posto al sole
non è l' extracomunitarietà che ci dà fastidio, ma questa diventa una scusa per eliminare più facilmente uno di quelli che limitano il ns desiderio di felicità
è come avviene nel calcio, quando non si è soddisfatti, si manda via il meno protetto, il catalizzatore di tutti gli errori: l' allenatore
siamo razzisti? si, ma non per cattiveria, ma per debolezza, perchè troviamo più facile prendercela con chi più facilmente possiamo perseguitare
io lo so che siamo in errore, che la ns debolezza o voglia di illuderci è tale da farci perdere di vista che la vera motivazione della ns sofferenza sta a monte, in un sistema in cui siamo considerati semplici erogatori di voti o consumatori di prodotti, ma mai uomini con bisogni non solo animali, ma anche spirituali...
e già essere considerati in questo modo è una fortuna
c' è chi pensa siamo solamente dei cojoni da poter influenzare semplicemente col messaggio pubblicitario ripetuto un' infinità di volte
ma non solo, siamo noi le cause perchè ci inchiniamo ai potenti e combattiamo i deboli
anche noi razzisti siamo quindi vittime (mi metto tra i razzisti per non essere ipocrita), ma non siamo i soli responsabili e non possiamo essere curati semplicemente col dileggio, con l' essere considerati la schifezza dell' umanità
siamo purtroppo la maggioranza (anche se nessuno lo confessa)
aiutateci, aiutiamici a combattere la piaga agendo sull' origine dei problemi....il materialismo, l' egoismo.....io sono cattolico, ma non ho fiducia per l' apparato della chiesa, continuo però a credere negli uomini di buona volontà....e nella mia personalissima religione ho trovato risposte, ma non voglio fare propaganda, ognuno a suo modo cerchi e trovi le risposte ai propri dubbi, ai propri errori
prenda coscienza che siamo noi e la ns incapacità a combattere col nemico più potente a causare l' infelicità
perdonate la lunghezza è uno sfogo ed una necessità di ragionare senza nascondermi di cui avevo bisogno
X NOPD
"prefe, forse non ho letto bene, e forse per te beppegrillo risulterà superficiale, ma il significato del tuo post me lo hai spiegato? perchè come lo hai scritto porta a pensare che beppegrillo sia razzista"
Ho cercato di spiegare a te, Mauro, ed altri cosa intendevo. Leggete però le risposte! Che è sempre la stessa osservazione che mi fate.
lo ripeto in brevissimo.
NON RITENGO GRILLO RAZZISTA
Solo questo:
informa milioni di persone che hanno solo lui come "controinformazione", perchè il suo popolo NON E' quello dei comuni blogger, molto bene informati. Scrivere un post in quel modo aizza di sicuro metà lettori contro mastella e metà contro gli albanesi.
Questa non è una critica a LUI, ma al suo modo di porsi, che così fa leva su istinti "sinistroleghisti".
Quella degli avvocati è una caduta di stile grossa ed evidente.
@prefe.
--perchè il suo popolo NON E' quello dei comuni blogger, molto bene informati. Scrivere un post in quel modo aizza di sicuro metà lettori contro mastella e metà contro gli albanes--
questa è solo una tua opinione. a meno che tu, che da quello che leggo ti consideri un "comune blogger molto bene informato", ma anche a riguardo delle iniziative di beppegrillo ? e se hai letto quanto ti ho scritto prima (tu le leggi le risposte?),potrai constatare che chi legge beppegrillo (oltre a OMB) riceve messaggi che vanno decisamente e chiarissimamente contro ogni tipo di razzismo,
a meno che tu dicevo non voglia convincere i comuni blogger della caduta (a tuo dire) di stile di un beppegrillo che mette i suoi legali a disposizione non solo per questa cosa ma anche per altre...e mette a disposizione la sua faccia su temi di importanza nazionale ed internazionale.
X NOPD
"questa è solo una tua opinione. a meno che tu, che da quello che leggo ti consideri un "comune blogger molto bene informato", ma anche a riguardo delle iniziative di beppegrillo ?"
Io non sono un "blogger", e comunque sono molto informato, su questo non ci piove...bene o male che sia mi informo.
Ma questo non c'entra nulla ora... hai mai guardato i commenti di quel blog? E' come entrare nei commenti dei blog di libero... trovi gente allucinante di un'ignoranza stratosferica.
Ed è eccellente che acceda a della controinformazione, ma rischia di non avere gli strumenti per capire il concetto di un post del genere. E rischia di capire "albanesi di merda!".
Io ti ripeto per l'ennesima volta che Beppe Grillo lo seguo da sempre e lo rispetto molto, solo che non deve cedere alla tentazione di fare stupidaggini (gli avvocati per i parenti) o scadere in un linguaggio potenzialmente becero solo per far colpo, perchè un nocciolo di pubblico enorme già ce l'ha e non ha bisogno di farsi certe pubblicità...
Non capisco poi perchè ti irriti con me, la mia opinione può non essere condivisibile ma è sufficientemente argomentata, fra il post e le successive risposte...
Non è che abbia molto altro da dire...
prefe
se hai letto, nelle parole che indicavano/rimarcavano una tua opinione, dell'irritazione, domandati se ad essere irritato sei tu.
per quanto mi riguarda non sono irritato. ho solo dimostrato che quanto affermi è solo una tua opinione.
per quanto riguarda i commenti ai post, non capisco come si possa giudicare beppegrillo o biraghi per i commenti che ricevono i loro post, come se si giudicasse prefe per il suo post su beppegrillo. non mi pare che si farebbe un quadro esaustivo di prefe non credi?
certo prefe non è beppe, ma ognuno ha la sua testa per pensare, e l'informazione di beppegrillo è di qualità. e chi ha gli strumenti per leggere i post di beppe e/o di prefe ha gli strumenti per andare oltre. vero?
