Filippo Penati: «La candidatura della Pollastrini arricchirà la lista ma non cambierà la linea politica. Ha proposto alcune idee che non collimano con le proposte elaborate qui. Queste idee non influiranno sul profilo politico della lista dei democratici lombardi per Veltroni e per Martina. Ma non ci sono problemi politici: l'obiettivo è unire e non dividere». Questi articoli mettono in evidenza (su repubblica e unità) quello che veltroni, bettini e altri per loro hanno negato varie volte, e cioè che i candidati di veltroni sono effettivamente imposti dall'alto. Nel frattempo Bindi sta per battere veltroni nel sondaggio della repubblica, con un 26% contro il 34% di veltroni, dopo 18391 voti. E questo nonostante veltroni, in base a una logica truffaldina di mettere i 3 candidati maggiori sopra i 3 candidati minori, non sia stato messo in fondo alla lista dei nomi, come prescrive l'ordine alfabetico.
Vota sondaggio qua:
http://www.repubblica.it/speciale/2007/primarie_diamanti/2domanda.html
"non ci sono problemi politici"
"l'obiettivo è unire e non dividere"
Due luogocomunismi in una sola frase. Dev'essere un record.
meno male che veltroni compensa con placido e altri attori/cantanti/sportivi, da buon nullologo candida specchietti per le allodole in nome della nuova politica.
su penati, domani su magazine addirittura un'intervista kilometrica di zincone. a quando l'intervista ad un fermacarte, o ad una sedia?
la malattia infantile del consociativismo? :-)
Carolina
non c'è limite al peggio