....ok
...direi di porre fine a questa discussione, ormai un po' sterile, con un "non concordiamo su alcune cose"
Fermo restando che il senso non era che Grillo è razzista.
"Scrivere un post in quel modo aizza di sicuro metà lettori contro mastella e metà contro gli albanesi."
A me questa pare una cazzata. Se anche fosse? E un problema? Allora secondo te non si dovrebbe mai citare in nessuna occasione il colpevole di qualcosa, per evitare che l'opinione pubblica possa pensare male? Facciamo le notizie senza mai un nome, tutti con solo le iniziali, come si fa con i minorenni?
"l'indicazione della nazionalità mi pare discutibile"
Più ci rifletto, più non capisco che senso abbia questa cosa. E i nomi? I nomi ci si possono mettere almeno? Anche omettendo la nazionalità, dai nomi si capisce benissimo che sono albanesi, o comunque dell'Est, quindi...senza contare poi i precedenti gravissimi, fra i quali anche l'espulsione, e quindi si capisce subito con chi si ha a che fare...
Sirius se vuoi puoi non condividere l'interpretazione.
Da qui a travisare le mie parole ce ne passa. Io ho scritto chiaramente "In molteplici suoi post non manca di specificare la nazionalità dei cattivi, come se questa fosse un'aggravante", e poi ho puntualizzato cosa intendevo. La mia critica è sul modo, non sul fatto che dice che sono albanesi.
Rimane senza ombra di dubbio che la TERZA parola del post di grillo è "ALBANESE".
Questo è mettere in primo piano la nazionalità, secondo il mio parere. O no?
Se secondo il tuo parere non lo è ... amen!
"Questo è mettere in primo piano la nazionalità, secondo il mio parere. O no?
Se secondo il tuo parere non lo è ... amen!"
E no, prefe, anche io sono d'accordo che questo è mettere in primo piano la nazionalitò.
Quello su cui forse non siamo d'accordo è se sia giusto o sbagliato. Secondo me è giusto...
E secondo me sbagliato!
Vedi che siamo arrivati a un punto fermo?
c'è sempre stato qualcuno che ammazzava, torturava, violentava, etc. La differenza fra quando i responsabili erano connazionali rispetto a ora che sono sovente (mica sempre) stranieri, sta nel fatto che, in preda al delirio, alcuni credono che la soluzione alla questione del delinquente straniero consisterebbe nel non vaerlo fatto entrare in Italia, o nell'avernelo cacciato per tempo. Pensano, questi geni, che - dal momento che tanti fra quelli che delinquono non sono italiani - se fossimo tutti fra noi tricolori, ci sarebbe meno delinquenza.
Quando la stratificazione in classi principia ad avere un preciso colore, una precisa nazionalità, i più abbrutiti ne deducono che la prevenzione é possibile: che cosa ci vuole? basta cacciar via gli albanesi! Peccato che domani saranno i rumeni, e magari dopodomani gli equatoriani. Peccato che, ieri, chi non è un ragazzo se lo ricorda, erano i terroni e quel che ci voleva era un bel muro lungo il Po!
Che, finché alcuni avranno, sapranno e potranno, mentre altri non avranno, non sapranno e non potranno, sempre ci sarà chi cercherà di montare sul carro dei vincenti con il sistmea con cui i vincenti si sono sempre formati, vale a dire con la violenza, la prepotenza e l'appropriazione, questo sembrano capirlo sempre meno persone.
Bel commento Mangus.
Vorrei fosse venuto in mente a me un' "esposizione" in questi termini.
Magnus, si bravo, bel discorso ma non vuol dire e non risolve assolutamente nulla.
Un tempo a commettere reati erano solo italiani, si, e allora?
Ora sono più gli stranieri, e allora?
Non capisco dove vuoi arrivare, dove sarebbe la giustificazione di tutto questo...il fatto che domani i criminali saranno altri, cavolo vuol dire? Che ci si deve tenere per forza questi, che tanto è inevitabile? Intanto risolviamo il problema di ADESSO, poi, quando sarà, penseremo a quello di domani...
indovinato, volevo dire proprio questo: che é fatica sprecata, e dolori, disgrazie, torture e riduzioni della libertà di tutti, del tutto sprecati.
Ogni società produce una quota di devianza, i suoi governanti scelgono quali coordinate applicare a tale devianza (una minima parte dei reati é costante nel tempo e nello spazio, i più variano a seconda degli interessi di chi comanda e delle superstizioni di chi ottempera) e voilà, tot carcerati, tot esiliati, tot istituzionalizzati. Se mandi via questi, arrivano quelli, se non fai arrivare nessuno, crescono i reati commessi dai nostrani, etc
Combattere i nemici della società é non solo inutile, é dannoso: come nella barzelletta della vittima della sodomia passiva, cui non giova l'agitarsi, perché farebbe solo il gioco del nemico.
La devianza può scomparire solo se si fa evaporare la dirittura; gli anormali scompaiono se ci si libera della norma; gli antisociali se si abolisce la società; i ladri se si abolisce la proprietà; gli stupratori se si diffonde e si supporta il libertinaggio più sfrenato.
La libertà é la soluzione dei problemi della società. Là dove essa manca, come oggi accade in tutto il mondo, o quasi, non esiste soluzione a nessun problema. E quel che ci presentano come rimedi si rivelano in fretta peggiori del male. Sai perché ci sono meno delinquenti italiani? perché quelli che un tempo avrebbero fatto i delinquenti, oggi trovano fare lo stesso, se non di peggio, vestiti da poliziotti